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Festival di Sanremo 2013

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Dopo la parentesi sanremese, Malika Ayane è pronta a tornare ad esibirsi live in giro per l’Italia con il suo Ricreazione tour, arricchito dalla presenza dei brani, in scaletta, già presentati sul palco della celebre kermesse. Arricchita di tale esperienza è stata anche l’album Ricreazione che, ripubblicato nella “Speciale Edition Sanremo”, contiene in aggiunta alla tracklist originale anche i brani “E se poi”, che è valso a Malika il quarto posto, “Niente” e la cover presentata in occasione delle serata dedicata alla storia della rassegna “Cosa hai messo nel caffè”. Il mese di marzo sarà ricco di appuntamenti rafiofonici, televisivi e teatrali per Malika Ayane, che mercoledì 7 marzo sarà sul palco del Teatro Carcano di Milano per partecipare allo spettacolo benefico scritto da Serena Dandini “Ferite a Morte – La Spoon River del femminicidio”. Infine, ad aprile Malika riprenderà ufficialmente il suo Ricreazione tour con una nuova serie di appuntamenti in tutta la Penisola.

Queste le date del tour teatrale 2013:

11 aprile a Brindisi (Teatro Verdi);

12 aprile a Pescara (Teatro Massimo);

13 aprile a Senigallia AN (Teatro La Fenice);

16 aprile a Napoli (Teatro Augusteo);
18 aprile a Catania (Teatro Metropolitan);

19 aprile a Palermo (Teatro Golden);
20 aprile a Marsala TP (Teatro Impero);

26 aprile a Padova (Teatro Geox);

15 maggio Parma (Teatro Regio);

17 maggio a S.Vincent – AO (Sala Gran Paradiso).

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Il loro brano “Se si potesse non morire”, si è posizionato al terzo posto della classifica finale del 63esimo Festival di Sanremo appena concluso: i Modà però sono stati al centro di innumerevoli polemiche nel corso dell’intera durata della kermesse. Il cantautore romano Andrea Noel infatti, ha mosso un’accusa gravissima nei confronti della band capitanata da Francesco Silvestre: secondo l’artista infatti la canzone da lui scritta “Dimmi che è vero”, sarebbe stata copiata dai Modà.

Il gruppo, durante la conferenza stampa di chiusura del Festival, ha evitato  in ogni modo di affrontare l’argomento “plagio”, sottolineando una certa soddisfazione per il terzo posto ottenuto nonostante la presenza di sfidanti imbattibili come Mengoni ed Elio e le Storie Tese. Nel frattempo però i Modà stanno ottenendo anche alcune soddisfazioni: si trovano sul podio della classifica di vendita dei singoli; inoltre il loro brano, insieme a quelli di Chiara e Marco Mengoni, risulta tra i più trasmessi dalle radio italiane durante la settimana in corso.

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Pensavate che il Festival di Sanremo 2013 si fosse concluso con la serata finale di sabato che ha visto Marco Mengoni trionfare, nonostante le sue previsioni negative? Che vi piaccia o meno, la kermesse più importante della musica leggera italiana avrà i suoi strascichi per mesi. Il più evidente lo possiamo sentire tutti i giorni nelle radio italiane, che stanno passando a iosa le canzoni di questa sessantatreesima edizione del Festival.

EarOne ha stilato una classifica per punteggio dei passaggi delle canzoni nelle radio, e a trionfare in questa speciale classifica è ancora Marco Mengoni con il suo “L’essenziale” (potete vedere qui la sua intervista alle Iene), con un punteggio di 3246.9. Al secondo posto i Modà (con 3174.3) seguiti da Chiara (con 2359.8), che può così consolarsi della classifica deludente, dopo un pre Sanremo che la vedeva trionfatrice in tutte le previsioni dei Bookmaker e degli esperti.

Fuori dal podio, ma per pochissimi passaggi, Malika Ayane (2090.3), seguita da Elio e le storie tese (1810) e Annalisa (1705.2). Al settimo posto Simona Molinari e Peter Cincotti (1691), mentre si posiziona ottavo con 1659.6, Max Gazzè. Daniele Silvestri è nono con 1659.6, mentre chiude la classifica Raphael Gualazzi (1486.6).

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Marco Mengoni si racconta a Le Iene

Il vincitore del Festival di Sanremo 2013 non sta certamente perdendo tempo dopo la vittoria, e si racconta in numerose interviste e dichiarazioni alla tv; particolarmente interessante risulta l’intervista a Marco Mengoni da parte del famoso programma Mediaset “Le Iene”, dove il cantante si è raccontato con ironia e sincerità. L’intervista si apre con una divertente versione vernacolare del brano vincitore del Festival della Canzone Italiana, ovvero “L’essenziale“, che Mengoni canta in dialetto viterbese.

Senza falsa modestia il cantante dichiara quindi candidamente “Ho vinto Sanremo perché? Una botta di culo”, quindi espone chiaramente la propria posizione rispetto ai tanto chiacchierati talent shows: non è vero che chi vi partecipa, come lui ha fatto con X-Factor, ha poi una carriera più agevolata, anzi Mengoni stesso ha ricevuto diversi rifiuti, anche scortesi, pur impegnandosi nella carriera canora sin dai 14 anni. Prima di salutare, Mengoni risponde con umorismo a Simone Cristicchi e designa senza esitare come donna più bella del festival Maria Nazionale, quindi intona “T.V.U.M.D.B.”.

Qui è possibile vedere il video de Le Iene

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Il Festival di Sanremo 2013 si è appena concluso con l’incoronazione definitiva del vincitore di questa seguitissima e discussa edizione, Marco Mengoni. L’artista nel corso della conferenza stampa che ha preceduto la finale aveva espresso perplessità sulla possibilità di arrivare ad una eventuale vittoria, ma Il suo brano, “L’essenziale”, ha conquistato sia la giuria di qualità (50%), che il pubblico che lo ha televotato giovedì scorso e oggi (25% + 25%).
I principali ospiti presenti sul paco, insieme ai padroni di casa Fabio Fazio e Luciana Littizzetto e agli artisti in gara, sono stati la modella Bianca Balti, l’attore comico Claudio Bisio, il maestro Daniel Harding, il rugbista Martin Castrogiovanni, e il tenore Andrea Bocelli.
Tutti i cantanti si sono esibiti riproponendo i brani in gara: il “ballottaggio” ha visto sfidarsi a colpi di musica i tre finalisti Marco Mengoni, Elio e le Storie Tese e Modà, apparsi in questo ordine nella classifica finale.
Gli “Elii”, come ieri li aveva definiti Rocco Siffredi condividendo con loro il palco, non sono però rimasti a mani vuote: per loro c’è stato un doppio importante riconoscimento, ovvero il Premio della critica e quello per il Miglior Arrangiamento.

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Non un timore, ma quasi una certezza: Marco Mengoni ha confessato in conferenza stampa di non credere di poter essere il vincitore di questa 63edizione del Festival di Sanremo. A domanda diretta dei giornalisti, il cantante ha infatti risposto: “Rispondo sinceramente. No, non credo di vincere. Non lo penso per niente. Perché vedo e ascolto. Non voglio essere da meno, però non è la sensazione che sento quest’anno. La sentivo più tre anni fa”. Certo c’è ancora spazio per le sorprese: del resto, prosegue l’artista, non si aspettava nemmeno di tornare a spopolare in radio e scalare le classifiche di vendita di iTunes fino alla vetta. Per sapere se le previsioni di Marco Mengoni saranno veritiere, però, non resta che aspettare l’esibizione di stasera, quando il cantante riproporrà sul palco dell’Ariston il brano “L’essenziale”, che ha avuto la meglio rispetto all’altra canzone proposta, intitolata “Bellissimo”, scritta per lui da Gianna Nannini. A tale proposito, prosegue Mengoni, avrebbe preferito che nessuno dei due brani oppure entrambi passassero il turno, non avendo una preferenza tra i due. Ma le regole del gioco, si sa, sono rigorose e la sfida proseguirà questa sera a colpi di note fino a determinare il vincitore del Festival. Tifate per Mengoni o credete che il cantante meriti di vedere confermati i suoi sospetti?

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Tra gli ospiti più attesi della serata conclusiva del Festival di Sanremo, complice anche un pizzico di orgoglio nazionale, spicca Andrea Bocelli, una delle voci dello Stivale tra le più amate in tutto il mondo. Chi si aspetta una esibizione già prevedibile, con l’esecuzione di un brano magari scontato selezionato tra i più grandi successi dell’interprete, certamente verrà smentito, se non altro per la presenza di un ospite particolare sul palco ad accompagnare il cantante.

Andrea Bocelli sarà infatti accompagnato al pianoforte dal figlio diciottenne Amos. Nel suo destino, del resto, il Festival di Sanremo era già scritto: il giovane musicista è nato, 18 anni fa, proprio mentre il padre si esibiva al Festival cantando il brano “Con te partirò”, diventato poi un brano di grande successo in tutto il mondo. Per Andrea Bocelli non si trattò della prima esibizione al Festival: l’anno precedente presentò sul palco dell’Ariston il brano “Il mare calmo della sera”, molto apprezzato dalla critica e dal pubblico.

Il Festival di Sanremo è ormai giunto al suo round finale: questa sera verrà infatti decretato il vincitore della kermesse, selezionato tra i 14 Big in gara. La sfida si è già conclusa ieri sera, invece, per i Giovani, categoria che ha visto trionfare Antonio Maggio, con il brano “Mi servirebbe sapere”, da lui composto, mentre a Renzo Rubino è andato il premio della critica. La serata sarà quindi interamente dedicata ai Big, ma anche agli ospiti che ancora una volta saranno presenti numerosi e di diversa provenienza. Dopo la serata Sanremo Story di venerdì, i Big torneranno sul palco con i pezzi in gara, che verranno giudicati in base alle preferenze della Giuria di qualità, che peserà sulla classifica al 50%, mentre al 25% saranno influenti rispettivamente il voto del pubblico espresso giovedì e quello espresso nel corso di questa serata conclusiva.

Dopo l’esibizione di tutti gli artisti in gara, i tre con il punteggio maggiore si esibiranno di nuovo e il podio verrà formato tramite il giudizio al 50% dalla giuria e al 50% dal televoto. Il palco del teatro Ariston verrà calcato anche questa sera da numerosi ospiti, per una chiusura in grande stile: gli italiani saranno Andrea Bocelli, Bianca Balti e Claudio Bisio, mentre a tenere alta la bandiera degli ospiti internazionali saranno il ballerino Lutz Forster e due giovani rivelazioni del mondo della musica, il direttore d’orchestra Daniel Harding e la sedicenne Birdy, vero e proprio fenomeno che ha conquistato oltre 120 milioni di visualizzazioni su Youtube e ha già all’attivo la pubblicazione di due album. Presente anche una personalità del mondo dello sport, il rugbista Martin Castrogiovanni.

Questo l’ordine di esibizione degli artisti in gara: Raphael Gualazzi, seguito da Almamegretta, Daniele  Silvestri, Modà, Simone Cristicchi, Maria  Nazionale, Annalisa, Max Gazzè, Chiara Galiazzo, Marta sui  Tubi, Malika Ayane, Elio e le Storie Tese, Marco  Mengoni e Simona Molinari con Peter Cincotti.

Discusso, criticato, dichiarato morto o comunque agonizzante ogni anno, il Festival di Sanremo si conferma, edizione dopo edizione, un grande successo di pubblico e l’audience immancabilmente smentisce le funeste previsioni che puntualmente precedono la rassegna. Dopo un paio d’anni di ascolti in lieve discesa, quest’anno l’accoppiata Fazio – Littizzetto sembra aver trovato davvero la formula giusta per incollare i telespettatori allo schermo: sarà merito degli ospiti internazionali, di estrazione variegata; oppure dell’informale conduzione della consolidata coppia artistica; sicuramente, una selezione accurata di artisti che strizzano l’occhio alle fasce più giovani di consumatori musicali non è ininfluente. Nonostante l’andamento delle singole serate sia talvolta peggiore delle corrispettive dell’anno precedente, i primi risultati relativi agli ascolti non lasciano dubbi: il Festival di Sanremo sta tornando quest’anno ad interessare i giovani.

Nel 2012, infatti, la statistica segnalava solo un giovane telespettatore su dieci, mentre la maggior parte di essi si soffermava comunque sul programma con una media di appena 20 minuti; giusto il tempo, probabilmente, di assistere all’esibizione del proprio artista preferito o dell’ospite d’interesse. Quest’anno, aumenta il tempo della visione, ma aumenta anche il numero dei giovani che seguono la kermesse, con un +13.27% sui laureati (dal 38% della seconda serata del 2011 al 51.45%), +4.91% nella fascia 25-54 anni e +6.52% tra i 15-24enni. Il Festival sta tornando ad essere un fedele specchio del panorama musicale italiano e di ciò che i consumatori di musica apprezzano maggiormente?

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Gli ospiti, a Sanremo, sono sempre argomento di discussione quanto e forse più degli artisti in gara: anche questa 63esima edizione sta dimostrando di non fare eccezione, tra le polemiche sollevate per ospiti la cui presenza è stata etichettata come strumentalizzata (è il caso della dichiarazione d’amore della coppia gay, convolata ieri a nozze a New York), ma anche la presenza di ospiti “datati”, da Toto Cotugno ad Albano. Non solo di polemiche si tratta, però, per fortuna: è il caso di Asaf Avidan, che ha conquistato il pubblico tanto da essere invitato ed eseguire un bis, oppure degli acclamati Antony and the Johnsons. Un altro ospite ora tiene desta l’attenzione del pubblico e dei media, complice la sua giovane età: si tratta di Birdy, confermata per la serata conclusiva che si terrà domani.

Appena sedicenne, Birdy è un’apprezzata pianista e cantautrice inglese che ha raggiunto il successo internazionale in breve tempo complice il web, che l’ha trasformata in un vero e proprio fenomeno. Con oltre 120 milioni di visualizzazioni su Youtube, la giovane cantante sta spopolando anche nelle radio grazie alla cover del singolo “People Help the People” di Cherry Ghost. Birdy vanta anche importanti collaborazioni all’attivo, tra le quali quella con i Mumford and Sons per la colonna sonora del film d’animazione della Pixar “The Brave”. Siete pronti a farvi incantare da questa giovane promessa della musica internazionale?

Qui potete sentire “People Help The People”:

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La scaletta della quarta serata del Festival di Sanremo 2013 era già stata resa nota da qualche giorno, ma durante la conferenza stampa odierna sono stati resi noti i duetti che vedremo sul palco dell’Ariston questa sera. Malika Ayane calcherà il palco insieme ai ballerini Paolo Vecchione e Thomas Signorelli; Elio e le Storie Tese invece si esibiranno insieme al porno-attore Rocco Siffredi. I Marta sui Tubi condivideranno la scena con Antonella Ruggiero mentre Simona Molinari e Peter Cincotti con Franco Cerri. E ancora, vedremo i Modà con Adriano Pennino, Maria Nazionale con Mauro di Domenico e Annalisa Scarrone in compagnia della sua ex-collega di “Amici” (vincitrice di Sanremo 2012) Emma Marrone.

Gli Almamegretta, come già ipotizzato dopo il rifiuto del cantante Raiz di esibirsi durante la serata di venerdì per motivi di fede religiosa, saranno protagonisti di una performance orfani del loro leader, ma verranno aiutati da Marcello Coleman, James Senese e dal rapper Clementino. I rimanenti artisti invece si esibiranno senza alcuno accompagnatore: Simone Cristicchi, Chiara, Daniele Silvestri, Max gazzè, Raphael Gualazzi e Marco Mengoni.

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La quarta serata di Sanremo è in arrivo, e come ogni anno anche questa volta sarà dedicata alla storia del Festival, con le canzoni più celebri ed indimenticabili che hanno caratterizzato le 62 passate edizioni della kermesse canora. Da Lucio Dalla a Mina, le più grandi canzoni presentate sul palco dell’Ariston tornano a risuonare tramite l’esibizione degli artisti in gara e a interessanti duetti: Annalisa sarà sul palco con Emma Marrone, i Marta sui Tubi saranno affiancati da Antonella Ruggiero, gli Almamegretta dal rapper Clementino e la coppia Simona Molinari e Peter Cincotti si esibirà insieme a Franco Cerri.

Ci sarà comunque spazio ancora per grandi ospiti, come Caetano Veloso, che celebra 40 anni di carriera, e Pippo Baudo, per un ritorno sul palco che lo ha visto protagonista e ormai simbolo del Festival. La serata ospiterà anche Stefano Bollani e una esibizione di Rocco Siffredi con Elio e le Storie Tese. Durante questo amarcord sanremese i cantanti della categoria dei Big non saranno soggetti a votazioni e ad eliminazioni, mentre prosegue la sfida dei Giovani. Questa sera verrà infatti decretato il vincitore, tramite una votazione che terrà conto al 50% del giudizio del pubblico e al 50% di quello della giuria di qualità.

Queste le esibizioni della quarta serata di Sanremo:

  • Almamegretta – Il ragazzo della via Gluck (Adriano Celentano, Trio del Clan, 1966)
  • Annalisa – Per Elisa (Alice, 1981)
  • Chiara – Almeno tu nell’universo (Mia Martini, 1989)
  • Daniele Silvestri – Piazza grande (Lucio Dalla, 1972)
  • Elio e le storie tese – Un bacio piccolissimo (Robertino, Bobby Rydell, 1964)
  • Malika Ayane – Cosa hai messo nel caffé (Riccardo del Turco, Antoine, 1969)
  • Marco Mengoni – Ciao amore ciao  (Luigi Tenco, Dalida 1967)
  • Maria Nazionale – Perdere l’amore (Massimo Ranieri, 1988)
  • Marta sui Tubi – Nessuno (Mina, Wilma De Angelis, 1959)
  • Max Gazzè – Ma che freddo fa (Nada, Rokes, 1969)
  • Modà – Io che non vivo (Pino Donaggio, Jody Miller, 1965)
  • Raphael Gualazzi – Luce (tramonti a nord est) (Elisa, 2001)
  • Simona Molinari con Peter Cincotti – Tua (Jula De Palma, Tonina Torrielli, 1959)
  • Simone Cristicchi – Canzone per te (Sergio Endrigo, Roberto Carlos, 1968)