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Teatro Colosseo

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Ai grandi artisti che passeranno per l’Italia nel 2016 si aggiunge anche Elvis Costello, reduce da un tour inglese che ha ricevuto molti consensi. Costello ha confermato una serie di date in Europa – quelle nel nostro paese saranno ben sette – che lo vedrà portare da queste parti il suo Detour Solo Show, live che attinge dalla vita e dalla lunga carriera del menestrello britannico. A Fine maggio il cantautore calcherà i palchi di numerose città: per ora è atteso a Torino, Milano, Padova, Firenze, Bologna, Roma e Brescia. I biglietti per tutti gli eventi sono già disponibili in prevendita presso i circuiti autorizzati a prezzi variabili a seconda delle location.

Elvis Costello, tour 2016 – date italiane:

23 maggio, Torino – Teatro Colosseo
24 maggio, Milano – Teatro degli Arcimboldi
25 maggio, Padova – Teatro Geox
27 maggio, Firenze – Teatro Verdi
28 maggio, Bologna – Auditorium Manzoni
29 maggio, Roma – Auditorium S. Cecilia
31 maggio, Brescia – Palabanco

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Il “Cronologia tour – Teatri” di Marco Masini prenderà il via ad ottobre per ripercorrere in musica 25 anni di carriera: il cantautore fiorentino, ospite di numerosi teatri italiani a partire dal prossimo autunno, riproporrà tutti i successi che lo hanno reso uno degli artisti più amati e provocatori dell’ultimo quarto di secolo. “Ti vorrei”, “Vaffanculo”, “Ti innamorerai”, “L’uomo volante” e “Bella stronza” sono solo alcuni dei brani che verranno proposti in scaletta nel corso dello show,  atteso tra Cesena, Bergamo, Padova, varese, Novara, Firenze, Bari, Genova, Milano, Roma e Torino. Ecco come Masini ha commentato in prima persona la sua recente attività live:

“È davvero emozionante vedere ai miei concerti un pubblico eterogeneo, che accoglie più generazioni e insieme ripercorrere un viaggio a ritroso colorato da immagini e pervaso da un nuovo sound decisamente pop. Dopo 25 anni il mio obbiettivo è rimasto quello di condividere emozioni attraverso le storie che ho scritto, che amo incondizionatamente perché credo appartengano ancora a tanti”.

Marco Masini – Cronologia Tour Teatri 2015 – Le date:

10 ottobre, Cesena – Carisport
17 ottobre, Padova – Palageox
22 ottobre, Bergamo – Teatro Creberg
27 ottobre, Varese – Teatro di Varese
30 ottobre, Novara – Teatro Coccia
5 novembre, Firenze – Obihall
7 novembre, Bari – Teatro Palazzo
9 novembre, Genova – Politeama Genovese
16 novembre, Milano – Teatro Nazionale
7 novembre, Lugano (Svizzera) – Palazzo dei Congressi
26 novembre, Roma – Teatro Conciliazione
12 dicembre, Torino – Teatro Colosseo

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La giovane cantante padovana sarà nei maggiori teatri italiani da aprile

Al via il 27 aprile dal teatro Duse di Bologna lo “Straordinario tour 2015” di Chiara che, reduce dal successo all’ultimo Festival di Sanremo con il brano “Straordinario”, è pronta a ripartire con un fitto calendario di appuntamenti live che la vedranno impegnata da nord a sud sui principali palchi italiani.
Nel tour, prodotto da Live Nation, Chiara presenterà dal vivo il suo ultimo lavoro discografico “Un Giorno di Sole Straordinario” (Sony Music) in uno spettacolo sorprendente e intenso in cui si alterneranno le canzoni del nuovo disco come “Un giorno di sole”, i suoi brani più amati, divenuti vere e proprie hit come “Due respiri” o l’acclamatissima “Stardust”, e imperdibili cover della grande musica internazionale rivisitate con lo stile unico di Chiara.

Qui le date finora annunciate:

22 aprile Castelleone (CR) – Teatro del Viale (data 0)
27 aprile Bologna – Teatro Duse
28 aprile Milano – Teatro dal Verme
5 maggio Pescara – Teatro Massimo
6 maggio Roma – Auditorium Parco della Musica
7 maggio Firenze – Teatro Puccini
9 maggio Padova – Gran Teatro Geox
14 maggio Torino – Teatro Colosseo
23 maggio Civitanova Marche (MC) – Teatro Rossini

Biglietti del tour disponibili da martedì 17 marzo nelle prevendite abituali.

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Francesco De Gregori è tornato sulle scene poco tempo fa con il doppio album “Vivavoce”, che vanta ospiti illustri come Luciano Ligabue e Nicola Piovani, e contiene, tra gli altri, un brano cover della canzone scritta da Leonard Cohen, “The Future”. Questo album, già disco d’oro, ripropone con arrangiamenti inediti i 28 brani più significativi del vasto repertorio creato dallo storico autore di capolavori come “Alice” e “La donna cannone”, e sarà l’oggetto principale del “Vivavoce Tour 2015”, in partenza a marzo. Ai primi concerti già fissati presso numerosi palasport e teatri italiani, si vanno ora ad aggiungere alcuni nuovi appuntamenti (i biglietti sono già disponibili presso i circuiti di prevendita autorizzati).

Francesco De Gregori, Vivavoce tour, date 2015:

20 marzo: ROMA – PalaLottomatica
23 marzo: MILANO-ASSAGO – Mediolanum Forum
25 marzo: FIRENZE – Nelson Mandela Forum
27 marzo: PORDENONE – Pala Forum
28 marzo: BOLOGNA – Unipol Arena
3 aprile: NAPOLI – Pala Partenope
19 aprile: CESENA – Nuovo Teatro Carisport
23 aprile: AVELLINO – Teatro Carlo Gesualdo (NUOVA DATA)
24 aprile: BARI – Teatro Team
27 aprile: PALERMO – Teatro Politeama
28 aprile: CATANIA – Teatro Metropolitan
30 aprile: CATANZARO – Teatro Pala Gallo
5 maggio: SANREMO (IM) – Teatro Ariston
7 Maggio: MONTECATINI (PT) – Teatro Verdi
9 maggio: MANTOVA – Gran Teatro Pala Bam
12 maggio: FERRARA – Teatro Comunale (NUOVA DATA)
13 maggio: BRESCIA – Teatro Pala Banco
14 maggio: BERGAMO – Teatro Creberg
19 maggio: REGGIO EMILIA – Teatro Romolo Valli
20 maggio: TORINO – Teatro Colosseo
25 maggio: GENOVA – Teatro Carlo Felice
26 maggio: VARESE – Teatro di Varese
28 maggio: BASSANO del GRAPPA (VI) – Palasport (NUOVA DATA)
29 maggio: BOLZANO – Palasport Bolzano (via Resia) (NUOVA DATA)

18 luglio: SESTO SAN GIOVANNI (MI) – Carroponte (NUOVA DATA)

Aggiornamento del 24 giugno 2015, nuove date estive:

3 luglio, Rimini – Piazzale Fellini @Notte Rosa
25 luglio, Serravalle Scrivia (Alessandria) – Summer Program
9 agosto, Arezzo – Simmetrie Arezzo Festival 2015
19 agosto, Forte dei Marmi (Lucca) – Villa Bertelli
7 settembre, Viggiano (Potenza) – Piazza Papa Giovanni XXIII

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Pochi giorni abbiamo visto Jackson Browne esibirsi davanti al pubblico della trasmissione televisiva di Rai 3, ‘Che tempo che fa’: in tale occasione il cantautore ha anche annunciato ufficialmente che a maggio 2015 sarà protagonista di quattro concerti italiani, tra Roma, Bologna, Como e Torino. La tranche del tour che farà tappa nel nostro paese sarà l’occasione per il musicista – che meglio di chiunque altro è in grado di coadiuvare la musica con i più importanti temi di rilevanza sociale – di presentare dal vivo i brani tratti da “Standing in the beach”, il quattordicesimo album di studio della sua longeva carriera. Pubblicato lo scorso 7 ottobre, il disco è stato anticipato dal singolo “The birds of St. Marks”, un brano composto molti anni fa, precisamente nel 1967. Ecco il calendario definitivo con le date italiane di Jackson Browne:

24 Maggio – Roma, Auditorium Parco della Musica
25 Maggio – Bologna, Teatro Manzoni
27 Maggio – Como, Teatro Sociale
28 Maggio – Torino, Teatro Colosseo

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Si chiude in Italia e proprio a Torino il PHAEDRA FAREWELL TOUR, l’imperdibile ultimo tour mondiale dei Tangerine Dream. Dopo 45 anni di presenza sulle scene e l’uscita di oltre 150 album, nominati 7 volte ai Grammy Awards, i Tangerine Dream, sono tutt’oggi considerati i pionieri del rock elettronico aprendo la strada al synth-pop degli anni ’80 e anticipando di quasi due decenni la stagione della new age. Definiti dal New York Times “The World’s Leading Synth Band”, i Tangerine dream, sono noti proprio per rivoluzionato la scena musicale, creando della nuova musica strumentale, nuovi suoni, nuovi effetti e tecniche di produzione.

Formatasi nel 1967 da Edgar Froese, i Tangerine Dream abbandonano gli strumenti rock tradizionali per concentrarsi solo sui sintetizzatori elettronici, tanto da portarli ad essere considerati tra i principali esponenti del krautrock e della musica cosmica oltre ad essere fonte di ispirazione per grandi pittori, fotografi, architetti per la realizzazione delle proprie opere.
Dopo vari cambi di lineup, attualmente la band è una sorta di collettivo musicale, in quanto edgar froese è rimasto l’unico membro stabile e si avvale della collaborazione di numerosi musicisti esterni.
Non c’è posto migliore del Teatro Colosseo di Torino, quindi, per farsi trasportare dalla musica di questa band: note che han la capacità di farti uscire da te stesso e dal tuo spazio per trascinarti dentro un viaggio, in un luogo sperduto, su uno strano pianeta lontano dal nostro.
Ascoltiamo il consiglio dello scrittore Paul Morley, in “Metapop”:

“Ero con questo suono, che sembrava il suono dell’amore, del sesso, dell’intossicazione, del futuro. La musica dei Tangerine Dream era per me l’esperienza più sessuale che si potesse desiderare”.

Infatti veniamo subito immersi in un vortice di dissonanze, echi, riverberi, rumori e distorsioni elettroniche, sospeso nel vuoto dell’assenza totale di ritmo. Una sensazione strana che fanno venire in mente le saghe spaziali di Isaac Asimov, oppure al magico balletto delle astronavi di “2001: Odissea Nello Spazio”, il capolavoro di Stanley Kubrick. Una quasi immersione nell’ abisso cosmico, che assomiglia molto da vicino al buio della mente, ai recessi più oscuri della psiche.
Il live che dura ben 3 ore, con una pausa di 20 minuti, ha ricostruito parte della storia della band, le canzoni sono state rivisitate per non annoiare mai il pubblico ma per renderlo il più partecipe possibile. Il teatro è pieno di attenti ascoltatori, coinvolti anche dall’ottimo gioco di luci e dalla scenografia molto ben curata dove ogni musicista ha avuto il suo spazio sia fisico che musicale.
E nonostante Edgar Froese mostri sul palco le sue debolezze di salute, non alzandosi mai dalla sua sedia, è riuscito in ogni caso a regalare uno spettacolo incantevole, e a confermare i Tangerine Dream come una delle migliori band di tutti i tempi, lasciando in dote alle generazioni successive un patrimonio di inestimabile valore.

Sul palco di Torino Edgar Froese (tastiere e chitarra), affiancato da: Thorsten Quaeschning (tastiere), Linda Spa (flauto, sassofono, tastiere), Iris Camaa (percussioni, batteria elettronica), Bernhard Beibl (chitarra) e Hoshiko Yamane (violino).

Setlist: First part:
Odd Welcome
Burning the Bad Seal
The Midnight Trail
Sorcerer Theme
Twilight in Abidjan
Hermaphrodite
Sleeping Watches Snoring in Silence
Song of the Whale, Part One: From Dusk
Horizon (Warsaw Gate Mix)
Sphinx Lightning

Second part:
Josephine the Mouse Singer
Logos (Extract)
Alchemy of the Heart
Grind
Warsaw in the Sun
Oriental Haze
Three Bikes in the Sky
Das Mädchen auf der Treppe
Marmontel Riding On A Clef
Trauma
Encore:
Phaedra 2005
Darkness Veiling The Night
Arcangelo Corelli’s La Folia
The Silver Boots of Bartlett Green

Live report e photogallery a cura di Marco Cometto

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Foto del live di Ben Harper @ Teatro Verdi di Firenze, 10 Maggio 2014 – ph Stefano Mattii

Foto del live di Ben Harper @ Auditorium Parco della Musica di Roma, 11 Maggio 2014 – Ph Marco Cicolò

Foto del live di Ben Harper @ Teatro Colosseo, 14 Maggio 2014 – Ph Marco Cometto

Dopo aver emozionato con la sua voce mezza Italia, Ben Harper ha concluso il suo tour Italiano a Torino, al Teatro Colosseo.
Partito dalla California lo scorso 6 novembre, il tour “An acustic evening with Ben Harper” ha toccato mezza Europa e Concertionline ne ha seguito diverse date in Italia, da Roma a Firenze per approdare infine a Torino.
Nel teatro l’atmosfera è surreale, davvero molto intima, il polistrumentista è seduto su una semplice sedia, circondato dal suo “harem” di chitarre, amplificatori e pianoforti, con un cappello e la camicia a quadri sembra quasi di essere sotto il portico in una fattoria del Kentucky, dove puoi sorseggiare una birra e ascoltare LA musica, chiudendo gli occhi e lasciandoti trasportare.
E infatti l’approccio al concerto per goderselo totalmente è stato proprio quello: è bastato chiudere gli occhi e sentire il tocco della chitarra che entrava nell’animo, si perchè Ben Harper è così, suona per l’anima e non per le orecchie.
Le due ore piene di brani hanno attraversato tutti i suoi 20 anni di carriera, dall’album di debutto, «Welcome to the cruel world», del 1994, fino al recente «Get Up!» e all’ultimissimo, uscito il 6 maggio, «Childood Home»: scritto con sua madre Ellen Harper.
E una delle particolarità di questo tour è stata proprio la presenza della “special guest” Ellen, forse a chiudere un percorso artistico, iniziato decenni fa, nel negozio di dischi dei suoi genitori, dove fin da piccolo, Ben ha avuto modo di conoscere e sperimentare la musica in tutte le sue sfaccettature, negozio che oggi è diventato un museo che raccoglie strumenti musicali provenienti da tutto il mondo.
Il pubblico ha apprezzato e seguito in quasi religioso silenzio tutto lo show, ha ascoltato le storie di vita che l’artista ha voluto condividere e ha gustato in finale una emozionante cover dell’Hallelujah di Leonard Cohen .
E alla fine non ti resta che alzarti dalle poltroncine, anche se vorresti restar li a farti cullare dalle emozioni, dalle vibrazioni che solo un artista come Harper sa dare, e sperare che nei suoi progetti futuri ci sia ancora, ancora e ancora il passaggio nei nostri teatri.

 

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Ritorna in Italia il grande chitarrista australiano Tommy Emmanuel. Il suo tour dopo aver toccato diverse città nel nostro paese, approda per la terza volta a Torino.
Ad attenderlo fuori dal Teatro Colosseo, tanti fans accompagnati dalle proprie chitarre; sono state proprio quest’ultime a fare da protagonista durante il meet and greet mezz’ora prima dell’evento: l’artista, infatti, ha incontrato i suoi ammiratori, molti dei quali davvero giovanissimi, e gli ha autografato le 6 corse, ha chiacchierato e abbracciato tutti, in un clima davvero rilassato e molto piacevole.
Ad aprire il concerto, invece, è stato Anthony Snape, cantautore australiano che da un pò di anni segue Tommy Emmanuel in giro per il mondo… ma si sa, la platea era tutta in attesa del protagonista che, a sorpresa, è salito sul palco per un duetto con Anthony prima di congedarlo e concedersi al suo pubblico.
Bambino prodigio che a soli 9 anni era considerato già un musicista professionista, nel corso della sua lunga carriera ha collaborato con artisti del calibro di Eric Clapton, John Denver e Tina Turner e con gli italiani Pooh; questa sera a Torino ha incantato il pubblico con il suo tocco delicato ma deciso, il suo fingerstyle che riprende a pieno lo stile folk blues delle terre calde del sud degli Stati Uniti influenzati dalle sonorità australiane a cui è particolarmente affezionato.
Insomma, una serata all’insegna della qualità e, a mio avviso, un concerto a cui ogni chitarrista (e non) almeno una volta nella vita dovrebbe assistere.

Live Report e Photogallery a cura di Marco Cometto

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Un filo di trucco, un filo di tacco”: la nuova tournée teatrale di Ornella Vanoni è stata così denominata e prenderà il via il prossimo febbraio. Dopo il successo dei suoi recenti concerti in Canada, al Cafè Carlyle di New York eal Blue Note di Milano, l’artista tonerà ad esibirsi sui palcoscenici di alcuni importanti teatri italiani, proponendo un nuovo spettacolo con cui “viaggerà nel tempo”. La Vanoni molto probabilmente dopo questo tour, che ripercorrerà con ironia i 60 anni di musica che ha attraversato, saluterà per sempre l’attività musicale: accompagnata sul palco da una band eseguirà vecchi successi, oltre che i brani tratti dal recente lavoro “Meticci”, annunciato come il suo album di addio alla discografia.

“Quando ero ragazza e dovevo uscire mia madre non la smetteva di ripetermi, sino allo sfinimento, “Ricordati sempre: un filo di trucco e un filo di tacco!”, una raccomandazione che mi è rimasta impressa nella mente sino ad oggi. Povera mamma: certe volte esco in tuta e tutta spettinata. Sento che me lo dice anche oggi che non c’è più. Questo tour l’ho pensato e scritto io, farà commuovere e farà sorridere, dentro ci sarò io, io tutta intera”, ha spiegato la cantante.

 

Ornella Vanoni – Un filo di trucco e un filo di tacco tour, le date:

27 febbraio – Gallarate (Varese), Teatro Condominio Vittorio Gassman
28 febbraio – Sassuolo (Modena), Teatro Carani
1 marzo – Ravenna, Teatro Alighieri
3 marzo – Roma, Teatro Sistina
6 marzo – Genova, Teatro Politeama Genovese
7 marzo – La Spezia, Teatro Civico
13 marzo – Torino, Teatro Colosseo
24 marzo – Verona, al Teatro Filarmonico
7 aprile – Milano, Teatro dal Verme
14 aprile – Lugano, Palazzo dei Congressi di Lugano

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Lo scorso 6 novembre Ben Harper ha inaugurato un tour partendo dalla California: il poliedrico musicista e paroliere americano, giunto ormai a 20 anni di onorata carriera musicale, nei prossimi mesi porterà il suo repertorio in versione acustica anche in Europa tra Belgio, Germania, Gran Bretagna e Svizzera, facendo poi tappa in Italia in occasione di ben cinque concerti consecutivi programmati tra Padova e Firenze, Roma, Milano e Torino. L’artista arriverà nel nostro paese il prossimo 9 maggio, e nel corso di ogni performance dal vivo riproporrà i brani tratti dai suoi numerosi lavori (11 in studio e tre live), partendo dall’esordio “Welcome to the cruel world”, datato 1994, e arrivando al più recente “Get up!”.  I tagliandi per tutti gli show saranno disponibili presso i circuiti autorizzati a partire dalle ore 10.00 di mercoledì 27 novembre.

Ben Harper, tour acustico 2014, le date:

9 maggio, Padova, Gran Teatro Geox
10 maggio, Firenze, Teatro Verdi
11 maggio, Roma, Auditorium Parco della Musica
12 maggio, Milano, Teatro Linear4Ciak
14 maggio, Torino, Teatro Colosseo

 

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Pochi mesi fa i Negrita avevano annunciato il primo tour teatrale della loro longeva carriera, che li aveva portati a registrare ben 26 sold-out (su un totale di 30 date): ora la band toscana annuncia che l’Unplugged tour 2013 avrà un seguito il prossimo autunno a partire dal 17 ottobre. E’ possibile che alle prime date confermate dalla formazione capitanata da Pau, ne verranno aggiunte altre a breve: per ora il calendario è provvisorio e i tagliandi per questi nuovi appuntamenti saranno disponibili a partire dal 14 giugno, a prezzi variabili a seconda della location.

Negrita, Unplugged Tour 2013 (nuove date autunnali):

17.10 Rieti, Teatro Flavio Vespasiano (data zero)
18.10 Firenze, Teatro Verdi
19.10 Torino, Teatro Colosseo
21.10 Milano, Teatro Nazionale
24.10 Piacenza, Teatro Politeama
26.10 Brescia, Palabrescia
27.10 Udine, Teatro Giovanni da Udine
30.10 Sassari, Teatro Verdi
31.10 Cagliari, Auditorium del Conservatorio
02.11 Lecce, Teatro Politeama Greco
04.11 Roma, Teatro Sistina
05.11 Pisa, Teatro Verdi
07.11 Avellino, Teatro Carlo Gesualdo
08.11 Civitanova Marche (Mc), Teatro Rossini
09.11 Pescara, Teatro Massimo
10.11 Cassino (Fr), Teatro Manzoni
15.11 Parma, Teatro Regio
16.11 Venezia, Tetaro Malibran
21.11 Bologna, Teatro Manzoni
22.11 Schio (Vi), Teatro Astra
23.11 Conegliano (Tv), Teatro Accademia
25.11 Perugia, Teatro Morlacchi
26.11 Ravenna, Teatro Alighieri
30.11 Legnano (Mi), Teatro Galleria
 02.12 Milano, Teatro Nuovo
03.12 Modena, Teatro Storchi (NUOVA DATA)

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Raphael Gualazzi è una delle rivelazioni dell’ultimo periodo: pronto per salire sul palco del Teatro Ariston come concorrente della 63esima edizione del Festival di Sanremo, il pianista che unisce sonorità Jazz e blus dando vita ad un ottimo “pop d’autore”, dal 6 aprile 2013 sarà in giro per l’Italia con il suo “Happy Mistake Tour”.

Dopo due anni di assenza dalle scene l’artista porterà in teatro i brani inediti tratti dal suo prossimo album, in uscita il prossimo 14 febbraio, “Happy Mistake”. Gualazzi sarà accompagnato sul palco da nove musicisti (8 dei quali francesi) e tre coriste, per proporre uno spettacolo che, oltre ai ritmi già citati, varcherà anche soglie rock, country, soul e gospel.

Raphael Gualazzi – Happy Mistake Tour 2013:
6 aprile – Senigallia (Milano), Teatro della Fenice
8 aprile – Milano, Teatro degli Arcimboldi
21 aprile – Genova, Teatro Carlo Felice
22 aprile – Trento, Auditorium Santa Chiara
27 aprile – Firenze, Teatro Verdi
28 aprile – Roma, Gran Teatro
29 aprile – Napoli, Teatro Augusteo
30 aprile – Lecce, Teatro Politeama Greco
5 maggio – Torino, Teatro Colosseo
6 maggio – Verona, Teatro Filarmonico
7 maggio – Udine, Teatro Giovanni da Udine
10 maggio – Padova, Gran Teatro Geox
11 maggio – Bologna, Teatro Europa Auditorium
12 maggio, Pescara, Teatro Massimo