Italia Loves Emilia: i chiarimenti di Mario Biondi e Gigi D’Alessio

Italia Loves Emilia: i chiarimenti di Mario Biondi e Gigi D’Alessio

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Di seguito il comunicato stampa inviato dagli organizzatori di Italia Loves Emilia (nello specifico, dal manager di Ligabue Claudio Maioli e dal numero uno di Friend & Partners Ferdinando Salzano), la manifestazione musicale benefica in programma a Campovolo, Reggio Emilia, il prossimo 22 settembre:

Mario Biondi ha espresso all’organizzazione il desiderio di prendere parte a Italia Loves Emilia, la stessa richiesta l’abbiamo ricevuta da molti altri Artisti, sempre quando il cast dei 14 nomi era già stato definito. Eravamo a conoscenza e ben lieti del fatto che Mario Biondi si era reso disponibile a partecipare come “guest” a uno dei set degli Artisti presenti ma che ciò non si realizzerà per impegni assunti dall’Artista stesso nella medesima data. Siamo a ribadire inoltre quanto comunicato in data 10 agosto in occasione delle dichiarazioni rese da Gigi D’Alessio: l’organizzazione ha valutato che i 14 artisti e le 4 ore di musica fossero, e dovessero essere, il concerto ITALIA LOVES EMILIA. La spontaneità con cui è nato doveva rimanere tale.

Nessuna discriminazione per Gigi D’Alessio, che nei giorni scorsi ha dichiarato di sentirsi non invitato, o per altri artisti che si sono proposti o si proporranno per il 22 settembre. Perché 14 e non 15 o 25 o 40 artisti? Sulla carta il cast potrebbe essere infinito, ma poi si genererebbero altri problemi. Chiaramente, con un numero maggiore di artisti, la gestione live e il coordinamento di tale evento diventerebbero ancora più complessi e difficili e, non ultimo, la durata dello stesso si rivelerebbe un problema. ITALIA LOVES EMILIA vuole essere il concerto che e’ stato promosso con questi artisti. L’Emilia ha ancora bisogno di aiuti e, se altri artisti si vorranno unire per raccogliere altri fondi, ben vengano altri concerti. Non ci sono gare nella solidarietà e un terzo concerto per l’Emilia sarebbe il benvenuto.

Successivamente è arrivata dall’ufficio stampa di Mario Biondi anche la replica dell’artista:

Anche i meridionali in Emilia hanno sentito il terremoto, per questo avrei voluto essere al concerto che si è tenuto il 25 giugno allo stadio Dallara di Bologna e a quello che si terrà il 22 settembre a Campovolo”. Mario Biondi commenta così alcune indiscrezioni riguardanti il suo coinvolgimento in due concerti organizzati a favore dei terremotati dell’Emilia Romagna. L’artista precisa di non aver rilasciato sul tema dichiarazioni ai giornalisti né tantomeno di aver citato Ferdinando Salzano e Claudio Maioli, i due organizzatori del concerto Italia Loves Emilia. Biondi spiega inoltre che ci sono stati degli iniziali contatti con l’organizzazione per valutare l’opportunità della sua partecipazione al concerto che si terrà a Campovolo che però non è stata realizzabile per diverse ragioni tra cui concomitanti impegni all’estero.

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