Il tour mondiale della PFM fa tappa alla Festa d’Estate e incendia...

Il tour mondiale della PFM fa tappa alla Festa d’Estate e incendia la notte di Vascon.

PFM a Vascon

È con questo tour 2018 che porta il nome dell’ultima fatica discografica firmata PFM che Franz Di Cioccio e Patrick Djivas, i due fondatori della Premiata Forneria Marconi ancora nel gruppo, presentano al mondo, con l’insostituibile Lucio Fabbri e una nuova formazione, ‘Emotional Tattoos’, l’album uscito nell’ottobre 2017 a 14 anni dal precedente lavoro in studio, nato dopo l’uscita di Franco Mussida dallo storico gruppo.

La PFM, dopo il tour mondiale, ha iniziato in questi giorni una serie di concerti in Italia che proseguirà fino alla fine dell’estate; stasera sul palco della Festa D’Estate di Vascon (TV) vede, oltre ai già citati Franz Di Cioccio alla batteria e percussioni, Patrick Djivas al basso e l’altro storico collaboratore Lucio Fabbri con l’inseparabile violino, alla batteria Roberto Gualdi, alla chitarra Marco Sfogli (subentrato a Franco Mussida), ed infine Alessandro Scaglione e Alberto Bravin alle tastiere.

Al microfono, invece, si alternano Di Cioccio, Scaglione e Bravin per un concerto che, dopo aver preso il via dal nuovo lavoro con il brano Il Regno, ripercorre l’intera storia del gruppo che ha rappresentato negli anni probabilmente la massima espressione del genere progressive rock in Italia.

Il concerto di questa sera è il pezzo forte della tradizionale manifestazione “Festa d’estate” di Vascon (anche quest’anno molto ben organizzata da GR86 che ringraziamo per la gentile disponibilità) che per cinque serate offre concerti di qualità gratuiti e momenti di svago e di ritrovo per un pubblico di tutte le età.

La setlist proposta dalla PFM in questo tour è ricca e ben costruita: vi sono quattro pezzi tratti dal nuovo album (di cui uno strumentale, Freedom square), un omaggio a Prokofiev con Romeo e Giulietta: La danza dei cavalieri, uno a Rossini con l’Ouverture del Guglielmo Tell, Il Pescatore di De André con l’arrangiamento inconfondibile del famoso tour e le canzoni storiche del gruppo, “i fondamentali” come li chiama Di Cioccio, da “ripassare” tutti insieme: da La carrozza di Hans all’immancabile Impressioni di Settembre , da Harlequin  fino a Celebration. Un concerto quindi molto vario, denso di situazioni differenti fra loro, molto coinvolgente ed in grado di accontentare tutti i palati, dagli intenditori che hanno conquistato la zona transenna ore prima dell’inizio a chi conosce “a orecchio” soltanto i pezzi più famosi; uno spettacolo vivace di suoni, di emozioni, di anima e di citazioni, di storia della musica, di forte impatto, energia e grande talento che difficilmente il pubblico veneto potrà dimenticare.

I musicisti sul palco appaiono in gran forma: l’eclettico Di Cioccio salta letteralmente dalla batteria al centro del palco e si spinge a volte con un balzo degno dell’agilità di Mick Jagger fin sopra le casse, sul fronte, interagendo con il pubblico invitato a cantare e a battere le mani, mentre Dijvas passeggia quasi in trance sul palco facendo cantare il suo strumento, Lucio “Violino” intreccia equilibrismi e sonorità pazzesche e Sfogli, il nuovo bravissimo chitarrista, regge la scena e i brani con molta sicurezza. Una grande performance, come ci si poteva aspettare da un gruppo leggendario che trae ancora visibile godimento nel suonare dal vivo. Per la gioia e l’emozione anche del pubblico,  di ogni età.

 

Alla Festa d’Estate di Vascon (TV) stasera chiusura alla grande con la  Gaga Sinphony Orchestra, e arrivederci al prossimo anno!!!!

Scaletta 23.06.2018

Il Regno

La luna nuova

Photos of Ghosts

Il banchetto

Dove…quando…(parte I)

Dove…quando…(parte II)

La carrozza di Hans

Impressioni di Settembre

La danza degli specchi

Quartier generale

Freedom Square

Harlequin

Romeo e Giulietta: Danza dei cavalieri

Mr.9 Till 5

Alta Loma 5 Till 9

Guillaume Tell Ouverture

 

Il pescatore

Celebration

Se Le Brescion

 

 

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