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Rolling Stones

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Non vi esaltate troppo perché si tratta di una notizia da prendere con le dovute precauzioni, però Ron Wood ha annunciato all’eminente testata del Sun che nel 2014 i Rolling Stones potrebbero ripetersi e tornare con un tour mondiale. Per il momento la notizia non è stata confermata (ma nemmeno smentita) dal portavoce della band che ha dichiarato che ad oggi non ci sono piani certi. Secondo Ron Wood, però, ”Bisogna sfruttare il momento quando la ruota sta girando”, quindi vorrebbe proseguire il tour per la celebrazione dei 50 anni di carriera, che è finito con l’incredibile concerto all’Hyde Park di Londra.

Mentre i Rolling Stones stanno decidendo “i piani”, la certezza è il DVD e il Blue Ray proprio della serata di chiusura del tour celebrativo “The Rolling Stones Sweet Summer Sun – Hyde Park Live”, contenente due ore inedite del backstage della storica serata e che uscirà l’11 novembre prossimo.

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I Rolling Stones potrebbero presto esibirsi in una location del tutto inaspettata: anzichè i consueti appuntamenti all’interno dei grandi stadi. Pare infatti che siano in corso trattative per portare a Bologna le pietre miliari del rock, e già si parla di cifre: in effetti, possono costituire un problema non da poco per portare in città una band che è solita arrivare a chiedere come cachet fino a 5 milioni di euro. Le trattative in corso sarebbero non per un luogo all’aperto e nemmeno per lo stadio Dall’Ara, ma per l’Unipol Arena, la cui capienza è però di molto inferiore: i posti disponibili sarebbero 13mila, circa un terzo di quelli disponibili nello stadio. Questo influenzerebbe anche il costo dei biglietti, alimentando le polemiche relative alle richieste già esose fatte dalla band nel corso dei più recenti live. Mentre le notizie e le indiscrezioni continuano a susseguirsi, arriva però una smentita dall’amministrazione cittadina: una nota ufficiale fa sapere che non c’è nessuna trattativa in corso. Un sogno già infranto per i molti fan che aspettano notizie con trepidazione oppure un tentativo di calmare le acque almeno finchè non viene trovato un accordo?

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L’idea di vivere i concerti più importanti della storia della musica davanti agli schermi giganti  e con l’incredibile qualità del suono che si può percepire nei grandi cinema, si sta rivelando un successo senza precedenti. Così, anche in questo luglio un po’ anomalo, con un tempo che impedisce di trascorrere i week end al mare, è possibile vivere alcuni dei più importanti live di sempre comodamente seduti sulle poltrone dei cinema “The Space”, perché “Luglio suona rock“.

Sono stati programmati due nuovi eventi: il Live al “The Bowl” di Los Angeles dei Doors registrato nel 1968 con un audio senza precedenti, in Surround 5.1, probabilmente il miglior concerto della storia del leggendario gruppo capitanato da Jim Morrison, e uno speciale sui Rolling Stones, contenente interviste esclusive, filmati inediti e commenti degli stessi protagonisti.

Luglio suona rock | Date e prezzi degli eventi
(8-9-10 Luglio) The Doors Live at The Bowl ’68 di Ray Manzarek (5 euro)
(15-16-17 Luglio) The Rolling Stones – Crossfire Hurricane di Brett Morgen (5 euro)

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Il mondo della musica dice addio a un altro importante nome che ha segnato la storia dei live in tutto il mondo: un protagonista del palcoscenico forse poco noto ai non addetti ai lavori, ma a cui va il merito di aver creato alcune delle più spettacolari installazioni degli artisti di tutto il mondo. Mark Fisher, visionario designer che ha lavorato con nomi del calibro di Rolling Stones e U2, si è spento ieri all’età di 66 anni dopo una lunga malattia. Moltissimi sono i palchi che nel corso degli anni hanno portato la sua firma, dal leggendario tour di “The Wall” dei Pink Floyd fino alle faraoniche creazioni degli U2. Più di recente, Fisher ha collaborato con Madonna per l’Mdna Tour 2012 e con Lady Gaga, per il Born This Way Ball Tour. Scenografo anche per Le Cirque du Soleil, il visionario artista si è occupato delle cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi Invernali Torino 2006 e dei Giochi Olimpici di Pechino 2008. Molti i messaggi di cordoglio divulgati dalle più grandi star che hanno lavorato con lui, anche in Italia: Robbie Williams e Laura Pausini sono stati tra i primi, mentre i Rolling Stones hanno diramato un lungo comunicato in memoria dell’architetto della musica scomparso.

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I Rolling Stones hanno confermato da tempo una serie di date live, che li vedranno calcare molti palchi tra USA e Regno Unito fino all’estate in occasione della ricorrenza dei loro 50 anni di carriera. Siccome potrebbe trattarsi delle ultime apparizioni dal vivo delle pietre rotolanti, la band sta facendo le cose in grande, a cominciare dal prezzo dei biglietti: eccezion fatta per il concerto a Londra del 6 luglio e per pochi altri appuntamenti infatti, Mick Jagger e soci sono ben lontani dal registrare dei sold-out.

La motivazione principale sarebbe quindi da attribuire al prezzo troppo alto e in molti casi proibitivo dei tagliandi: 600 euro infatti, sarebbero una spesa eccessiva per molti fan, soprattutto in questo periodo di crisi. Gli organizzatori del tour quindi, stanno cercando di correre ai ripari proponendo dei ribassi per non rischiare di trovarsi venue senza pubblico: nei prossimi giorni, come confermato dal sito ufficiale, saranno resi disponibili altri biglietti da 85 dollari per le prossime date in programma tra Canada e Stati Uniti, visto che i primi erano andati esauriti in pochi minuti.

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Secondo molti, il concerto che i Rolling Stones hanno annunciato per il prossimo 6 luglio a Londra, ad Hyde Park, non è soltanto il colpo di coda del tour intrapreso dalla storica formazione per celebrare i cinquant’anni di carriera, ma è anche presumibilmente l’ultima possibilità per assistere ad uno show dal vivo dei Rolling Stones prima che diano l’addio definitivo alle scene live. Vero è che tale notizia è già stata più volte annunciata e altrettante volte smentita.

Se quindi non volete correre il rischio di perdervi un evento storico e irripetibile, non vi resta che pianificare le vostre vacanze londinesi e iniziare a risparmiare, dal momento che i costi dei biglietti non sono tra i più economici: annunciati poche ore fa, i costi si aggirano intorno ad un minimo di 112 euro, per raggiungere picchi massimi di 351 euro per i biglietti “vip”. Costi certamente elevati, ma in linea con quanto richiesto per i precedenti concerti della formazione, che ha comunque ottenuto il sold out di tutte le date entro pochissime ore dalla messa in vendita dei ticket. I Rolling Stones riusciranno anche questa volta nell’impresa?

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The Rolling Stones Crossfire Hurricane, diretto da Brett Morgen, è un imponente progetto che racconta, come mai fatto prima, la storia di un gruppo di ragazzi dei primi anni Sessanta ossessionati dal rock blues, consacrati poi come rockstar assolute.

“Il film invita il pubblico a toccare con mano il viaggio semi-mitico degli Stones, – dichiara il regista – da outsider a statisti del rock”.
Il “palcoscenico” del Marquee Club del primo concerto, lo spettacolo ad Hyde Park, quello di Altamont, offrono allo spettatore uno sguardo intimo e visionario attraverso le testimonianze degli stessi componenti della band.

I Rolling Stones si sono messi in gioco, sono stati intervistati, hanno raccontato tutti i retroscena del gruppo. In questo modo sono proprio le loro parole a fare da trama a quella che è una delle più incredibili storie rock’n’roll di sempre.

Un’uscita, quella di The Rolling Stones Crossfire Hurricane, che rientra nei festeggiamenti dei 50 anni di carriera della band che viene ripercorsa da Mick Jagger, Keith Richards, Charlie Watts, Ronnie Wood, Bill Wyman e Mick Taylor attraverso materiale d’archivio, interviste d’epoca, performance dal vivo e immagini inedite. Imperdibile per tutti i fan della band inglese e ideale per coloro che hanno voglia di ripercorrere la storia della più grande rock’n’roll band di tutti i tempi.

Ecco il trailer di The Rolling Stones Crossfire Hurricane:

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Il tour di celebrazione dei cinquant’anni di carriera per i Rolling Stones non è stato anche il tour d’addio alle scene: se ancora c’erano dei dubbi, nonostante le molte indiscrezioni, questa volta la conferma arriva direttamente da Ron Wood, che si è abbandonato a qualche rivelazione nel corso di una conversazione via Twitter sui fan. Ancora non sono state rese note eventuali date e location, ma il tour sembra essere alle porte e le dichiarazioni del chitarrista non lasciano spazio ad interpretazioni: ad un fan che gli ha chiesto se era soddisfatto delle passate date, Wood ha risposto con un secco “Non abbastanza appagato: preparatevi per altri“. Come se non bastasse, l’artista ha aggiunto  in risposta ad un altro fan che chiedeva informazioni sul tour: “Controllate questo spazio”, lasciando intendere che sul profilo renderà noto qualche dettaglio in più. Immediata la reazione del web e dei fan, che non si sono risparmiati nel tentare di indovinare quale location e quale occasione potrebbe essere quella buona per ospitare i Rolling Stones dal vivo. I più probabili sono i grandi festival estivi europei, anche se da oltreoceano si diffonde la notizia di un possibile tour di una ventina di date che comprendano il Nord America e il Canada.

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Ci potremmo trovare di fronte ad un nuovo “caso Adele”, questa sera ai Brit Award 2013, dove Emeli Sandé, proprio come la stella londinese, rischia di fare man bassa di premi. Il suo album d’esordio “Our Version of Events”, e la sua voce particolare e graffiante, infatti, le sono valsi tre nomination: Mastercard British Album of the Year, Best British Female e British Single. Nomination postuma, invece, per Amy Winehouse come Best British Female: il premio però dovrebbe andare comunque ad Emeli Sandé. Il premio come Best British Group, invece, è conteso tra i Muse e gli One Direction, con i The XX, gli Mumford&Sons e gli alt-J come Underdogs per il premio. Molto difficile fare una previsione, invece, per quanto riguarda il Best Live Act, dove la lotta è molto dura tra i Rolling Stones, i Coldplay, i Muse, Mumford&Son e i The Vaccines. A chi assegnereste voi i premi?
Potete vedere le date di Emili Sandé qui.

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I Rolling Stones non saranno gli headliner del Festival Coachella: è stato lo stesso Mick Jagger a diffondere la notizia tramite un’intervista rilasciata al New Musical Express: “Non andremo al Coachella, perché è troppo presto. Per aprile non saremo ancora pronti“, ha annunciato a sorpresa il cantante, riferendosi alla manifestazione in programma in California tra il 12 e il 21 aprile.

La partecipazione dei Rolling Stones allo storico evento americano era stata prima confermata e poi annullata dagli stessi Stones, per cause imputabili a un mancato accordo finanziario tra le pietre rotolanti e gli organizzatori della manifestazione. A quanto pare invece sarebbe il tempo mancante per mettere in piedi lo spettacolo il motivo della loro cancellata presenza: “Ma non abbiamo intenzione di fermarci”, ha poi aggiunto il leader della band, riaccendendo le speranze dei fan di tutto il mondo che vorrebbero vedere ancora una volta la storica formazione inglese sul palco. Poco tempo fa anche Keith Richards aveva alimentato le aspettative del pubblico con le sue misteriose parole “Tutto quello che dovrete fare è aspettare un nostro annuncio”. Restiamo quindi in attesa di ricevere comunicazioni ufficiali, magari a proposito di uno o più concerti dei Rolling Stones anche in Italia.

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E’ il loro 50esimo compleanno – almeno per quanto riguarda la carriera musicale – quindi i Rolling Stones si stanno divertendo a tenere col fiato sospeso i loro numerosi fans. Prima hanno annunciato che nel 2013 vorrebbero suonare molto di più perché gli shows di fine anno “non erano abbastanza”; poi le pietre rotolanti hanno ipotizzato almeno altre sei date in giro per il mondo, due delle quali potrebbero svolgersi a Londra.

Ultimamente però Mick Jagger e Keith Richards, durante un’intervista a Rolling Stones non si sono sbottonati troppo, rimanendo piuttosto vaghi: “E’ il nostro fottutissimo 50esimo compleanno! Abbiamo molte offerte, valuteremo il tutto per poi annunciare le date definitive quando ci avremo capito qualcosa”.

E riferendosi al successo planetario delle date tra Parigi, Londra e New York delle scorse settimane, i Rolling Stones hanno aggiunto: “Tutto quello che dovete fare è aspettare l’annuncio. Abbiamo appena concluso il blocco iniziale, sarebbe stupido salire così tanto di livello per poi dire ‘Bene, questo è tutto'”. Restiamo quindi in attesa di conoscere il verdetto di Mick, Keith e soci, sperando che nella loro decisione sarà inclusa anche l’Italia.

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Il 2013 si annuncia un anno carico di importanti novità dal punto di vista live: sono tantissimi i concerti di artisti di caratura mondiale già in programma oppure molto caldeggiati che si terranno anche nel nostro paese. Da Bruce Springsteen ai Depeche Mode, dai Kiss ai Muse, passando per Elton John, Anastacia, Green Day, Alicia Keys, Toto, Robbie Williams, Roger Waters e Iggy Pop.

Il 2013 si annuncia pieno di grandi appuntamenti per gli amanti della musica live. In attesa poi del ritorno di Vasco Rossi: il Blasco ha annunciato che, dopo la sua malattia, tornerà a esibirsi nel 2013. Tra gli eventi più attesi, il ritorno in Italia, a distanza di un anno, di Bruce Springsteen (date tour) che sarà sul palco con la E-Street band per quattro date, la prima delle quali il 30 maggio in piazza del Plebiscito a Napoli. Il Boss sarà poi il 31 maggio allo stadio Euganeo di Padova, il 3 allo stadio San Siro di Milano (dove torna – unico artista internazionale – per la quinta volta) e l’11 luglio all’ippodromo di Roma, nell’ambito del Rock In Roma.

La rassegna di Roma (vedi programma) ospiterà anche altri grandi nomi della musica: Iggy Pop (4 luglio), Green Day (5 giugno), Deep Purple (22 luglio), Rammstein (il 9 luglio e poi il 26 giugno a Bologna e l’11 luglio a Villa Manin-Udine), Toto (21 giugno), Neil Young & Crazy Horse (il 26 luglio e il giorno prima al Lucca Summer Festival) e Mark Knopfler (il 13 luglio e anche il 2 maggio a Torino, il 3 a Milano, il 12 luglio a Piazzola sul Brenta, il 14 a Napoli, il 16 a Taormina, il 19 a Lucca). I Toto, oltre che a Roma il 21 giugno, si esibiranno nel tour mondiale che celebra i 35 anni di carriera a Milano (il 20 giugno a Milano-City sound Ippodromo di San Siro) e Padova (il 22 giugno a Padova – GranTeatroGeox).

A quattro anni dall’ultima esibizione live in Italia, i Depeche Mode, che stanno lavorando al loro tredicesimo album in uscita nei primi mesi dell’anno, si esibiranno a Milano (stadio San Siro) il 18 luglio e a Roma (stadio Olimpico) il 20. Quattro anni di assenza anche per i Green Day che tornano com il loro «Uno, dos, tre, tour!». Quattro le date previste per i tre punk-rocker: il 24 maggio a Rho (Milano), il 25 a Trieste, il 5 giugno a Roma e il 6 a Bologna.

Nuovo tour per Roger Waters che a partire dal 20 luglio fino al 21 settembre porterà The Wall in 24 città, tra cui Padova il 26 luglio e Roma il 28. Elton John ha scelto invece il Piemonte: la rock star internazionale parteciperà il 9 luglio al Festival Collisione a Barolo, nel cuore delle Langhe cuneesi.

E mentre i Muse saranno impegnati in tre date estive (Stadio Olimpico di Torino il 28 e 29 giugno e Roma il 6 luglio), i Kiss si esibiranno il 17 giugno a Codroipo (Udine) e il giorno dopo al Forum di Milano, mentre Robbie Williams, al ritorno live dopo sei anni, fa tappa unica a San Siro il 31 luglio, così come i Bon Jovi, il 29 giugno a San Siro.

Sul fronte giovani, è certa la data italiana di Justin Bieber, che si esibirà il 23 marzo 2013 all’Unipol Arena di Bologna. Non sono certe invece le date italiane di maggio degli One Direction, di cui si è diffusamente parlato in rete, ma sembra che sia probabile almeno un concerto a Milano.

Non mancheremo ovviamente di informarvi sulle prossime novità, appuntamento su Concertionline.com.