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Modà nuovo tour 2019

Esce venerdì 30 agosto il nuovo singolo dei Modà, “Quelli come me“.
Il brano anticipa l’uscita del nuovo album (prodotto da Friends & Partners – licenza Believe), programmata per il 4 ottobre 2019.

Questo disco sarà presto portato live sui palcoscenici di tutta Italia nel tour che la band comincerà a dicembre.

Ecco le date in programma:

2 dicembre all’Unipol Arena di Bologna
4 dicembre al Mediolanum Forum di Assago (MI)
7 dicembre al Brixia Forum di Brescia
8 dicembre al Pala Alpitour di Torino
11 dicembre al Mandela Forum di Firenze
14 dicembre al Palazzo dello Sport di Roma
6 marzo al Pal’Art Hotel di Acireale (CT)
10 marzo al PalaSele di Eboli (SA)
14 marzo al PalaFlorio di Bari
20 marzo al Palazzo dello Sport di Roma
28 marzo al Mediolanum Forum di Assago (MI).

I Modà tornano quindi a far ballare e cantare il loro pubblico, dopo due anni di pausa.

La band, nata nel 2002 incontra il primo vero grande successo con l’album “Viva i romantici” nel 2011, certificato Disco di Diamante. Da allora, questi cinque ragazzi sembrano essere inarrestabili. Sei dischi all’attivo e due volte sul podio al Festival di Sanremo con “Arriverà” nel 2011 e “Se si potesse non morire” nel 2013.

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SOLO UNA CANZONE feat. JACK SAVORETTI

SOLO UNA CANZONE feat. JACK SAVORETTI

Solo una canzone feat. Jack Savoretti, è la nuova speciale versione del brano che gli Ex-Otago hanno cantato al Festival di Sanremo, ora in diffusione radiofonica e disponibile sulle piattaforme digitali.

In questa ballad, romantica ed appassionata, gli Ex-Otago raccontano l’amore “adulto”, che non si sgretola alla prima difficoltà e che deve essere nutrito giorno dopo giorno.

La voce ruvida e calda del cantautore italo-britannico Jack Savoretti, arricchisce questa nuova versione di sonorità folk e graffianti e si amalgama alla perfezione con la ricchezza orchestrale del brano.

Una collaborazione perfettamente riuscita quella tra Jack Savoretti, ammiratore della band genovese, e gli Ex-Otago, che hanno trovato fin da subito una grandissima alchimia musicale con lui e con il suo groove graffiante.

Parte il 30 marzo dal Teatro della Concordia di Torino (sold out) il “COSA FAI QUESTA NOTTE? TOUR 2019“, che vedrà gli Ex-Otago esibirsi sui palchi dei più importanti club e teatri di tutta Italia. Non il solito concerto, ma una vera e propria OTAGO NIGHT che comprenderà hit del passato come “Tutto bene” e “Cinghiali incazzati”, oltre ai brani di Corochinato, il nuovo album uscito l’8 febbraio per Garrincha Dischi ed INRI e distribuito in licenza da Polydor/Universal Music Italia, cantati e suonati per la prima volta dal vivo.

Ecco le date del COSA FAI QUESTA NOTTE? TOUR 2019:

28 marzo Novara (Phenomenon) DATA ZERO
30 marzo Torino (Teatro della Concordia) SOLD OUT
31 marzo Firenze (Tuscany Hall – ex Obihall)
4 aprile Padova (Gran Teatro Geox)
5 aprile Milano (Fabrique) SOLD OUT
6 aprile Senigallia (Mamamia)
9 aprile Bologna (PalaEstragon)
10 aprile Roma (Atlantico)
12 aprile Bari (Demodè)

Il loro album é stato pubblicato poco più di un mese fa ma Riccardo Fogli e Roby Facchinetti sono già pronti a lanciare il secondo singolo estratto da Insieme il loro primo progetto discografico a due, rilasciato lo scorso 3 novembre con etichetta Sony.

E così dopo Strade che ha fatto da apripista al disco, è in rotazione radiofonica da oggi, venerdì 8 novembre, Le donne ci conoscono il nuovo singolo con testo di Valerio Negrini e musica di Roby Facchinetti.

Un testo perfettamente “alla Negrini” che descrive l’universo femminile come molte altre volte lo stesso aveva già fatto in modo magistrale: con delicatezza e verità, con dolcezza e forza, usando le parole giuste per andare a toccare tutte le sfumature possibili, facendo in modo che ogni donna che ascolta il brano può riuscire a ritrovare un po’ di se stessa. Una caratteristica di ogni testo di Valerio Negrini che anche questa volta non si è smentito.

All’interno del brano le voci di Facchinetti e Fogli si alternano magistralmente, riunendosi poi nel ritornello: ciò che ne esce è una sorta di racconto a più voci di quello che è l’intero mondo femminile.

I due amici hanno così descritto questo brano intenso da oggi in rotazione radiofonica: “Dobbiamo dire che anche qui Valerio si è superato, nello specifico confermandosi autore capace come nessuno di tratteggiare in profondità l’universo femminile. Ne “Le donne ci conoscono” crediamo addirittura che Valerio abbia scritto la più completa dedica che un uomo possa fare a una donna, da lui definita come colei che ha inventato l’amore e via via svelata nella sua superiorità rispetto a noi uomini: a livello emotivo, per coraggio nell’affrontare la vita, per sincerità nel viverla”. 

L’arrangiamento del brano è stato seguito da Diego Calvetti, che ha cercato grazie alla sua maestria,  di dare a questa ballad la dinamicità necessaria per colpire l’ascoltatore anche a livello musicale, e secondo i due artisti è riuscito perfettamente nel suo intento: “fra chitarre solide, tastiere limpide e grande lavoro sui dettagli degli strumenti e sul suono delle nostre voci unite, permettendoci di proporre nel miglior modo possibile la poesia di Valerio, come ennesimo omaggio suo e nostro alla figura femminile”.

Nei prossimi giorni verrà rilasciato anche il videoclip del brano, diretto da Gaetano Morbioli: un video che traduce in immagini questo omaggio alle donne, attraverso la messa in scena di una storia che parla di loro come perno della società attraverso i mille ruoli che le sono affidati nella nostra società.

Il testo di Le Donne Ci Conoscono:

Sei la donna che mai più cambierei al mondo
sai cosa mi fa bene, perdoni le mie Lune
devo amarti un po’ di più, ogni secondo
le donne nella vita, ci staccano in salita
sembri fragile e leggera, e invece no
non ti fai spogliare mai, completamente
sai cadere in piedi, molto più di me
c’è una legge che non può, essere cambiata
noi siamo il foglio bianco, le donne la matita
san benissimo chi è principe o buffone
le donne sono il vento, noi solo l’aquilone
noi frulliamo il tempo e lo mandiamo giù
per le donne il tempo va più dolcemente
se lo fanno amico, molto più di noi
le donne ci conoscono, sanno cosa siamo e cosa no
le donne se ci lasciano, è per sempre non soltanto per un po’
e non c’è niente da fare, da che mondo è mondo è lì che si nasce
e a volte si muore
le donne si confessano agli specchi
si scambiano incertezze, guardandosi negli occhi
se per noi la strada è sempre solo quella
la donna ha mille strade e segue la sua stella
e ci insegnano la vita, e scoprirai
che la loro marcia in più è semplicemente
che per loro il sogno, non finisce mai
le donne ci conoscono, vedono anche al buio le bugie
le donne ci nascondono le loro più segrete fantasie
l’uomo è il Re, il cacciatore
ma le donne hanno inventato l’amore, inventato l’amore
e non c’è niente da fare, da che mondo è mondo è lì che si nasce
e a volte si muore

Una bella notizia per tutti i fan di Giorgia: a partire da ieri, venerdì 27 gennaio è disponibile online il video ufficiale di Vanità, il secondo singolo estratto dal suo album di inediti, Oronero, lanciato lo scorso settembre 2016 e già certificato Oro da FIMI / Gfk Italia.

Il videoclip è stato diretto da Cosimo Alemà e prodotto da borotalco e bmovie Italia s.r.l. e mette in scena le tre storie di cui si parla nel testo della canzone, il tutto per rappresentare le varie sfaccettature in cui la vanità si può esprimere. Il brano (il cui testo porta la firma della stessa Giorgia, mentre la musica di Emma Rohan e Jez Ashurst) è infatti una denuncia ad una società nella quale il giudizio prevale sul dialogo, un testo che è anche una critica all’opportunismo e alla falsità dei nostri giorni.

Clicca Qui per vedere il nuovo video di Giorgia.

Nei giorni scorsi è stato annunciato che Giorgia sarà tra i super ospiti della 67° esima edizione del Festival di Sanremo, durante la seconda serata, ovvero mercoledì 8 febbraio, tornando a calcare un palco che l’ha vista vincitrice nel 1995 con il famosissimo e indimenticabile brano Come Saprei.

A partire dal 19 marzo inoltre, partirà la tournée che porterà Giorgia nei palazzetti di tutta Italia. Biglietti disponibili sul circuito Ticketone.

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Come vi avevamo annunciato solamente pochi giorni fa oggi è stato un giorno importantissimo per i fans di Tiziano Ferro: dopo una lunga attesa (decisamente ripagata) l’artista di Latina ha fatto il suo ritorno nel panorama discografico italiano e da oggi  venerdì 28 ottobre, è in rotazione radiofonica il suo nuovo singolo Potremmo Ritornare.

In un mondo abituato al volume alto e che non ha più tempo per ascoltare nessuno ho risposto così, a voce bassa. Con una canzone che parla di quelli che a un certo punto hanno bisogno di tirare le somme” aveva nei giorni scorsi dichiarato Tiziano parlando del suo nuovo singolo “Esamino esanime il paesaggio. Tutto prende forma, al principio di un nuovo capitolo. Chi va e chi “potrebbe ritornare.

Il nuovo singolo farà parte di Il Mestiere Della Vita, il nuovo album di Tiziano, in uscita il prossimo 2 dicembre. Insieme al brano è da oggi disponibile anche una versione provvisoria del videoclip ufficiale, un Backstage On The Beach Video, girato con la regia di Andrea Jako Giacomini, che verrà pubblicato in una data che non è ancora stata resa nota. Vediamolo insieme:

Testo di Potremmo Ritornare:

Ogni preghiera è una promessa a Dio

Che non ho mai dimenticato
La mia preghiera non raggiunse poi
O almeno ancora la strada che avrei sperato
Perdonare presuppone odiarti
Ma se dicessi che non so il perchè dovrei mentirti
E tu lo sai che io con le bugie..
Mi manchi veramente troppo, troppo, troppo ancora.

Ho passato tutto il giorno a ricordarti
Nella canzone che però non ascoltasti
Tanto lo so che con nessuno avrai più riso e pianto come con me
Lo so io ma anche te
Quasi 30 anni per amarci proprio troppo
La vita senza avvisare poi ci piovve addosso
Ridigli in faccia al tempo quando passa
Per favore ricordiamoglielo al mondo
Chi eravamo e che potremmo ritornare

Passo la vita sperando mi capiscano
Amici e amori affini prima che finiscano
E ancora sempre e solo
Una strada, la stessa
Scelgo sempre la più lunga, la più complessa
Quindi perché mi scanso invece di scontrarti
E tu perché mi guardi se puoi reclamarmi
Ricordi ce lo insegnò il 2013
Io e te all’odio non sappiamo crederci

Ho passato tutto il giorno a ricordarti
Nella canzone che però non ascoltasti
Tanto lo so che con nessuno avrai più riso e pianto come con me
Lo so io ma anche te
Quasi 30 anni per amarci proprio troppo
La vita senza avvisare poi ci piovve addosso
Ridigli in faccia al tempo quando passa
Per favore ricordiamoglielo al mondo
Chi eravamo e che potremmo ritornare

Musica più forte,
Che sfidi la morte
Accarezza questa mia ferita
Che sfido la vita

Ho passato tutto il giorno a ricordarti
Nella canzone che però non ascoltasti
Tanto lo so che con nessuno avrai più riso e pianto come con me
Lo so io ma anche te
Quasi 30 anni per amarci proprio troppo
La vita senza avvisare poi ci piovve addosso
Diglielo in faccia a voce alta
Di ricordare quanto eravamo belli
E di aspettare perchè potremmo ritornare

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Dopo Lato Destro del Cuore, Simili e Innamorata è ora in rotazione radiofonica Ho Creduto a Me, il nuovo singolo di Laura Pausini estratto da Simili, il suo ultimo progetto discografico rilasciato a novembre 2015.

Mentre èin tournée con il suo Simili World Tour (che terminerà a Monaco il prossimo 25 ottobre), continuando a collezionare sold out in America Latina e non solo, Laura Pausini è tornata alla grande a farsi sentire in tutte le nostre radio italiane: composto da Niccolò Gagliardi sulle musiche di Massimiliano Pelan, il nuovo singolo in rotazione dal 26 di agosto, è uno dei più intensi del disco, apprezzato particolarmente anche per la sua capacità di mettere ancora più in luce le particolari caratteristiche vocali della cantante di Solarolo.

Laura ha cosi parlato di questo brano: “Ho creduto a me è una delle mie preferite, parla della forza di volontà di una persona che, probabilmente, fino a questo momento, non aveva mai davvero creduto in stessa. E’ veramente coraggiosa, una persona che ha passato qualcosa di veramente duro”.

laura-pausini-ho-creduto-a-me-nuovo-singolo-300x300Il singolo, come precedentemente accennato segue gli altri tre inediti estratti da Simili (il dodicesimo album in carriera della Pausini) che hanno riscosso come previsto un grande successo; Simili, il primo singolo che prende il nome dell’album farà infatti da colonna sonora alla terza stagione della serie tv Braccialetti Rossi, Lato Destro Del Cuore e Innamorata hanno invece avuto due autori di spessore: a comporre i brani per la regina della musica italiana sono stati infatti rispettivamente Biagio Antonacci e Lorenzo Jovanotti.

Il brano, che sottolinea alcuni temi importanti come l’indipendenza, l’autonomia e la capacità di riuscire a prendere decisioni senza curarci di ciò che il mondo sembra suggerirci, sarà accompagnato da un video che verrà pubblicato nei prossimi giorni. Stando alle anticipazioni che si rincorrono in rete il video mostrerà il lato più sensuale della cantante con la stessa immersa in una vasca colma di latte, alla cui immagine si alterneranno giochi di specchi atti a rappresentare l’incertezza e le sfaccettature della personalità di ciascuno di noi.

Ecco di seguito il testo del nuovo singolo di Laura Pausini:

Ho creduto a me
ferma a una stazione
vuota di allegria
piena di persone
vince chi rimane
io resto

Ho creduto a me
come fossi un’altra
che mi dice “passa
passa anche stavolta”
che mi dice “ascolta
quello che sai già”

Volevo solo appoggiarmi a un cuore
e avere il tempo per costruire.

Quando per non dire troppo
non ho detto mai
quando il sangue nelle vene
era piombo ormai.
Quando hai detto “mi spiace”
troppo poco però
e hai deciso di andare
io purtroppo no

Ho creduto a me
ai miei occhi scuri
come certe sere
quando non respiri
quando cade il cielo
ma non muori tu.

E finisce qui
questa pioggia fine
che svernicia l’aria
come una stagione
ho mentito a tutti
ma ho creduto a me.

Volevo solo sparare a un cuore
un colpo senza silenziatore.

Quando per non dire troppo
io non ho detto mai
quando il sangue nelle vene
era piombo ormai
Quando hai detto “mi spiace”
troppo poco però
e hai deciso di uscire
di tacere un dolore
io davvero no

Nel frattempo il prossimo 6 settembre, Canale 5 riproporrà in prima serata la registrazione del concerto tenutosi a giugno allo Stadio San Siro di Milano.

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Venerdì 15 gennaio uscirà “QUALI ALIBI”, il primo brano estratto dal nuovo disco di Daniele Silvestri che verrà pubblicato il 26 febbraio.

A cinque anni da S.C.O.T.C.H. e dopo il buon riscontro avuto con “Il padrone della festa”, il progetto che l’ha visto protagonista assieme a Max Gazzè e Niccolò Fabi, l’artista romano si prepara a ritornare con un disco la cui lavorazione, che si sta concludendo in questi giorni, ha coinvolto più di quindici musicisti.

“Mi sono ritrovato sommerso da un entusiasmo e da una voglia di fare musica che non sentivo da tanto – aveva raccontato Daniele annunciando l’uscita del disco – forse dai tempi de “Il dado”, la stessa energia e la stessa urgenza creativa”.

E questa urgenza, mescolata a quella capacità unica di Daniele Silvestri di saper fotografare il tempo che viviamo giocando magistralmente con le parole, fa di “Quali Alibi” l’ideale ponte creativo verso il nuovo disco.

“Da una parte c’è il suono – racconta Silvestri – il “sound” si direbbe, che è quello della band “inventata dal nulla” la scorsa estate, con cui ho registrato la maggior parte delle tracce di questo corposissimo disco che sto finendo in questi giorni

Dall’altra la mia personale infatuazione per il gioco quasi enigmistico nell’uso delle parole, le assonanze, le allitterazioni…

E infine il tema, più o meno sotteraneo: la politica dell’emergenza, perfetto alibi per le peggiori malefatte perpetrate nel nostro paese (e non solo). Dalle truppe russe sul suolo ucraino, al nostro terzo governo consecutivo senza passare per il voto. E in questo scenario tanti personaggi di chiarissima fama e scarsissimi scrupoli che sembrano svolazzare lieti e intoccabili, leggeri e rapidi come colibrì che succhiano il nettare ovunque ne trovino, tanto hanno sempre un alibi pronto da esibire all’occorrenza.”

All’uscita dell’album seguirà il primo tour teatrale della carriera di Daniele, che toccherà tutte le regioni italiane. A testimoniare la grande attesa per il suo ritorno sul palcoscenico, alle date già annunciate si aggiunge un terzo concerto a Roma (Auditorium della Conciliazione, 7-8-9 aprile) e un secondo concerto a Milano (Teatro degli Arcimboldi, 2-3 aprile).

 

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Questo il calendario completo del tour: 27 febbraio FOLIGNO (Auditorium San Domenico, data “zero”), 10 marzo GENOVA (Teatro Politeama), 11 marzo AOSTA (Teatro Splendor @ Saison Culturelle), 12 marzo  SENIGALLIA (An) (Teatro la Fenice), 18 marzo ISERNIA (Auditorium Unità d’Italia), 19 marzo PESCARA (Teatro Massimo), 21 marzo BARI (Teatro Petruzzelli), 22 marzo NAPOLI (Teatro Augusteo), 23 marzo MATERA (Teatro Duni), 1 aprile PADOVA (Gran Teatro Geox), 2-3 aprile MILANO (Teatro Arcimboldi), 5 aprile REGGIO EMILIA (Teatro Valli), 7-8-9 aprile ROMA (Auditorium Conciliazione), 14 aprile Udine (Teatro Nuovo Giovanni da Udine), 15 aprile TRENTO (Auditorium Santa Chiara), 16 aprile CESENA (Nuovo Teatro Carisport), 18 aprile TORINO (Teatro Colosseo), 19 aprile Firenze (Teatro Verdi), 6 maggio CAGLIARI (Auditorium del Conservatorio), 7 maggio SASSARI (Teatro Comunale), 12 maggio COSENZA (Teatro Rendano), 13 maggio CATANIA (Teatro Metropolitan), 14 maggio PALERMO (Teatro Golden).

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Essere la sorella di un’icona della musica contemporanea come Beyoncè si sa, può non essere semplice, poiché è facile essere etichettata come “l’eterna seconda”. Ma Solange Knowles ci riprova e ritorna con il video di “Losing you“, singolo prodotto da Dev Hynes che uscirà anche in formato vinile, il 6 novembre. Il brano è fresco, coinvolgente ed è possibile sentire richiami alle sonorità anni ’80 e il video, girato a Capetown in Sudafrica, non pecca assolutamente di banalità e riprende il rapporto tra la cantante e le sue origini africane. Che Solange Knowles voglia prendere una strada alternativa è evidente, forse proprio per distaccarsi il più possibile dalla sorella, dimostrando così, di possedere personalità e carattere, elementi che possiamo cogliere in questo nuovo video. Il singolo, che ha già riscontrato dei consensi, anticipa la release del terzo album della cantante.