Tags Posts tagged with "Joe Satriani"

Joe Satriani

0 544
Joe Satriani performs at Gran Teatro Geox in Padua

Joe Satriani si è esibito domenica 22 luglio, al Gran Teatro Geox di Padova, nell’ultima data della mini tournèe italiana del suo “What Happens Next Tour 2018”.

Tra i chitarristi più influenti al mondo, Joe Satriani ispirandosi a mostri sacri delle sei corde come Jimi Hendrix, , Eric Clapton, Jeff Beck, a partire dagli anni ottanta ha rivoluzionato il mondo della chitarra elettrica nel rock e nel metal  con una costante ricerca musicale in continua evoluzione,. Ha sperimentato con successo diverse tecniche e stili, portandola a livelli irraggiungibili.  Riconosciuto a livello mondiale, sin dal suo debutto con “Surfing with the Alien”, come virtuoso delle sei corde, Joe Satriani ha insegnato ad alcuni tra i migliori chitarristi come Kirk Hammet dei Metallica e Steve Vai.  Ha al suo attivo 10 milioni di album venduti in tutto il mondo, di cui 6 dischi d’oro, 15 nominations ai Grammy ed un Grammy conquistato con l’album di debutto nella band Chickenfoo.

Mito della chitarra,  ha a suonato in veste di solista principale, con il leggendario Mick Jagger e con i Deep Purple.  Nel 2018 ha pubblicato “What Happens Next”, un disco molto personale che svela una nuova e rinata identità di Joe Satriani,  è senza ombra di dubbio il disco più rock , dinamico ed energico che il “guitar hero” abbia mai scritto nonostante i suoi 16 album di studio, 4 dal vivo e le numerosissime collaborazioni.

La serata di Padova organizzata dalla Zed Live e Barley Arts,  ha regalato ai presenti, uno spettacolo straordinario. e unico.

Joe Satriani, con la sua  di inesauribile energia e con i suoi virtuosismi ha ammaliato il pubblico del Gran Teatro Geox facendo vibrare le corde della sua Ibanez “customizzata” JS, accarezzando così,  il cuore dei suoi fan.  A rendere ancor più magico il live, il prezioso contributo della band che ha accompagnato sul palco il chitarrista statuinitense, così composta: Mike Keneally alle chitarre e tastiere, Bryan Beller al  basso, Joe Travers alla batteria-

Si ringrazia Zed Live e Barley Arts

di seguito le foto del concerto

4 659

Ogni anno, per tre giorni, Clisson, una tranquilla cittadina francese a tre chilometri da Nantes, diventa il punto di ritrovo degli amanti del metal (e non solo) di tutta Europa. L’Hellfest, giunto all’undicesima edizione, è ormai un punto di riferimento per i migliaia di fan del metal, dell’hard rock e del punk che ogni anno popolano Clisson e dintorni “allietando” i settemila abitanti della piccola cittadina. A un mese dall’evento, che quest’anno si è tenuto il 17, 18 e 19 giugno, ecco il nostro report.

60 mila presenza giornaliere. Oltre 170 gruppi di livello. Musica live dalle dieci del mattino alle due di notte.

Sei palchi sui quali gli artisti si alternano a ogni ora del giorno: Mainstage 1, Mainstage 2, Temple, Altar, Warzone e Valley.

L’edizione di quest’anno ha visto salire sul palco del Mainstage 1 tre headliner d’eccezione (due dei quali alle prese con il loro tour di addio): Rammstein venerdì 17 giugno, Twisted Sister sabato 18 giugno, Black Sabbath domenica 19 giugno. Oltre a loro, sui vari palchi si sono alternati band del calibro di Amon Amarth, Anthrax, Ghost, Joe Satriani, Megadeth, Overkill, Sixx A.M., Slayer, Testament, Dropkick Murphys, Melvins, Disturbed, Sick Of It All, Bad Religion, Whitin Temptation, Napalm Death, Korn, Bling Guardian, Jane’s Addiction e tanti, veramente tanti altri.

L’Hellfest 2016 inoltre non poteva non essere dedicato a Lemmy Kilmister, vera e propria leggenda del mondo hard rock e metal grazie alla musica dei Motörhead ma anche grazie al suo modo di essere e di vivere. Una sua enorme statua è stata installata nella Warzone, una delle zone più piacevoli dell’intero festival per i momenti di relax, mentre sabato 18 i Twisted Sister hanno ospitato sul palco con loro Phil Campbell, chitarista dei Motörhead, suonando Born To Raise Hell. Alla fine del loro set, l’Hellfest ha omaggiato Lemmy trasmettendo la sua musica e accompagnando i suoi pezzi più noti con spettacolari fuochi d’artificio, che in chiusura hanno composto nel cielo la scritta “R.I.P. Lemmy”. Sicuramente un bell’omaggio.

Il giorno dopo, domenica 19, è stata la volta di un’altra bella commemorazione. Gli Slayer salgono sul Mainstage 1 nel tardo pomeriggio e durante l’immancabile Angel of Death dietro di loro compare una scritta dedicata a Jeff Hanneman, chitarrista della band scomparso nel 2013:  Jeff Hanneman 1964-2013 – Angel of Death still reign.

Se i Rammstein non hanno fatto mancare ai loro fan una scaletta di tutto rispetto e i consueti effetti speciali e i Twisted Sister hanno salutato come si deve il loro pubblico in occasione del loro ultimo tour anche i Black Sabbath hanno portato sul palco francese uno show di tutto rispetto, anche se il buon Ozzy non ha fatto alcun cenno di saluto nonostante si tratti anche per loro di quello che è stato annunciato come un tour di addio.

Queste le scalette dei tre headliner:

Rammstein, venerdì 17 luglio 2016

Ramm 4
Reise, Reise
Hallelujah
Zerstören
Keine Lust
Feuer frei!
Seemann
Ich tu dir weh
Du riechst so gut
Mein Herz brennt
Links 2-3-4
Ich will
Du hast
Stripped
(Depeche Mode cover)

Encore:
Sonne
Amerika
Engel

Twisted Sister, sabato 18 luglio 2016

What You Don’t Know (Sure Can Hurt You)
The Kids Are Back
Burn in Hell
Destroyer
You Can’t Stop Rock ‘n’ Roll
The Fire Still Burns
We’re Not Gonna Take It
The Price
I Believe in Rock ‘n’ Roll
I Wanna Rock
Shoot ‘Em Down
(with Phil Campbell)
Born to Raise Hell
(Motörhead cover) (with Phil Campbell)
S.M.F.

Black Sabbath, domenica 19 luglio 2016

Black Sabbath
Fairies Wear Boots
After Forever
Into the Void
Snowblind
War Pigs
Behind the Wall of Sleep
(with ‘Wasp’ intro)
N.I.B.
(with ‘Bassically’ intro)
Rat Salad
(with drum solo)
Iron Man
Dirty Women
Children of the Grave

Encore:
Paranoid

Questa, invece, è la line-up completa del festival: roba da acquolina in bocca.

Hellfest-2016-Final-Lineup

Unica modifica alla scaletta soprra riportata: niente da fare per i Down, che hanno cancellato tutti i loro concerti dopo quanto combinato da Phil Anselmo sul palco del Dimebash a gennaio.

Se quanto detto sin qui non bastasse ancora (ma ne dubito) per invogliare i metalhead italiani a progettare una trasfertina oltralpe, ecco qualche altra informazione su location, servizi e atmosfera.

Abbena arrivati sul luogo del festival è subito chiaro che l’atmosfera è quella di una enorme festa. La popolazione è composta dal classico metalhead ma anche da personaggi più colorati, travestiti da unicorno, da coniglio, da power ranger, da puzzola. Oppure si trovano grossi omoni barbuti con gilet di jeans smanicati. Un classico, sì, ma non se il gilet è rosa e ricoperto di toppe di Barbie, Poochie e Hello Kitty.

Cibo di ogni tipo viene servito in moltissimi stand disseminati per l’area del festival, che è una vera propria città ricostruita nelle campagne di Clisson: da mangiare c’è carne grigliata, primi piatti, panini ma anche cibo veg niente male. E la birra? L’alimento alla base della piramide alimentare del metallaro viene servita in tre formati: l’illegale birra piccola, la media da 0,60 e la caraffa da circa un litro e mezzo. Mai più di dieci minuti di coda. Nè per il cibo, né per il merchandising. L’unica coda lunga è quella per l’ingresso, visti i doverosi controlli con perquisizione.

Ecco una breve fotogallery con alcuni degli artisti che sono saliti sul palco.
Grazie a United Rock Nations e Peetoff per le splendide foto.

Se invece volete farvi un’idea della location, ecco alcune foto:

0 394

GruVillage

Compie 11 anni GruVillage, il Festival che dal 18 giugno al 30 luglio trasforma l’Arena all’aperto di Shopville Le Gru, alle porte di Torino, in uno spazio per la migliore musica dal vivo.

Questa la line-up:
Si inaugura il 18 giugno con il cantautore “italiano di Inghilterra” JACK SAVORETTI. Il giorno seguente, il 19 giugno, il gigante della musica contemporanea PAT METHENEY, si esibirà con una formazione d’eccezione composta da Antonio Sanchez, Gwilym Simcock e Linda Oh. Il 23 giugno sbarcano al GruVillage BENJI & FEDE mentre il 1° luglio sarà la volta del giovane rapper campano ROCCO HUNT. Il 5 luglio incanteranno gli spettatori con i loro virtuosismi chitarristici i G3, sigla che riunisce il guitar hero per eccellenza JOE SATRIANI, STEVE VAI e THE ARISTOCRATS. Il 7 luglio arriva sul palco del Festival CYNDI LAUPER mentre il 9 luglio sarà una serata tutta al femminile con FIORELLA MANNOIA. Il 12 luglio arriva FABRI FIBRA mentre il 15 luglio LUCA CARBONI porterà sul palco del GruVillage il suo Pop-Up Tour 2016.  Il 19 luglio vede il ritorno a grande richiesta della little lady with the big voice ANASTACIA. Il 21 luglio il palco del Festival verrà pacificamente invaso dal SUNSHINE GOSPEL CHOIR: una formazione di 60 elementi, uno dei cori gospel più dirompenti e entusiasmanti. Il 25 luglio la protagonista sarà la grande musica italiana con l’imperdibile esibizione di BATTIATO e ALICE accompagnati dalla Ensemble Symphony Orchestra con GIOVANNI CACCAMO in apertura. Il 26 luglio arriva la band culto ELIO E LE STORIE TESE. Il 30 luglio FRANCESCO DE GREGORI presenta live, oltre ai suoi più grandi successi, alcuni brani estratti da Amore e Furto, l’ultimo disco in cui il cantautore traduce e interpreta, con amore e rispetto, 11 canzoni di Bob Dylan.

0 287

0 378

Dopo il successo ottenuto nel 2013 con ben sei concerti, Joe Satriani tornerà in Italia anche quest’anno, in occasione di due date italiane programmate per luglio e organizzate da Barley Arts. Il virtuoso delle sei corde è atteso tra Rezzato (BS) e Grado (GO), per presentare dal vivo al pubblico italiano il suo ultimo lavoro solista dato alle stampe pochi mesi fa e intitolato “Unstoppable Momentum”: l’album è stato realizzato grazie all’aiuto di alcuni colleghi illustri quali Vinnie Colauita (batteria), Chris Chaney (basso) e Mike Keneally (tastiere). Considerato tra i chitarristi rock più influenti di tutti i tempi, Satriani ha inaugurato una carriera più che positiva nel 1987, dopo la pubblicazione del suo album d’esordio “Surfing with the alien”.

Joe Satriani – Date italiane 2014, dettagli:

3 luglio, Rezzato (BS), Cascina San Giacomo
Biglietto 37€ + dp oppure 40€in cassa

4 luglio, Grado (GO), Diga Nazario Sauro
Biglietto 35€ + dp

0 547

Dieci giorni suonati, il Festival estivo che dal 2010 a questa parte si svolge nella suggestiva cornice del Castello Sforzesco di Vigevano (PV), a partire dalla prossima edizione, la quarta, cambierà città e si trasferirà a Milano. A rendere nota la notizia sono stati gli organizzatori (Barley Arts) tramite il loro sito: i concerti previsti per l’estate 2013 infatti si svolgeranno in varie sedi sparse tra Milano e dintorni. Le sei date già annunciate restano le stesse, ecco le venue confermate: i Motorhead (25 giugno) e i Deep Purple (21 luglio) si esibiranno all’Ippodromo del Galoppo;  i Black Crowes (3 luglio) all’Alcatraz; George Thorogood è atteso all’OCA di Via Tortona il 9 luglio seguito da Gov’t Mule i giorno successivo; infine Bryan May e Kerry Ellis saranno di scena all’Auditorium di Milano il 22 dello stesso mese. A completare la lista si aggiungeranno alla rassegna anche Joe Satriani al Live di Trezzo il 30 maggio; Xavier Rudd al Magnolia il 17 giugno, Vab Der Graaf Generator il 3 luglio a Villa Clerici e Jonathan Wilson al Carroponte di Sesto San Giovanni il 22 luglio. L’ideatore e organizzatore Claudio Trotta ha commentato così questa scelta difficile ma necessaria:

In un periodo oggettivamente complesso per l’economia dell’industria musicale ma anche per quella dei nostri signori clienti – come amo definire il pubblico che acquista i biglietti dei nostri concerti – mi sono trovato di fronte alla scelta di portare avanti un concept estremamente oneroso, quello del festival open air in un luogo da allestire, oppure cambiarlo in maniera creativa e che non lo snaturasse, facendolo vivere in location diverse, molte delle quali usuali per il pubblico della musica e sicuramente più “pratiche” dal punto di vista logistico. In un anno in cui tanti festival e rassegne hanno scelto di non esserci, noi abbiamo scelto in corso d’opera di cambiare pelle temporaneamente senza annullare nessun impegno con il pubblico e con gli artisti”. 

0 285

Joe Satriani si esibirà in Italia con ben sei concerti a maggio e giugno 2013 durante i quali presenterà dal vivo i nuovi brani attualmente in fase di lavorazione. Il prossimo album del celebre musicista verrà pubblicato proprio nel mese di maggio, a due anni di distanza dal precedente “”Black swans and wormhole wizards”. Le sei tappe italiane saranno dunque solo una parte del tour promozionale che porterà Joe Satriani sui principali palchi europei. Il mini tour italiano prenderà il via il 26 maggio dal Velvet di Rimini per poi proseguire il 28 maggio al Palapartenone di Napoli,  all’Atlantico Live di Roma il 29 e al Live club di Milano il 30. L’1 e il 2 giugno Joe Satriani si esibirà invece rispettivamente presso il Gran Teatro Geox di Padova e l’Obihall di Firenze.