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Ermal Meta

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Tutto esaurito per il concerto di Ermal Meta all’Auditorium Parco della Musica di Roma, una delle tante tappe che il cantante di origine albanese sta portando in giro per i teatri con il quartetto Gnu Quartet.

L’incontro tra il cantante e Lo Gnu Quartet, un quartetto musicale composto da Raffaele Rebaudengo (viola), Francesca Rapetti (flauto), Roberto Izzo (violino) e Stefano Cabrera (violoncello), è avvenuto in occasione del RisorgiMarche, evento benefico a favore delle zone terremotate ideato da Neri Marcorè presente tra il pubblico.

Il connubio ha creato da subito un’atmosfera magica ed i pezzi, alcuni di grande successo, di Ermal Meta arrangiate per l’occasione per violoncello, viola, violino, e flauto, hanno avuto una nuova vita più intima e sentita.

La voce di Meta poi fa il resto e riesce a creare entusiasmo ed empatia con il suo pubblico e che gli consentono di riempire spazi importanti come appunto la Sala Santa Cecilia dell’auditorium.

Molte altre date attendono Ermal Meta e lo Gnu Quartet sia nel sud che nel nord Italia e quindi ci saranno diverse occasioni per gustarsi questo artista raffinato e poliedrico.

Setlist:

Voce del verbo
Lettera a mio padre
Dall’alba al tramonto
Piccola anima
Niente che ti assomigli
Due lacrime
Vietato morire
Quello che ci resta
Caro Antonello
Roma capoccia
9 primavere
Bob Marley
Le luci di Roma
Schegge
Molto bene, molto male
Un’altra volta da rischiare
Non mi avete fatto niente
Sperare
Unintended
Mi salvi chi può
Amara terra mia
Voodoo Love

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Ermal Meta a Codroipo (UD)

Dopo aver trionfato all’ultima edizione del Festival di Sanremo, Ermal Meta è ritornato live in Friuli Venezia Giulia, ospite della rassegna musicale “Villa Manin Estate” organizzata da Azalea. Il 23 luglio, nel parco che ha come cornice scenografica la magnifica Villa Manin di Codroipo (Udine), il pluri-premiato cantautore si è esibito davanti a tremila persone presentando live le canzoni del nuovo album “Non Abbiamo Armi“.

Di seguito la scaletta e la gallery della serata

Non Abbiamo Armi
Gravità con me
Ragazza Paradiso
Il vento della vita
9 primavere
Amore alcolico
Le luci di Roma
Caro Antonello
Vietato morire
Schegge
Volevo dirti
Molto bene, molto male
Rien Ne Va Plus
Non mi avete fatto niente
Mi salvi chi può
Dall’alba al tramonto
Io mi innamoro ancora
Piccola anima
Umano
La vita migliore
Bionda
Straordinario
A parte te

Si ringrazia Azalea

 

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Fabrizio Moro apoteosi allo Stadio Olimpico di Roma

Citando Vasco, che di certo a Fabrizio Moro siamo certi non dispiaccia “le stelle sono tante, i sogni non lo so. So solo che son pochi quelli che si avverano”.
Ma ne siamo proprio sicuri?  La storia di un ragazzo che per calcare il palco dell’Ariston, e per la prima volta sorprenderci tutti con “Pensa” (2007), aveva il permesso retribuito da facchino all’hotel Parco dei Principi, ci fa davvero pensare…. Soprattutto se dopo un numero non esorbitante di anni questo ragazzo ce lo ritroviamo a Roma a ringraziare il suo popolo, che negli anni è tanto cresciuto da richiedere un bel pezzo di uno Stadio, non uno Stadio qualunque, ma l’Olimpico, un pezzo di Olimpico gremito all’inverosimile : da 25.000 persone che lo seguono per la maggior parte da anni, da quando non ci credeva nemmeno lui, che un giorno non troppo lontano sarebbe diventato non solo grande, ma un Grande.
Non è sempre stato facile il percorso per questo tenebroso giovane uomo, che porta sul viso la sensibilità dell’artista e i segni di chi ha vissuto tanto nel bene e anche nel male . Non nasce al centro di Roma, non gira a Campo De’Fiori al Locale o al Bar del Fico, a incrociare i Gazze’, gli Zampaglione i Fabi, i Silvestri. No, lui si muove in un’altra Roma, la Roma popolare di San Basilio, quella Suburbia dura e ingenua che decenni fa vedeva nascere freak di periferia come i Cugini di Campagna, ma da cui poi spuntano fiori nel cemento rari come Moro , Mannarino e ultimo ma non ultimo….. Ultimo, il vincitore di Sanremo giovani 2018, che promette benissimo (e mantiene).
Il suo privato spesso ce lo fa intuire nella  musica Fabrizio Moro: ascolti Portami Via e scopri che sta parlando della sua piccola Anita (nata dalla lunga relazione con la compagna Giada, mamma anche del primogenito Libero), e in tanti brani piccoli “indizi l” sono disseminati. Perché anche a successo ottenuto per lui non è stata tutta una discesa. Alcuni anni fa infatti, già noto nell’ambiente e già forte di un suo seguito, Fabrizio si sente messo da parte come cantautore e nonostante la delusione si concentra a scrivere per altri e crea brani che hanno ormai il sapore del classico, come Sono Sono Parole di Noemi. Scrive cose notevoli per gli Stadio, ancora per Noemi, Valerio Scanu, Emma ed Elodie. Ma è per Fabrizio Moro che vuol continuare a scrivere ed è così che dal buio prende vita La Fabbrica del Moro, la sua etichetta discografica.
Sabato all’Olimpico è andata in scena non solo questa storia di musica e riscatto, ma molto molto altro : sono arrivati i suoi amici a cantare con lui, Fiorella Mannoia, che ha espressamente scelto Acqua per il duetto, oltre ai pensieri di Zoe, Ultimo, la giovanissima promessa, ormai realtà , con cui Fabrizio ha cantato Eternità (il mio quartiere) e la splendida, non troppo conosciuta Melodia di Giugno, ma soprattutto, non poteva mancare Ermal Meta, coprotagonista di un altro sogno realizzato, la vittoria a Sanremo e l’avventura Euro vision Song Contest, che li ha visti quinti classificati.
Canzoni ed emozioni a profusione:  il pubblico che canta con lui, il pubblico che si emoziona alle note di È solo amore, È andata come è andata, Libero, Portami via,l’essenza, Eppure mi hai cambiato la vita, Pensa, Non mi avete fatto niente…. Il pubblico che lo sostiene sempre fino al suo pianto liberatorio e autentico , un pianto che sa di gratitudine, incredulità, un pianto che però dice a tutti ed a sé stesso : “È stata dura, ma Ce l’ho fatta”

Si Ringrazia Parole&Dintorni, F&P.

 

Setlist:

  1. Tutto quello che volevi

    Play Vi

  2. Soluzioni

    Play Vide

  3. Tu

    Play Video

  4. È solo amore

    Play Video

  5. Alessandra sarà sempre più bella

    Play Video

  6. Il peggio è passato

    Play Video

  7. La complicità

    Play Video

  8. Fermi con le mani

    Play Videoani

  9. L’essenza

    Play Video

  10. L’eternità (il mio quartiere)
    (with Ultimo)

    Play Video

  11. Melodia di giugno
    (with Ultimo)

    Play Video

  12. Sono anni che ti aspetto

    Play Video

  13. L’inizio

    Play Video

  14. Ognuno ha quel che si merita

    Play Video

  15. Giocattoli

    Play Video

  16. Sono solo parole

    Play Video

  17. Da una sola parte

    Play Video

  18. L’indiano

    Play Video

  19. Intanto

    Play Video

  20. I pensieri di Zo
    (with Fiorella Mannoia)
    Play Video
  21. Acqua
    (with Fiorella Mannoia

    Play Video

  22. Eppure mi hai cambiato la vita

    Play Video

  23. Sangue nelle vene

    Play Video

  24. 21 anni

    Play Video

  25. Babbo Natale esiste

    Play Video

  26. Pensa

    Play Video

  27. Non mi avete fatto niente
    (with Ermal MetaPlay Video
  28. Encore:
  29. Portami via

    Play Video

  30. Parole, rumori e giorni

    Play Video

  31. Un’altra vita

    Play Video

  32. Libero

    Play Video

  33. Sono come sono

    Play Video

  34. Pace

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Dopo il recente successo registrato nel corso del suo primo concerto al Mediolanum Forum, Ermal Meta continuerà ad esibirsi dal vivo in giro per l’Italia per tutta l’estate 2018, e ha annunciato concerti da Nord a Sud, Isole comprese. Il cantautore di origini albanesi – fresco di vittoria ottenuta sul palco del Festival di Sanremo in coppia con Fabrizio Moro (con il brano ‘Non mi avete fatto niente) – si prepara all’imminente partecipazione all’Eurovision Song Contest 2018 di Lisbona (tra l’8 e il 12 maggio) in rappresentanza della musica italiana.
A partire da giugno, invece, porterà i suoi brani sui palchi di numerose location e festival nostrani.
Al calendario precedentemente annunciato sono stati aggiunti alcuni nuovi appuntamenti fissati tra Fiorenzuola d’Arda (PC), Caserta, Lecce, Oristano e Cagliari. I biglietti per tutte le date sono già disponibili in prevendita presso i circuiti autorizzati. Di seguito il calendario aggiornato:

Ermal Meta – Le date del Non abbiamo armi live tour 2018

28 giugno, Fiorenzuola d’Arda (PC) – Velodromo Attilio Pavesi (NUOVA DATA)
29 giugno, Rimini – Rimini Park Rock

5 luglio, Roma – Il Centrale Live
10 luglio, Cevere (Cuneo) – Anima Festival
12 luglio, Reggio Emilia – Lime Space
19 luglio, Molfetta (Bari) – Banchina San Domenico
20 luglio, Caserta – Real Belvedere di San Leucio (NUOVA DATA)
23 luglio, Codroipo (Udine) – Villa Manin
26 luglio, Firenze – Musart Festival
27 luglio, Todi (Perugia) – Piazza del Popolo
28 luglio, Villafranca (Verona) – Castello Scaligero

1 agosto, Recanati (Ancona) – Piazza Giacomo Leopardi
2 agosto, Castellano (TN) – Castefolk
4 agosto, Lecce – Piazza G. Libertini (NUOVA DATA)
8 agosto, Marina di Castagneto Carducci (LI) – Bolgheri Festival
12 agosto, San Giovanni di Sinis – Cabras (OR) – Anfiteatro di Tharros (NUOVA DATA)
13 agosto, Sant’Antioco (CA) – Arena Fenicia (NUOVA DATA)
17 agosto, Taormina (Messina) – Teatro Antico
19 agosto, Rossano Calabro (Caserta) – Anfiteatro M. De Rosis
22 agosto, Alassio (SV) – Riviera Music Festival
25 agosto, Chieti – Anfiteatro La Civitella

 

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Ermal Meta, fresco vincitore del Festival di Sanremo 2018 con Fabrizio Moro grazie al brano ‘Non mi avete fatto niente‘, ha annunciato un unico concerto al Forum di Assago (MI) per il 28 aprile 2018. Coloro che apprezzano l’arte e la musica del cantautore di origini albanesi – che ha scritto molte canzoni per numerosi suoi colleghi oltre che i suoi brani – avranno la possibilità di vederlo dal vivo sul palco del palazzetto, per quella che si presenta come una tappa memorabile del suo tour, anche se non sono ancora state annunciate altre date.

Durante la 68esima edizione del festival della canzone italiana, kermesse che lo ha portato sul gradino più alto del podio, l’artista ha rilasciato il suo ultimo album intitolato ‘Non abbiamo armi‘, finito direttamente al primo posto della classifica degli album più venduti in Italia.
A rendere ancora più atteso l’imminente concerto è anche la notizia che sta circolando nelle ultime ore: con Ermal Meta dovrebbe esibirsi anche Giuseppe, il bambino mostrato dal Tg2 mentre omaggiava il cantante suonando e cantando uno dei suoi pezzi (‘Non mi avete fatto niente’, appunto). Dopo aver assistito alla sua toccante esibizione, infatti, Ermal ha deciso di fare un appello sui social per invitarlo ufficialmente a salire sul palco con lui. Al momento quello del Forum è l’unico appuntamento fissato oltre ai firmacopie, ma presto il calendario potrebbe arricchirsi di nuovi appuntamenti dal vivo. I biglietti sono già disponibili in prevendita presso i circuiti autorizzati al prezzo di 28,00€ + d.p.

Ermal Meta – Date 2018

28 aprile, Milano – Forum di Assago

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Il Festival di Sanremo è finito da soli pochi giorni ma l’Eco di questa settimana interamente dedicata alla musica non si è ancora spenta, e gli artisti in gara sono già alle prese con le prime date dei loro instore tour, con cui attraverseranno l’Italia per presentare i loro album e incontrare i propri fans.

Meta prediletta per le tappe di instore nella provincia di Bergamo sarà il centro commerciale di Oriocenter che prossimamente ospiterà anche i due vincitori del Festival, Ermal Meta e Fabrizio Moro che hanno conquistato la palma d’oro con il brano Non Mi Avete Fatto Niente.

 

L’onore di aprire questa speciale passerella che vedrà sfilare nella galleria migliaia di persone che accorreranno per incontrare i propri beniamini sarà proprio il bergamasco Roby Facchinetti che insieme all’amico Riccardo Fogli incontrerà i fans per autografare le copie del repack di Insieme (il loro album uscito lo scorso 3 novembre e ripubblicato il 9 di febbraio scorso con il brano che hanno portato sul palco dell’Ariston, Il Segreto Del Tempo). L’appuntamento è per questo venerdì 16 febbraio alle ore 17 in zona Mango.

 

La settimana dopo toccherà invece a Red Canzian, che sul palco dell’Ariston ha presentato il brano Ognuno Ha Il Suo Racconto, singolo d’apertura dell’album Testimone Del Tempo, in uscita venerdì 16 febbraio.

Solamente due giorni dopo sarà il turno di Noemi, che arriverà al centro commerciale di Orio Al Serio sabato 24 febbraio. L’artista, in gara con Non Smettere di Cercarmi, inserito nel suo nuovo album, La Luna.

Successivamente sarà la volta di Ermal Meta e Fabrizio Moro, che arriveranno al centro commerciale “divisi” per presentare ciascuno il proprio album, nel quale hanno inserito Non Mi Avete Fatto Niente, il brano che ha vinto in modo deciso l’ultima edizione del Festival.

Per maggiori informazioni consultare la pagina facebook del Centro Commerciale o il sito web.

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Annalisa - Sanremo 2018

Usciti senza danno dal caso di “auto-plagio”, Ermal Meta e Fabrizio Moro hanno convinto le giurie (sono in “fascia alta”), gli esperti e gli scommettitori, che hanno riaffidato unanimemente al duo il ruolo di favoriti. La quota SNAI è passata in un solo giorno da quota 6,00, prima che venisse ufficializzata la loro riammissione al concorso, a 2,40. Ormai stabili tra i candidati alla vittoria i ragazzi de Lo Stato Sociale, dati a 3,00. Terzo tra i favoriti è Ron, a 4,50. Sale la fiducia per Annalisa, passata in un paio di giorni da 10 a 8,00.

Malgrado i grandi elogi della critica, rimane a due cifre la quota di Max Gazzè, a 12 come The Kolors. Seguono Noemi a 20 e Nina Zilli a 25, quote altissime per tutti gli altri.

Tra gli scommettitori SNAI, un po’ a sorpresa, la più “votata” è Annalisa, che raccoglie il 14% delle giocate con il suo brano “Il mondo prima di te”. A ridosso si collocano Meta e Moro e Lo Stato sociale, entrambi con il 13%. Piacciono anche The Kolors e Ron, sui quali si orienta il 9% degli scommettitori. A seguire, Gazzè (8%) e il trio Vanoni-Pacifico-Bungaro (7%).

A questo punto della competizione, il podio sembra ormai ben definito. Potrebbero ancora esserci sorprese dell’ultimo minuto, però. Stasera tocca ai duetti: sul palco dell’Ariston saliranno tutti e venti i big accompagnati da attori e artisti che hanno scelto per impreziosire la loro esibizione.

Questo l’ordine delle esibizioni:

Renzo Rubino con Serena Rossi  – “Custodire”
Le Vibrazioni con Skin – “Così sbagliato”
Noemi con Paola Turci – Non smettere mai di cercarmi
Mario Biondi con Ana Carolina e Daniel Jobim – “Rivederti”
Annalisa con Michele Bravi – “Il mondo prima di te”
Lo Stato Sociale con il Piccolo Coro dell’Antoniano e Paolo Rossi – “Una vita in vacanza”
Max Gazzè con Rita Marcotulli e Roberto Gatto – “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”
The Kolors con Tullio De Piscopo e Enrico Nigiotti – “Frida (mai, mai, mai)”
Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico con Alessandro Preziosi – “Imparare ad amarsi”
Diodato e Roy Paci con Ghemon – “Adesso”
Roby Facchinetti e Riccardo Fogli con Giusy Ferreri – “Il segreto del tempo”
Enzo Avitabile e Peppe Servillo con Avion Travel e Daby Touré – “Il coraggio di ogni giorno”
Ermal Meta e Fabrizio Moro con Simone Cristicchi – “Non mi avete fatto niente”
Giovanni Caccamo con Arisa – “Eterno”
Ron con Alice – “Almeno pensami”
Red Canzian con Marco Masini – “Ognuno ha il suo racconto”
Decibel con Midge Ure – “Lettera dal Duca”
Luca Barbarossa con Anna Foglietta – “Passame er sale”
Nina Zilli con Sergio Cammariere – “Senza appartenere”
Elio e le Storie Tese con i Neri per Caso – “Arrivedorci”

Grande serata quella di stasera: prima dei Big in gara si esibiranno anche tutti e otto gli artisti appartenenti alla categoria delle “Nuove proposte”. In ordine di apparizione:

Leonardo Monteiro – “Bianca”
Mirkoeilcane – “Stiamo tutti bene”
Alice Caioli – “Specchi rotti”
Ultimo – “Il ballo delle incertezze”
Giulia Casieri – “Come stai”
Mudimbi – “Il mago”
Eva – “Cosa ti salverà”
Lorenzo Baglioni – “Il congiuntivo”

Uno di loro verrà proclamato vincitore sulla base di una classifica stilata tenendo conto del televoto, del voto della sala stampa e di quello della giuria di esperti che, lo ricordiamo, è composta dal cantautore e compositore Pino Donaggio (presidente di giuria) e da Giovanni Allevi, Serena Autieri, Milly Carlucci, Gabriele Muccino, Rocco Papaleo, dalla pianista Mirca Rosciani e dal giornalista Andrea Scanzi. I tre sistemi di votazione incideranno sulla classifica finale secondo queste percentuali: televoto 50%, sala stampa 30% e giuria degli esperti 20%.

Gli ospiti della quarta serata

Gli ospiti annunciati per questa sera sono Piero Pelù, che ha scelto di omaggiare Lucio Battisti, Gianna Nannini e la conduttrice, scrittrice e giornalista Federica Sciarelli.

 

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Ermal Meta e Fabrizio Moro - Sanremo 2018

Dopo il pericolo-squalifica, Ermal Meta e Fabrizio Moro sono salvi: rimarranno in gara al Festival di Sanremo 2018. Il brano, ‘Non mi avete fatto niente‘, ha portato qualche grana ai due artisti, accusati di aver violato il regolamento della kermesse portando un testo troppo simile ad un altro, già presentato alle selezioni delle nuove proposte nel 2016 (‘Silenzio‘, di Ambra Calvani e Gabriele De Pascali, scritto dallo stesso autore che ha coadiuvato Meta e Moro nella scrittura della canzone indagata). L’esibizione dei due big prevista per ieri, mercoledì 7 febbraio, è stata rimandata a questa sera (giovedì 8), per permettere alla commissione di svolgere le dovute verifiche del caso. Gli accertamenti delle scorse ore, però, hanno portato a stabilire che l’accusa di plagio non sussiste in quanto il brano è risultato conforme al requisito di novità previsto dal regolamento.

Una volta appresa la notizia, Ermal Meta e Fabrizio Moro – fin dalle prime ore del 68esimo Festival di Sanremo considerati tra i possibili vincitori – hanno rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti presenti in sala stampa. Meta ha detto. “Tutti sapete chi siamo. Avete davanti due cantautori, facciamo questo lavoro da molto tempo. Sappiamo cosa significa scrivere una canzone e non siamo due furbacchioni, non avrebbe avuto alcun senso fare ciò di cui siamo accusati”. I due cantanti, quindi, si preparano a tornare in gara per provare a raggiungere il podio: la vicenda, nel frattempo, ha portato i bookmakers a spostarsi su altri colleghi su cui puntare, ad esempio Ron e Lo Stato Sociale.
Tra gli ospiti musicali della terza serata del festival di Sanremo 2018 sono attesi i Negramaro, Gino Paoli e Danilo Rea (che con Claudio Baglioni ricorderanno Fabrizio De André e Umberto Bindi) ed infine il cantautore James Taylor, che suonerà il Rigoletto alla chitarra e poi verrà raggiunto da Giorgia, per eseguire ‘You’ve got a friend‘.

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La prima serata del Festival di Sanremo 2018 si è conclusa da qualche ora con ascolti altissimi: 11 milioni e 600 mila telespettatori hanno seguito la kermesse, per il 51% di share e un picco di oltre 13 milioni di presenze nella parte iniziale con il monologo di Fiorello. Oltre a battere tutte le aperture della triplice ‘gestione Conti’, la 68esima edizione del festival della musica italiana ha raggiunto un record di ascolti che si era registrato l’ultima volta nel 2005.

Non c’è stato nemmeno il tempo di festeggiare, però, che la prima polemica si è abbattuta sul Teatro Ariston e, in particolare, su due concorrenti della categoria big: si tratta dell’accusa di plagio rivolta ad Ermal Meta e Fabrizio Moro, in gara con il brano ‘Non mi avete fatto niente‘, scritto dai due cantautori insieme ad Andrea Febo. Secondo chi li vorrebbe fuori dalla competizione, la canzone sarebbe troppo simile ad un pezzo presentato alle selezioni delle nuove proposte nel 2016 e mai commercializzato: ‘Silenzio‘ di Ambra Calvani e Gabriele De Pascali. In questo caso, però, si tratterebbe di una autocitazione: benché le somiglianze tra i testi dei due brani, infatti, appaiano evidenti, entrambi sono stati scritti da Andrea Febo, il quale aveva preventivamente annunciato una rielaborazione della sua stessa opera.

Durante la conferenza stampa sanremese di mercoledì 7 febbraio 2018 sono stati annunciati gli ospiti della seconda serata ed è stato affrontato più volte l’argomento, senza però arrivare ad un giudizio definitivo sulla faccenda, tutt’ora in fase di accertamento.

Claudio Baglioni ha cercato di non allarmare nessuno, spiegando di non aver ancora incontrato i diretti interessati dopo la loro prima esibizione: “Il ritornello non viene più considerato centrale nella nuova forma canzone. Andiamo molto cauti sulla questioni di plagio perché tutta la musica è stata già scritta e ci sono continui riferimenti. Vi prego di non improntare troppo le vostre energie su questo, è un fatto importante ma mi sembra meno centrale di altre cose”, ha spiegato il direttore artistico.

Quando uno dei giornalisti ha sottolineato la doppia pubblica esecuzione della canzone originale, e quindi una chiara violazione del regolamento vigente, l’autore Claudio Fasulo ha ribattuto che sono attualmente in corso vari accertamenti e che niente è ancora stato deciso, specificando che il regolamento prevede la possibilità di utilizzare campionamenti o brani di altri autori se inclusi in percentuale inferiore al 30%.

Già in passato il Festival di Sanremo aveva portato alla luce questioni simili, con le squalifiche di Loredana Berté nel 2008 e di Riccardo Sinigalia nel 2014 e l’archiviazione nel caso di Simone Cristicchi nel 2006. Intanto Massimiliano Longo (All Music Italia), tramite un chiaro tweet, ha spiegato che in tutte le interviste rilasciate da Ermal Meta e Fabrizio Moro i due artisti hanno più volte chiarito che il ritornello era già stato utilizzato in passato e che quindi il plagio non sussisterebbe. Si attende il verdetto definitivo della Rai.

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Serata ricca di premi quella dei Rockol Awards, condotta da Massimo Cotto.
Mercoledì 17 gennaio, sul palco della Santeria Social Club di Milano si sono susseguiti numerosi ospiti, a ritirare i loro premi ed esibirsi live.

Votati sia da una giuria di giornalisti che dal pubblico, sono stati premiati per le categorie Migliore Album Italiano, Migliore Album Internazionale, Migliore Live Italiano, Migliore Live Internazionale e Migliore Video di Artisti Italiani.

A partire da Levante, che per Rockol si aggiudica il Premio Speciale Artista dell’Anno. si esibisce in acustico con i suoi ultimi successi, e con una cover particolarmente toccante in ricordo di Dolores O’Riordan.
Migliore Album Italiano secondo il pubblico è Ermal Meta, con l’album “Vietato morire”.
Migliore Album Internazionale secondo il pubblico è LP, con “Lost on You”.
Migliore Live Italiano secondo il pubblico è Vasco Rossi.
Migliore Live Internazionale secondo il pubblico è Ed Sheeran.
Migliore Video di Artisti Italiani secondo il pubblico è Ermal Meta , “Vietato morire”
Migliore Album Italiano secondo la critica è Brunori SAS, “A casa tutto bene”.
Migliore Album Internazionale secondo la critica è Kendrick Lamar, “DAMN.”.
Migliore Live Italiano secondo la critica sono gli Afterhours.
Migliore Live Internazionale secondo la critica è Nick Cave.
Migliore Video di Artisti Italiani secondo la critica è Caparezza, “Ti fa stare bene”.
BigliettOne D’Oro TicketOne: Tiziano Ferro.

 

Si avvicina la data di apertura del Festival di Sanremo 2018 e mentre gli artisti sono alle prese con le prime prove con l’orchestra della Rai iniziano a essere svelati anche i primi dettagli riguardo le uscite discografiche  strettamente collegate alla kermesse canora.

Tra questi anche Ermal Meta, che negli scorsi giorni, ha seminato tra Facebook e Twitter alcuni importanti dettagli riguardo al suo prossimo album in uscita: uscirà il 9 febbraio (in piena settimana Sanremese) e si chiamerà Non Abbiamo Armi e comprenderà anche il duetto di Sanremo con Fabrizio Moro intitolato Non mi avete fatto niente.

Come dichiarato su twitter dall’artista, il progetto grafico e la foto del nuovo album sono di Paolo de Francesco e la scelta del colore è giallo è stata fatta perchè secondo Ermal “fa pensare alla luce e immagino che quando siamo venuti al mondo siamo stati accolti da questo colore anche se non ce ne ricordiamo”.

Grazie al retro copertina abbiamo ora a disposizione anche la tracklist con tutti i 12 titoli delle tracce del nuovo album:

1. Non mi avete fatto niente feat Fabrizio Moro
2. Dall’alba al tramonto
3. 9 Primavere
4. Non abbiamo armi
5. Io mi innamoro ancora
6. Le Luci di Roma
7. Caro Antonello
8. Il Vento della vita
9. Amore Alcolico
10. Quello che ci resta
11. Molto bene, molto male
12. Mi salvi chi può

Dopo il Festival di Sanremo e l’uscita del nuovo album è già prevista un’importante tappa che porterà Ermal a esibirsi al Mediolanum Form di Assago a Milano il 28 aprile. I biglietti sono già disponibili sul circuito Ticketone.

Nelle scorse settimane ne avevamo parlato a più riprese ma di certo non c’era ancora nulla, se non il titolo del brano in gara al Festival di Sanremo, e cosi è stato almeno sino a questa mattina, quando qualcosa si è mosso e finalmente è stato infatti annunciato il titolo del nuovo album di Red Canzian.

Il primo album dell’era dopo Pooh del bassista trevigiano si chiamerà Testimone Del Tempo e stando a quanto è stato dichiarato dallo stesso sarà un riassunto del viaggio della sua carriera, iniziata proprio nel segno del rock, con la sua prima band, i Capsicum Red. Ed è proprio al rock che Canzian si propone di tornare con questo album e con questa partecipazione al Festival di Claudio Baglioni che aprirà i battenti tra oramai meno di un mese.

Non un semplice disco ma un vero e proprio concept album, che verrà pubblicato a febbraio (la data precisa ancora non è stata annunciata), quando Canzian salirà sul palco dell’Ariston con il brano Ognuno Ha Il Suo Racconto, scritto dall’autore e amico Miki Porru, che per Red ha già composto la maggior parte dei brani del suo ultimo disco solista, L’Istinto E Le Stelle, rilasciato nel 2015.

E insieme a Miki Porru sono altri i nomi prestigiosi del panorama musicale italiano ad aver firmato i brani che Canzian ha già dichiarato di voler portare in tour nei teatri, ovvero Ivano Fossati, Enrico Ruggeri ed Ermal Meta (gli ultimi due anch’essi in gara al Festival rispettivamente con i Decibel e con Fabrizio Moro); a chiudere il disco un brano prog rock di 8 minuti scritto da Renato Zero.

Quello che Canzian ha annunciato di voler portare in teatro non è semplicemente un concerto ma un vero e proprio racconto che l’artista farà al suo pubblico, soprattutto quello più giovane, di ciò che per ovvie ragioni anagrafiche si sono persi, una sorta di tg musicale a cavallo tra musica e immagini scelti per raccontare la storia dell’ultimo secolo.

Un Red Canzian che sembra quindi pronto a mostrare il suo lato più nascosto, quello rock che solo chi ben conosce la storia della sua carriera e i suoi inizi (come l’album Appunti Per Un’Idea Fissa dei Capsicum Red) può al momento immaginare.