Manca una settimana esatta al ritorno in Italia di Ben Ottewell, fondatore e voce dei Gomez, una delle più influenti band indie inglesi di fine anni ’90.
Ben porterà in Italia il suo tour solista, facendoci assaporare i brani dell’ultimo lavoro “A man apart”, del 2017, ma certo non dimenticandosi di eseguire i classici dei Gomez, a partire dai brani di “Bring It On”, che nel 2018 ha compiuto 20 anni.
Abbiamo potuto fare quattro chiacchiere con lui in vista del tour italiano.
Ciao Ben, l’anno scorso “Bring It On”, il primo album dei Gomez, ha compiuto 20 anni, come è cambiato il tuo approccio alla musica in questo arco di tempo?
Non molto. Sono ancora interessato alla dinamica e alla collaborazione, ancora esaltato dall'idea di esplorare diversi stili. Il mio approccio solista è diverso dal lavoro che faccio con la band. Cerco di rendere le cose un po' più snelle, un po' più semplici senza essere semplici. Scrivendo di nuovo con la band, come stiamo facendo, torniamo allo stesso caos organizzato. Se ti guardi indietro cosa pensi di "Bring It On" 20 anni dopo? Avevo una relazione abbastanza complicata con quel disco, era un po' come guardare le foto di te stesso da bambino. Sentivo gli errori, pensavo che le cose fossero troppo lente, rabbrividivo pensando ai testi! Avendolo suonato dal vivo l'anno scorso con il tour dell'anniversario, ne sono diventato piuttosto orgoglioso. È un disco completamente diverso da qualsiasi altra cosa. In "A man apart", il tuo disco più recente, hai parlato di come il populismo si facesse forza sulle paure della gente. Due anni dopo le cose sembrano perfino peggiorate... Purtroppo hai assolutamente ragione... Da inglese pensi che i tuoi compatrioti abbiano capito quanto sono stati presi in giro nella campagna refendaria sulla Brexit? Come vedi adesso la situazione? È un assoluto imbarazzo nazionale. Ciò che vedo sono le conseguenze di 10 anni di austerità inutile imposti dal nostro governo, livelli di disuguaglianza che sono tanto negativi quanto nell'era vittoriana e una stampa di destra che serve e si nutre di insicurezza, nazionalismo e paura fuori luogo. Per anni i Tories hanno incolpato l'UE e l'immigrazione per i problemi che hanno creato tagliando i finanziamenti ai servizi sociali e questo è tornato a perseguitarli in un referendum che la stragrande maggioranza di Westminster non voleva. E' stata creata una polemica molto pericolosa. Personalmente credo che la musica e la cultura in generale siano l'unico modo per uscire da questo periodo oscuro e "arrabbiato" in cui viviamo, andando in giro per l'Europa che clima hai trovato e trovi a livello umano? Credi ancora che le canzoni abbiano la forza di portare messaggi "salvifici"? È una domanda difficile. Penso che la musica e la cultura abbiano il potere di riflettere e commentare e penso che la comunità positiva che le persone sperimentano durante un concerto, la simbiosi, in particolare in questo mondo sempre più atomizzato, può essere una forza straordinariamente potente. A che punto è il prossimo disco di inediti di Ben Ottewell? Prima ci sarà un disco dei Gomez. Siamo a buon punto! In "A man apart" hai esplorato diversi generi musicali, in particolare l'Americana, sarà così anche nel prossimo lavoro? Sempre, nel prossimo disco dei Gomez ancora di più. Torni in Italia dopo lo scorso tour autunnale, qual è il tuo legame col nostro Paese? Non vediamo l'ora di suonare lì come band e adoro suonarci in solo. Il pubblico è sempre stato grandioso e anche il cibo non è affatto male! Ultima domanda, come funziona il processo creativo di Ben Ottewell, cosa ti ispira a scrivere un testo? Dopo più di 20 anni ancora non ne sono sicuro di come funzioni. Le canzoni arrivano oppure no, come vogliono loro. Queste sono le 4 occasioni in cui potrete vedere ed ascoltare Ben Ottewell in Italia: 1 Luglio - Faenza - Strade Blu - Museo Carlo Zauli - Ingresso gratuito 2 Luglio - Trieste - Hot in the City - Bastione Rotondo - Castello di S.Giusto 3 Luglio - Prato - Festival delle Colline - Chiesa di S. Francesco a Bonistallo, Poggio a Caiano 4 Luglio - Milano - Germi luogo di contaminazione