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Mark Lanegan

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La dodicesima edizione del Sexto ‘Nplugged è alle porte e il programma è in via di definizione. La rassegna in programma nella provincia di Pordenone (a Sesto al Reghena, in Piazza Castello) che si terrà il prossimo mese di luglio, ospiterà alcuni artisti importanti del panorama musicale internazionale, come Mark Lanegan Band e Austra.
Mark Lanegan è atteso con la sua band per domenica 9 luglio 2017 per presentare il suo terzo lavoro solista intitolato ‘Gargoyle‘, rilasciato oggi, 28 aprile 2017. L’album arriva a cinque anni di distanza dal precedente, ‘Blues Funeral‘ (2012). Con una carriera iniziata in gruppo negli anni ’90 (negli Screaming Trees), Lanegan è ormai una delle icone rock per eccellenza.

Gli Austra invece, capitanati dalla carismatica Katie Stelmanis, sono attesi il giorno successivo, il 10 luglio 2017. La loro musica, tra elettronica e folk ancestrale, prenderà forma dal vivo soprattutto con i brani tratti da ‘Future Politics‘, terzo disco di studio realizzato dalla band canadese. Il gruppo ha dato alle stampe ‘Feel it break‘ nel 2011 e ‘Olympia‘ due anni più tardi, nel 2013.

Sexto ‘Nplugged 2017 – Programma e biglietti

9 luglio – Mark Lanegan Band
18,00€ + d.p.

10 luglio – Austra
Prezzo dei biglietti in arrivo nei prossimi giorni

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Quella di ieri sera, al Teatro Antoniano di Bologna, più che un concerto potrebbe definirsi una riunione musicale intima, per pochi appassionati.  La prima tappa del Tour di Mark Lanegan si apre e definisce così: Nonostante il Sold Out, l’atmosfera è solenne, ricercata, gli animi sono tranquilli in attesa di quella che si prefigge una serata artistica all’avanguardia. Fuori dagli schemi del solito concerto Rock. Alle ore 20:00 le luci si spengono e sul palco sale il bassista Fred Lyenn Jacques, la sua breve esibizione è la giusta apertura di serata, prepara e ipnotizza il pubblico, e lo porta sugli accenti di una musica malinconica e pervasa da un Rock solitario d’effetto. Alle 20:30 l’Antoniano è quasì gremito ed è la volta del polistrumentista inglese Duke Garwood che con un Rock Blues  intimo e personale,  una ricercata tecnica chitarristica, molto apprezzata dal pubblico in sala, presenta diversi brani del suo ultimo album “Heavy Love” ; Il sound è pervaso da torbide atmosfere, da una classe compositiva di altri tempi, in linea con la serata, e alle 21:30 finalmente Mark Lanegan si presenta ai suoi ascoltatori e ai suoi fan, che seguono la sua carriera fin dai tempi del periodo Grunge degli Screaming Trees. 90 minuti di Rock psichedelico, blues d’autore e quella tendenza eclettica che contraddistingue da sempre questo artista fanno si che l’esibizione scorra fluida e pulita, canzone dopo canzone a cui si alternano incessanti  gli applausi del pubblico, una cornice adatta, quella del Teatro, pensata per un pubblico seduto in grado così di godere e percepire ogni singola nota, ogni parola di questa manifestazione d’arte musicale. Tra i brani da citare sicuramente la cover di Frank Sinatra “Pretty Colors” e alcuni brani del repertorio Screaming Trees come ” Halo Of Ashes” (dall’album Dust del 1996) , dal repertorio solista “I Am The Wolf” (tratto dall’album Phantom Radio, 2014)   “One Way Street” (da Field Songs del 2001) il tutto contornato da cover come la suggestiva “Creeping Coastline Of Lights” dei The Leaving Trains (1984, Well Down Blue Highway). Una serata suggestiva dai toni lenti e talvolta oscuri, sound ricercati e una presenza scenica delicata e piacevole. Così si chiude la prima delle tre tappe di questo Tour tutto in acustico, che si ripeterà il 23 Maggio al Teatro Metastasio di Prato e il 24 al Fabrique di Milano, sicuri che i fedelissimi non mancheranno.

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Torna per tre date speciale l'ex voce degli Screaming Trees

L’oscura, profonda, inconfondibile voce di Mark Lanegan, icona grunge per eccellenza, torna in Italia con uno spettacolo pensato appositamente per essere goduto fino all’ultima nota, uno spettacolo da gustare nei teatri, in cui l’ex voce degli Screaming Trees porterà i suoi più grandi successi.
Insomma, ci aspettano tre serate da brividi, che scaveranno in profondità nelle emozioni.
Qui i dettagli delle tre date italiane:

22 MAGGIO – TEATRO ANTONIANO – BOLOGNA
23 MAGGIO – TEATRO METASTASIO – PRATO
24 MAGGIO – FABRIQUE – MILANO

Biglietti in vendita su ticketone.it e nei punti vendita Ticketone dalle ore 10.00 di lunedì 8 febbraio 2016. Disponibili in tutte le altre rivendite autorizzate dalle ore 10.00 di lunedì 15 febbraio.

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Dopo le date invernali a Roma, Bologna e Milano torna in Italia l'ex frontman degli Screaming Trees

Sono recentissime le sue uscite a Roma, Bologna e Milano, che hanno infiammato ed emozionato le tre città, ma Mark Lanegan non è affatto stanco dell’Italia e anzi ha già programmato due live estivi nel nostro Paese, in altrettanti Festival, per presentare assieme alla sua band il nuovo album “Phantom Radio”.
Qui i dettagli:

11 AGOSTO – acieloaperto – Rocca Malatestiana, Cesena
12 AGOSTO – Mojotic – Sestri Levante

Biglietti in vendita su ticketone.it e nei punti vendita Ticketone dalle ore 10.00 di giovedì 26 marzo.

Mark Lanegan torna in italia grazie all’organizzazione  Vivo Concerti  ad un anno di distanza per un’unica tappa  milanese del  “tour de force” europeo che lo vede impegnato praticamente tutti i giorni senza soluzione di continuità in tutte le principali piazze del vecchio continente.

E’ un occasione importante per ascoltare live molti dei nuovi brani del Disco “Phantom Radio” uscito nel finale del 2014 del quale tra l’altro né è appena stata pubblicata una versione con tutti i brani remixati da importanti dj e producer.

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Cosa dire, Mark è un artista che grazie alla sua straordinaria ed inconfondibile voce ha saputo costruirsi una carriera importante non solo per i suoi dischi, prima insieme alla band degli Screaming Trees  e poi da solista già dai primi anni 90 , ma anche e soprattutto per le grandi collaborazioni e featuring  che lo hanno visto protagonista con Queens of The Sone Age, UNKLE e Soulsavers giusto per citarne alcuni.

Vox gutturale , profonda , rauca , baritonale dalle sfumature oscure che sembra nata per interpretare tutte le note  del blues e del rock che insieme ad una slide guitar di sottofondo è in grado di dare i brividi e creare una atmosfera unica.

Ed è proprio così che inizia  il concerto di Mark Lanegan i :  la sua Voce  e la chitarra due brani stupendi a fare da ouverture ;“when yo’re number isn’t up e Judgment time tratto dal nuovo disco.

Gli altri tre elementi della band (basso , batteria e tastiere) oltre al chitarrista si materializzano al terzo brano Gravedigger Song  che  ci riporta al penultimo disco di Mark Blues Funeral uscito nel  2012 dove si era già vista una svolta compositiva ricca di  contaminazioni elettroniche che ci mostrano una Mark Lanegan in grande forma e che ha saputo far tesoro delle tante esperienze e collaborazioni con altri musicisti

Il palco con un lighting minimliasta ed in penombra crea un atmosfera  conturbante e Mark  si limita a poche interazioni col pubblico come nel suo stile ma questo nulla toglie alla grande performance che ci ha regalato anche questa volta.

Si snocciolano molti dei brani di Phantom Radio come le grandi blues ballad di Floor of the Ocean e Death Trip to Pulsa ma si pesca anche nei dischi più datati e rockeggianti con brani quali Quiver Syundrome e Gray goes Black. LA grande cavalcata danzereccia di Ode to  Sad  Disco fa da contrappunto alla più riflessiva Harbourview Hospital .

Dopo un’intensa  ora di blues, rock e psichedelia il concerto di Mark “the voice” si conclude con tre encore tra cui la stupenda Methampthetamine Blues e Killing Season per la piena soddisfazione del pubblico dell’Alcatraz che aspetterà con impazienza il suo beniamino  allo stand  per ricevere  il sospirato autografo sul merchandising di Phantom Radio .

fERDIDAS

CONCERTIONLINE.COM

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Dopo l’unica data in Italia della scorsa estate, quando si esibì in duo acustico al Pistoia Blues 2014, tornerà nel nostro Paese nel 2015 mister Mark Lanegan; l’oscuro vocalist presenterà con un lungo tour europeo insieme alla sua band il suo nuovo lavoro “Phantom Radio”, in uscita il 21 ottobre.

A marzo 2015 saranno ben tre gli appuntamenti italiani:

3 MARZO 2015 – Bologna, Estragon
Apertura porte: 20.00 Inizio concerto: 21.30

4 MARZO 2015 – Roma, Orion
Apertura porte: 20.30 Inizio concerto 22.00

5 MARZO 2015 – Milano, Alcatraz
Apertura porte: 19.00 Inizio concerto: 21.00

Il prezzo dei biglietti per tutte le date è di 22 euro + prevendita e i tagliandi saranno disponibili negli abituali circuiti online dalle 10 di mercoledì 24 settembre, mentre dal 1 ottobre saranno reperibili nei punti vendita.

Ora non resta che aspettare…

Il Teatro Manzoni di Pistoia si presenta subito come lo scenario perfetto per l’unica data italiana del 2014 di Mark Lanegan: intimo, raccolto, ma capace di scaldarsi fin dai primi vocalizzi del “signore del grunge”; lui è lì sul palco, avvolto nella sua classica tenuta total black e accompagnato unicamente da un ottimo chitarrista, capace, col suo suono corposo e vivido, di non far rimpiangere l’assenza di una band completa.

Al resto pensa la voce unica di mister Lanegan, quella voce che sembra provenire da strade polverose ed epoche lontane, che ti racconta mondi e storie vissuti con un’intensità pazzesca, avvolgendoti come una coperta calda in pieno inverno.

Si parte con “Judgement time” e subito si ha l’impressione di star assistendo a qualcosa di epico a pochi centimetri dai nostri volti, narrato con una semplicità disarmante, che rende tutto ancora più unico.

Lanegan è capace di passare dal pezzo tradizionale americano “The cherry tree carol” al dolore sofferto di “Don’t forget me” senza mai perdere di intensità, aiutato da un accompagnamento chitarristico di ottimo livello, che evita di far percepire dei pericolosi cali di tensione, dei vuoti, tra un brano e l’altro.

Il pubblico, che gremisce il teatro praticamente in ogni ordine di posti, va in visibilio su “Phantasmagoria Blues” e si stupisce meravigliosamente sulle cover in scaletta, tra cui va di certo fatta notare una splendida “You only live twice” di Nancy Sinatra.

Nel finale Lanegan si spara i classiconi “Wild flowers”, “Bombed” e soprattutto “Halo of Ashes” degli Screaming Trees, dando definitivamente il là all’estasi di tutto il teatro, che applaude e canta a scena aperta.

Mark Lanegan ha così confermato di avere una classe (oltre che un’ugola) immensa, da consumato re del palcoscenico, che non ha bisogno di troppi suoni e fronzoli per dimostrare il proprio talento.

Ulteriore nota di merito, che ne conferma la grandezza, il fatto di essersi fermato a firmare autografi e scambiare una parola con tutti alla fine del live. Un vero signore.

SCALETTA MARK LANEGAN PISTOIA 10-07-2014

Judgement Time
The Cherry Tree Carol ([traditional] cover)
One Way Street
Don’t Forget Me
Phantasmagoria Blues
Can’t Catch the Train (Soulsavers cover)
Mack the Knife (Bertolt Brecht cover)
You Only Live Twice (Nancy Sinatra cover)
Lonely Street (Carl Belew cover)
I Am the Wolf
One Hundred Days
On Jesus’ Program (O.V. Wright cover)

Encore:
Wild Flowers
Bombed
Halo of Ashes (Screaming Trees song)

 

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L’artista americano Mark Lanegan è atteso nel nostro paese la settimana prossima per due concerti in altrettanti teatri: il song-writer sarà di scena sul palco del Teatro Duse a Bologna lunedì 18 novembre, e su quello del Teatro Corso di Mestre il giorno successivo. Gli organizzatori ci informano che i tagliandi per la prima data sono terminati, mentre sono ancora disponibili biglietti per la seconda, prevista per martedì.
Lo scorso mese di settembre Lanegan ha dato alle stampe un album di cover intitolato “Imitations”, che presenterà dal vivo: si tratta di una raccolta in chiave standard anni 70 di brani che hanno caratterizzato la sua storia ed infanzia musicale. Il musicista statunitense sarà accompagnato sul palco dal collega Duke Garwood, con il quale ha pubblicato l’album “Black Pudding”: “Duke è uno dei miei artisti preferiti di sempre, lavorare a questo disco con lui è stata una delle migliori esperienze della mia vita” avena dichiarato Lannegan in un’intervista.

INFO E PREZZI :

18 novembre, Bologna, Teatro Duse (SOLD-OUT) APERTURA PORTE ORE: 20.00 – INIZIO CONCERTO ORE: 21.00

19 novembre, Mestre (VE), Teatro Corso APERTURA PORTE ORE: 20.00 – INIZIO CONCERTO ORE: 21.30
PARTERRE: 25 EURO + DIRITTI DI PREVENDITA
GALLERIA: 20 EURO + DIRITTI DI PREVENDITA

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Sono passati pochissimi giorni dai suoi ultimi concerti nel nostro paese, ma Mark Lanegan ha già annunciato due nuovi appuntamenti in Italia per il prossimo autunno: il song-writer americano, accompagnato dal polistrumentista Duke Garwood, presenterà dal vivo anche dalle nostre parti il suo nuovo lavoro intitolato “Black Pudding“. I live di Lanegan si terranno all’interno di due teatri, per rendere ancora più intimi e solenni gli eventi che lo vedranno protagonista: le due location designate sono il Teatro Duse di Bologna (18 novembre) e il Teatro Corso di Mestre (19 novembre). I tagliandi saranno disponibili presso i circuiti autorizzati a partire dal 24 luglio.

MARK LANEGAN – INFO E PREZZI:

18 novembre, Bologna – Teatro Duse
Apertura porte Ore 20:00 – Inizio Concerti Ore 21:00
prezzo del biglietto (posti a sedere)
parterre: 25€ + diritti di prevendita
galleria: 20€ + diritti di prevendita

19 novembre, Mestre (VE) – Teatro Corso
Apertura porte Ore 20:00 – Inizio Concerti Ore 21:00
prezzo del biglietto (posti a sedere)
parterre: 25€ + diritti di prevendita
galleria: 20€ + diritti di prevendita

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Si chiama “Longlake Festival” ed è un evento imperdibile per chi se la sente di espatriare – seppur di poco – ed ama la musica: la rassegna che si terrà tra il 21 giugno ed il 21 luglio sulle sponde del Lago di Lugano, in Svizzera, ospiterà molti artisti internazionali in occasione di una serie di concerti ad ingresso completamente gratuito.
I nomi più rinomati in cartellone sono quelli di Veronica Falls, attesi sul palco il 7 luglio prossimo, e Is Tropical, che raggiungeranno il pubblico presente il 14 dello stesso mese. Oltre a loro, il programma prevede la presenza di Mark Lanegan, Tonino Carotone, Colapesce, Criminal Jokers e tanti altri. Tutte le informazioni necessarie sono rintracciabili sul sito Longlake.ch; nel frattempo vi riportiamo il programma che riguarda la parte musicale dell’edizione 2013:

26 giugno – Tonino Carotone
28 giugno – Jim Jones Revue
7 luglio – Veronica Falls
11 luglio – Anti FLag
14 luglio – Is Tropical
11 luglio – Colapesce
17 luglio – Mark Lanegan
18 luglio – Criminal Jokers
20 luglio – Langhorne Slim

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E’ passato meno di un anno dalla più recente apparizione di Mark Lanegan sul suolo italiano, ma l’artista ha già annunciato il ritorno: dopo il successo del tour di presentazione dell’album Blues Funeral, Lanegan sarà di nuovo nel nostro Paese per un concerto a Villa Arconati,  a Castellazzo di Bollate (Milano), il 15 luglio. Non si tratta, in realtà, dell’unica presenza live di Mark Lanegan in programma per i prossimi mesi: il musicista sarà infatti anche ospite speciale sul palco del Rock in Roma durante il concerto degli Smashing Pumpkins, previsto per il 14 di luglio. Sarà quindi possibile ascoltare ancora dal vivo i successi di Blues Funeral, insieme ai brani che hanno caratterizzato la produzione artistica di Mark Lanegan solista, in seguito alla sua militanza nella storica formazione grunge degli Screaming Trees. Il nome di Mark Lanegan va così ad arricchire il lungo elenco di artisti internazionali che la rassegna milanese ha finora ospitato e che l’anno scorso ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Paolo Nutini e di Patti Smith. I biglietti sono disponibili per l’acquisto al prezzo di 22 euro più diritti di prevendita.

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Da brividi…solo così si può definire lo show di Mark Lanegan. Quando ti trovi a pochi centimetri da una leggenda è difficile non rimanere a bocca aperta, soprattutto se lui sa sorprenderti con la sua voce calda e scura, quella che tante volte ha accompagnato le serate dal lettore cd.

L’atmosfera che si crea davanti ai lineamenti dell’ex Screaming Trees, ormai induriti dal tempo, è di quelle spasmodiche: “Gravedigger’s song”, tratta dall’ultimo splendido disco “Blues Funeral”, è un’intro ideale per far subito saltare il banco e portarci nel mondo di Lanegan, un mondo fatto di oscurità ma anche di bellezza estrema, di gentilezza e di sorrisi pesati e dispensati con estrema parsimonia, ma per questo di maggior valore.

Ecco dunque che arrivano “Sleep with me”, “Hit the city”, “Wedding dress” “One way street” e una versione intensissima di “Resurrection song”, che Lanegan regala senza soluzione di continuità, come fossero pezzi di un artista sconosciuto e non perle di una leggenda del rock che, malgrado lo scorrere degli anni, ha ancora molto da dire e da dare, tanto che la sua produzione discografica non ha mai perso di qualità negli ultimi 20 anni.

“Gray goes black” è un altro splendido assaggio di “Blues Funeral”,  mentre “Devil in my mind” è una cover delle Smoke Fairies, blues band inglese tutta al femminile che vi consiglio di andare ad ascoltare. Pezzo davvero notevole. “Harborview hospital” e “Quiver Syndrome” sono l’ennesima conferma delle doti affabulatorie del rocker (o forse sarebbe meglio dire bluesman?) americano, straordinario nel raccontare storie inquiete eppure affascinanti.

“One hundred days” fa assaporare le atmosfere di quel disco incredibile che è stato “Bubblegum”, forse la vetta più alta della produzione Laneganiana; arrivano poi le note conosciute di “Creeping coastline of lights” anche se il vero boato del pubblico avviene quando parte “Black rose way”, vecchio pezzo degli Screaming Trees che gli amanti del grunge non possono non cogliere al volo.

“Riot in my house”, “St. Louis Elegy” e “Tiny Grain of truth”, tutte tratte da “Blues Funeral”, conducono ad un bis forse troppo breve ma che non riesce comunque a deludere: “Hanging tree” e “Methamphetamine blues” sono due veri colpi al cuore.

Chapeau Mark. Sei ancora tu il signore del grunge (e del blues).