Il rock e la poesia si fondono per una sera al Mandela Forum di Firenze, anzi per due sere; già, perchè quella a cui ho assistito era la seconda di due date consecutive nel palazzetto dello sport fiorentino per questo “Inno tour 2013” .
Gianna Nannini sbuca sul palco da una botola appositamente preparata intorno alle 21.15 di questo venerdì 19 aprile, quando la sua band (musicisti assolutamente strepitosi) ha già iniziato a suonare “Baciami qui”: subito la Gianna nazionale fa esplodere la sua carica rock, facendo vibrare e saltare le migliaia di persone che sono lì per lei e che la attendevano al grido di “Gianna Gianna”.
Dopo il primo pezzo si prosegue ancora in chiave rock con “Scegli me” e “Hey bionda”, chiudendo poi la prima parte con il singolone “La fine del mondo” e “In the rain”, tratte entrambe dall’ultimo lavoro della cantautrice senese.
Gianna procede poi al primo cambio d’abito della serata e torna carichissima per “Radio Baccano”, pezzo di Jovanottiana memoria: spiegherà più tardi che le è stata ispirata da un fan livornese che, chiedendole un autografo le disse di farlo “a baccano” perchè tutti lo chiamavano così. Dopo “Sex drugs and beneficenza” arriva il turno di una parte acustica, in cui la band si dispone seduta tutta intorno alla Nannini e una minimale batteria arriva in primo piano sul palco (sempre dalla suddetta botola). “Profumo” colpisce dritta al cuore, in questa versione riarrangiata e molto più spoglia, così come sorprende “You’ve got a friend”, cover di Carole King.
Arriva poi il turno del classicone “Meravigliosa creatura”.
Durante “Lasciami stare” assistiamo poi a un cambio d’abito in diretta, con Gianna Nannini che, seguita da una telecamera, continua a cantare anche nel backstage.
Ecco infine anche “I maschi” e “Fotoromanza” che non potevano mancare all’appello.
Arriva il momento di “America”, ed ecco che una Harley Davidson fa la sua comparsa sulla scena e Gianna ci si sdraia sopra per il suo assolo di chitarra in puro stile rock americano, appunto.
Dopo le note di “Estate italiana” ecco che Gianna riappare su un palco in mezzo al pubblico, palco che si solleva fino quasi al soffitto e che spara poi migliaia di petali rossi su un pubblico totalmente entusiasta.
La fine del live è tutta per “Inno” e “Tornerai” …e allora speriamo davvero che Gianna torni al più presto per regalarci un’altra serata come questa. Da brividi sulla pelle.