Intervista: i Nobraino si preparano a tornare in tour

Intervista: i Nobraino si preparano a tornare in tour

0 500

Si sono aggiudicati il premio MEI per il miglior tour nel 2011 e li abbiamo visti esibirsi sul palco del Concertone del Primo Maggio a Roma la scorsa primavera: i Nobraino sono una band fuori dagli schemi che riesce ad unire rock d’autore a performance originali e alternative. Il loro ultimo disco, il quarto, è intitolato “Disco d’Oro” ed è stato pubblicato lo scorso marzo: ora i Nobraino si preparano a tornare in tour e per l’occasione abbiamo rivolto alcune domande al cantante e leader della formazione riccionese, Lorenzo Kruger.

Parliamo del vostro ultimo lavoro “Disco d’oro”: come è nato? 

Come dice l’intramortibile Vasco, le canzoni nascono da sole: io personalmente scrivo parecchio, di continuo; mano a mano arrangio con i Nobraino i miei testi e le cose nuove passano direttamente sul palco. Le cose migliori, periodicamente, vengono “catalogate” in un disco; ogni disco quindi è semplicemente un punto della situazione, il polso di quello che si sta facendo, il “Disco d’oro” non fa eccezione.

In che modo arrivate al risultato finale? Ovvero, il vostro processo creativo da dove comincia?

Prevalentemente, come ho già detto, c’è un testo scritto, una melodia, una canzone insomma, nel senso più classico. Con i Nobraino si cerca di caratterizzarla il più possibile, smontando e rimontando, ognuno di noi deve sentire suo il brano, mettendo colori che possono anche stravolgere l’atmosfera in cui i brani sono stati pensati, a volte è un processo lungo , ma quando riesce il risultato è inconfondibilmente “Nobriano”. Altre volte invece sono io che scrivo su una base già esistente scritta dagli altri, ma è un caso meno frequente, più che altro perché per me si tratta di un esercizio più difficile, quello che ne esce è un pò più alternativo e forse anche più interessante. E’ un metodo che stiamo coltivando e con il quale stiamo prendendo confidenza in questi anni, parlando per esempio del Disco d’oro, “Bunker” , “Il mio vicino”  “Cesso di vivere” e anche “Il minotauro” sono nati così.

Dal vivo mi avete molto colpito perché, oltre all’ aspetto puramente artistico e creativo, curate moltissimo anche il lato “spettacolare” della performance. Credi che questi due aspetti vadano di pari passo?

Il palco è un luogo dove devono succedere momenti speciali, lo spettacolo appunto. Il tutto viene fatto con molta onestà d’animo, l’eccitazione è sincera, la provocazione sana. Ci divertiamo, punto e basta. quando saremo più vecchi ci daremo una calmata e staremo sul palco impalati come mummie.

Qual’è secondo voi la parte migliore del vostro lavoro? Perché?

Sicuramente il concerto, perché il momento in cui nasce il nostro rapporto col pubblico.

Parlando quindi di concerti, avete date in programma in giro per l’Italia nelle prossime settimane?

Il tour ripartirà ufficialmente l’8 dicembre dal Locomotiv di Bologna. Qui l’elenco con le prime date:

08/12 – Bologna // Lcomotiv Club
14/12 – Gaiulianello (LT) // La Cantinaccia
16/12 – Policoro (MT) // Absolute Cafè
21/12 – Trieste // Teatro Miela
22/12 – Colle Val d’Elsa (SI) // Sonar
23/12 – Ascoli Piceno // Centro Orlando Marconi
27/12 – Palermo // I Candelai
28/12 – Catania // Il Faro
29/12 – Messina // Retronouveau
30/12 – Campobasso // Blue Note
04/01 – Torino // Hiroshima Mon Amour
05/01 – Arezzo // Karemaski
18/01 – Cortemaggiore (PC) // Fillmore
19/01 – Firenze // Auditorium Flog
25/01 – Modugno (BA) // Demodè
26/01 – Roma // Auditorium Parco della Musica

Il tour per club proseguirà per i mesi di febbraio e marzo 2013, per essere sempre aggiornati seguiteci sui siti ufficiali:

http://www.nobraino.eu/  e http://martelabel.com/

Quali sono i vostri progetti per il 2013?

Per il 2013 continueremo a girare l’Italia col Disco d’oro, e nel frattempo inizieremo ad organizzare quelle canzoni che nascono da sole, in previsione di un nuovo lavoro.

NO COMMENTS

Leave a Reply