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Duran Duran

Un grandissimo inizio per il festival trevigiano, prima che la pioggia portasse all'annullamento del day 2

Quando ci si trova di fronte a qualcosa di così ben costruito, così studiato nei minimi particolari, così grandioso rispetto a ciò che siamo abituati a vedere normalmente in Italia,  come Home Festival, non si può non rimanere basiti. Quello che avviene per 5 giorni l’anno a pochi passi dall’aeroporto di Treviso è una magia: un luna park in cui la protagonista assoluta è la musica, di cui viene permessa e facilitata la fruizione in ogni modo: navette che ti portano nel luogo del festival, un camping a poche centinaia di metri dall’entrata principale, punti ristoro ovunque e anche un’attenzione per il riciclaggio che non si nota in altri festival di uguale impatto.

Insomma a Treviso va in scena un festival di stampo europeo, un piccolo Primavera Sound, un piccolo Sziget Festival: so che forse questo commento farà storcere la bocca a molti, visto quanto accaduto l’1 settembre, con l’annullamento della giornata ed il disappunto dei fan di Liam Gallagher (giustissimo), ma, per quanto visto essendo lì fino a poche ore prima, l’evento naturale accaduto è stato davvero eccezionale e per un festival simile dover decidere per l’annullamento causa un danno economico che, sono certo, avrebbero preferito evitare; credo semplicemente che gli organizzatori abbiano verificato che non c’erano le condizioni di sicurezza per far entrare migliaia di persone nell’area del Festival.

Già, perchè è di grandi numeri che si parla quando si dice Home: erano in migliaia a cantare di fronte a un Simon Le Bon in formissima sul palco principale, dove i Duran Duran hanno dimostrato una volta di più di non essere solo delle icone stantie, ma ancora degli idoli pop, capaci di far ballare tre generazioni di persone con brani immortali come “Hungry like the wolf” o “Wild boys”.

Ed eravamo ancora in migliaia sotto il tendone dell’Isko stage a ballare davanti ai potentissimi Soulwax e alle loro tre (sì, avete letto bene, tre) batterie (di cui una suonata da Igor Cavalera, ex dei Sepultura), ma l’evento forse più atteso della serata era il live dei berlinesi Moderat, ultima data italiana prima dell’annunciata lunga pausa, che vedrà Apparat e i Modeselektor dedicarsi ai rispettivi progetti: il live è stato assolutamente all’altezza delle aspettative e ha confermato come i Moderat spicchino nel panorama dell’elettronica attuale, riuscendo a coniugare alla loro ricerca sonora uno spirito pop che piace e funziona.

Detto questo, quello che “funziona”, per utilizzare il medesimo verbo, dell’Home è proprio questa capacità di accontentare qualsiasi palato (o per meglio dire udito) e di farlo con un alone di semplicità, di familiarità che si incontra solo se un festival è ben fatto: niente ressa, ampi spazi, accessibilità per tutti e godimento assicurato per le proprie orecchie.

Al netto degli imprevisti ed imprevedibili mutamenti climatici, lunga vita ad Home Festival, un festival italiano, un festival europeo, dove sentirsi, semplicemente, a casa.

 

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Attese oltre centomila persone per l'ottava edizione del festival veneto. Grandi nomi nella line-up.

E’ stato presentato mercoledì a Venezia il programma dell’ “Home Festival 2017”; il festival trevigiano si annuncia come un evento imperdibile per gli appassionati di musica e sarà certamente capace di migliorare i numeri delle scorse edizioni, già di perse lusinghieri (si parla di 90000 presenze lo scorso anno). Sfruttando anche la vicinanza proprio di Venezia, sempre ricca di turisti, e una line-up letteralmente da urlo, Home Festival sarà una vera e propria festa gigante a cielo aperto.

In totale, in cinque giorni si alterneranno 160 tra live show e dj set, presentazioni di libri e dibattiti culturali con il coinvolgimento di circa 500 volontari. A detta degli organizzatori, questa “sarà l’edizione che infrangerà tutti i record”. Sono attesi tantissimi turisti che saranno accolti nel comodissimo Home Garden, da cui il palco principale si raggiunge a piedi.

Mercoledì 30 agosto, data di debutto dell’Home Festival, l’ingresso sarà gratuito. Dal 31 agosto scenderanno in campo band per tutti i gusti, dai Duran Duran a Liam Gallagher, passando per Le Luci della Centrale Elettrica e i The Wailers, oltre a Moderat, Levante, The Horrors e tanti altri.

Qui il programma completo. Biglietti ancora disponibili sul sito ufficiale dell’Home Festival.

 

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Simon Le Bon e compagni saranno in Europa solo per due date: una sarà a Treviso

Il prossimo 31 agosto sarà una giornata da ricordare per tutti gli italiani nostalgici degli anni ’80; una delle uniche due date europee dei Duran Duran, veri e propri mostri sacri del pop mondiale, nonchè icone di una generazione, si svolgerà all’Home Festival di Treviso, dove Le Bon e compagni planeranno nell’ambito del tour mondiale di “Paper Gods”, il loro ultimo album uscito nel 2015.

Simbolo per eccellenza della New Wave che ha dominato tutti gli Anni Ottanta, i Duran Duran vantano  una carriera di oltre 30 anni spesi ad evolversi e a sperimentare durante i quali hanno venduto oltre cento milioni di dischi, piazzando più di venti pezzi nella Billboard Hot 100, la classifica americana dei singoli più venduti, e una trentina nella Top 40 del Regno Unito, tra cui i classiciPlanet Earth (il loro primo successo inglese), Rio (una hit mondiale), la popolarissima Hungry Like the Wolf, Save a Prayer (la loro ballata più popolare), Is There Something I Should Know? (la loro prima Numero 1), The Reflex (uno dei loro brani più famosi in assoluto), A View to a Kill (colonna sonora del film di James Bond, unico tema principale della popolare serie a essere entrato in classifica negli USA), più la hitchcockiana Notorious, le hit anni Novanta Ordinary World e Come Undone, e le più recenti Sunrise e What Happens Tomorrow.

Ticket Alert
Early bird ancora disponibili per sabato e domenica.
Link:  http://www.homefestival.eu/it/tickets/

Line Up HOME FESTIVAL 2017 (in continuo aggiornamento)
Giovedì 31 agosto: Duran Duran – Moderat – Soulwax – The Horrors – Frank & The Rattlesnakes – M+A – Godblesscomputers – Clap! Clap!
Venerdì 1 settembre: Liam Gallagher – Justice – Booka Shade – Andy C – The Wailers – Gli Sportivi
Sabato 2 settembre: J-Ax & Fedez – Kungs – Thegiornalisti – Jasmine Thompson – Chris Liebing – Ex-Otago – Sfera Ebbasta – Birthh
Domenica 3 settembre: Mannarino – Le Luci Della Centrale Elettrica – Levante – Afterhours – Wrongonyou

29 anni dopo il live allo stadio Artemio Franchi i Duran Duran fanno ballare ancora una volta Firenze

Sono passati 29 anni da quando Simon Le Bon e compagni si esibirono a Firenze, in un tour leggendario, facendo ballare tutto lo stadio Artemio Franchi: molti di quelli che in quel giugno erano lì, c’erano anche ieri sera, pronti a vedere se le sensazioni sarebbero state le stesse o se, come pareva logico, il tempo passa per tutti, comprese le icone pop.

La band di Birmingham, però, deve aver stipulato una specie di patto col diavolo e ci si rende subito conto che, quando attacca “Paper Gods”, saremo di fronte a uno di quegli show da ricordare, una miriade di suoni, colori, semplicemente una festa di cui Le Bon è il grande cerimoniere.

Inserire nei primi tre pezzi due delle hit più attese, “Wild boys” e “Hungry like the wolf” è un po’ un colpo basso, ma questa setlist è un po’ il greatest hits dei Duran e dunque ben vengano subito i colpi da novanta.

Un allestimento di palco straordinario, con un maxi schermo sullo sfondo che proietta filmati e video collegati a ciascuna canzone, un Simon Le Bon in forma “più di trenta anni fa”, almeno vocalmente, come confessa sottovoce qualcuno che c’era.

Insomma gli ingredienti per un live da ricordare ci sono tutti e, quando su “Pressure off” parte dal palco una pioggia di coriandoli rosa, che prosegue sulla successiva “Planet Earth”, inframezzata da uno spezzone di “Space Oddity” in omaggio a David Bowie, non si può che rimanere a bocca aperta, conquistati da uno show di tale mastodontica portata, pensato in ogni dettaglio per stupire e non lasciare indifferenti, come non lasciano indifferenti le hit che la band infila una dietro l’altra, da “Notorious” a “Come undone”, fino a “Ordinary world” e alla più recente “Reach up for the Sunrise”, non si smette mai di ballare, di alzare le mani al cielo, di sorridere: c’è chi chiama a casa per far sentire a qualcuno che non è potuto venire una hit della sua adolescenza, chi si fa venire in mente di qualche vecchia conquista fatta sulle stesse note…. insomma ognuno ha un ricordo personale legato alla band o a una canzone e, sul bis di “Save a prayer”, si raggiunge l’apice di una serata magica, con migliaia di cellulari che illuminano il cielo su richiesta dello stesso Simon Le Bon.

Chiusura con “Rio” dopo un’ora e mezza di grande musica, di energia purissima: uno di quegli eventi che resteranno negli annali dell’estate fiorentina, capace di far ballare perfino qualche fan “infiltrato” degli Spandau Ballet…che magari, dopo ieri, si sarà ricreduto.

DURAN DURAN SETLIST@VISARNO ARENA 10/06/16

Paper Gods

The Wild Boys

Hungry like the wolf

A view to a kill

Come undone

Last day on Earth

What are the chances?

Notorious

Pressure off

Planet Earth (with Space Oddity added on)

Ordinary World

I don’t want your love

(Reach up for the) Sunrise (with New moon on monday added on)

White lines (Don’t don’t do it)

The reflex

Girls on film

 

Save a Prayer

Rio

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Visarno-Arena-Firenze

Una grande maratona dance per iniziare, l’XL Day, e una per chiudere, la prima volta in Italia del Wish Outdoor Festival. Nel mezzo i concerti di Duran Duran, Max Pezzali, Massive Attack e Sting, oltre al Gola Gioconda Festival, alla rassegna Visarno Olimpico e ad altri eventi legati a sport ed enogastronomia. Visarno Arena è situata a pochi chilometri dalla Stazione centrale di Santa Maria Novella e dall’Aeroporto Amerigo Vespucci.

XL DAY – Inaugura domenica 5 giugno l’evento di musica elettronica targato Tenax, tra i club più rinomati del globo. Da mezzogiorno a mezzanotte, 12 ore filate insieme a ospiti di caratura internazionale: dalla Siberia la dea della consolle Nina Kraviz, da New York The Martinez Brothers, giovanissimo duo di dj cresciuto nel Bronx e arrivato al successo in un amen. E poi il producer toscano Marco Faraone, Santé e Sidney Charles con la loro house contemporanea, Hunter/Game, uno dei nomi caldi nel panorama elettronico italiano.

DURAN DURAN – Grande è l’attesa per il concerto che, ben 29 anni, riporta venerdì 10 giugno a Firenze i Duran Duran. Il tour segue la pubblicazione dell’album “Paper Gods”: viscerale e audace, il disco mischia pop dai bordi duri e netti con il lato scuro, strano e sperimentale della band. Nel live ci sarà spazio anche per tante perle dal passato, mentre a saltare sul palco sarà la line up originale, con Simon Le Bon alla voce, Nick Rhodes alle tastiere, John Taylor al basso e Roger Taylor alla batteria. Spettacolare la scenografia, condita da visual, giochi di luce e video a non finire.

MAX PEZZALI – Dopo la data inaugurale a Roma ferma sabato 2 luglio alla Visarno Arena di Firenze il tour estivo di Max Pezzali. Da queste parti è ancora vivo il ricordo del grande concerto di capodanno di qualche anno addietro, davanti 30.000 persone. Il presente è “Astronave Max new mission 2016”, nuovo doppio album che suggella il successo di “Astronave Max”, aggiungendo un disco live e due inediti. Tutti brani che risuoneranno in questa serata a cavallo di una rombante 883.

MASSIVE ATTACK – Domenica 24 luglio approda alla Visarno Arena di Firenze il tour dei 25 anni dei Massive Attack. Tanto è passato dall’esordio discografico dei paladini del trip hop, band britannica che ha saputo fondere elettronica, soul, hip hop, forgiando una musica stratificata, oscura e in continua evoluzione. Come dimostrano capisaldi quali “Protection”, “Mezzanine”, “Heligoland”, fino al recente ep “Ritual Spirit”. A settembre li attende un concerto evento nella loro Bristol, in autunno l’uscita del nuovo album. Intanto questa imperdibile data fiorentina.

STING – Un tour che è entrato nella leggenda. Sting approda giovedì 28 luglio alla Visarno Arena di Firenze a capo del Back To Bass Tour, due ore di live in cui scorrono i grandi classici del suo repertorio. Ideato nel 2011 per celebrare i primi 25 anni di carriera solistica, il Back To Bass Tour ha tirato a diritto per decine, a questo punto centinaia, di date, per arrivare fino ad oggi. Dal cilindro escono “Every Little Thing She Does Is Magic”, “Englishman in New York”, “So Lonely”, “Message in a Bottle”, “Desert Rose” e altre meraviglie dell’epopea Police e della carriera solistica.

WISH OUTDOOR FESTIVAL – Uno dei maggiori eventi dance a livello mondiale. WiSH Outdoor Festival arriva per la prima volta in Italia, sabato 10 settembre alla Visarno Arena di Firenze. 12 ore di musica, 50 artisti, migliaia di appassionati da ogni dove. Sui tre palchi sono attesi nomi notissimi dell’elettronica e come tradizione il festival avrà un tema trainante con scenografie, spettacoli e animazione dedicati. Partner musicale è Deezer (www.deezer.com) che per l’occasione ospita il profilo ufficiale del festival con tutte le playlist.

VISARNO OLIMPICO – Un grande spazio all’aperto dove vivere le emozioni delle Olimpiadi di Rio. Da venerdì 5 a sabato 20 agosto (dal pomeriggio fino a tarda sera) nel giardino della Visarno Arena, sport su grandi schermi, ristorazione e, per chi lo desidera, intrattenimento musicale, attività ricreative e incontri con i protagonisti dello sport locale. Non manca un’area ad hoc per i più piccoli. In collaborazione con molte associazioni sportive di Firenze.

GOLA GIOCONDA FESTIVAL – La storica rivista sui piaceri della tavola propone un area ricca di eventi.

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Milano ospiterà un nuovo festival nel corso dell’estate 2016: si tratta di Street Music Art, la rassegna che tra giugno e luglio vedrà alternarsi sullo stesso palco numerosi artisti italiani ed internazionali.

La location che ospiterà tutti gli show è l’area esterna del Forum di Assago, ovvero l’Assago Summer Arena, un luogo che recentemente è diventato il punto di ritrovo per gli amanti della musica dal viva a Milano.

Dicevamo, il calendario dello Street Music Art 2016 è ancora in via di definizione ma è già ricco di nomi di richiamo. Per quanto riguarda il rock internazionale sono attesi artisti del calibro di Robert Plant, Sting e Santana. Ci sarà spazio anche per il cantautorato pop rock dell’italo-inglese Jack Savoretti e per il neo folk dei Mumford & Sons. I Duran Duran saranno di scena nel corso di una delle serate di apertura (il 12 giugno) mentre lo stilosissimo Pharrell sarà protagonista di un unico concerto italiano il 12 luglio. Ancora, i Massive Attack si esibiranno il 23 dello stesso mese.

Per quanto riguarda la musica italiana invece, vedremo esibirsi Max Pezzali, Franco Battiato con Alice e Roberto Vecchioni. Altri eventi saranno annunciati a breve dagli organizzatori. I biglietti per tutte le serate sono già disponibili in prevendita presso tutti i circuiti autorizzati a prezzi variabili a seconda della data scelta.

Street Music Festival 2016 @Assago Summer Arena – Calendario:

10 giugno – Dimitri Vegas & Like Mike
12 giugno – Duran Duran
16 giugno – Jack Savoretti
20 giugno – Little Mix
21 giugno – Roberto Vecchioni

0 luglio – Mumford & Sons
12 luglio – Pharrell Williams
14 luglio – Max Pezzali
15 luglio – Battiato e Alice
20 luglio – Robert Plant
21 luglio – Santana
23 luglio – Massive Attack
29 luglio – Sting

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Il Rock in Roma tornerà anche nel 2016: l’ottava edizione della rassegna capitolina si terrà, come di consueto, presso l’Ippodromo Delle Capannelle, tra giugno e luglio. Tantissimi artisti italiani ed internazionali si alterneranno sul palco, portando nel nostro paese il meglio della musica del presente e del passato.

Tra i nomi confermati sono presenti David Gilmour, Duran Duran, Joe Satriani, Suede, Stereophonics, The 1975, Skunk Anansie e Primal Scream. E’ stata annunciata anche una data con protagonista Bruce Springsteen: il boss si esibirà al Circo Massimo il 16 luglio.

Il Rock in Roma sarà anche la cornice del Sonisphere Italia 2016, che il 24 luglio farà tappa nella capitale ospitando, nello stesso giorno, Iron Maiden, Bullet for my Valentine, Anthrax e Sabaton.

I biglietti per tutti gli eventi sono già disponibili in prevendita presso i circuiti autorizzati, e il calendario è in fase di aggiornamento: altre date si aggiungeranno presto a quelle già annunciate.

Rock in Roma 2016: programma, orari e prezzi

7 giugno – Duran Duran
Apertura porte 18.30 – Inizio concerto 21.45
Biglietti 40,00€ + d.p.

8 giugno – Nightwish + Epica + Apocalyptica
Apertura porte 15.30 – On Stage:

Nightwish 21.45-23.45
Epica 20.00-21.15
Apocalyptica 18.15-19.30
Temperance 17.15-17.45

Prezzi: posto unico intero 40,00€ + d.p. oppure 45,00€ in cassa

21 giugno – Lukas Graham
Apertura porte 19.30 – Inizio concerti 21.45
Biglietti 22,00 € + d.p.

28 giugno – Blackberry Smoke
Apertura porte 19.30 – Inizio concerti 20.30
Posto unico intero 25€

2 luglio – G3 feat. Joe Satriani + Steve Vai + The Aristocrats
Apertura porte 19.00 – Inizio concerto 21.00
Biglietti 40,00€ + d.p.

2 e 3 luglio – David Gilmour @Circo Massimo
Apertura porte 17.00 – Inizio concerti 21.00
Biglietti: settori da 60,00 a 120,00€ + d.p.

6 luglio – Glen Hansard
Apertura porte 19.30 – Inizio concerti 21.45
Biglietti 20,00 € + d.p.

11 luglio – Suede + Stereophonics
Apertura porte 19.00 – On stage:

Stereophonics 20.00-21.15
Suede 22.00-00.15
Prezzi: posto unico intero 30,00€ + d.p. oppure 35,00€ in cassa

13 luglio – The 1975
Apertura porte 18.00 – Inizio concerti 21.45
Biglietti 25,00 € + 3,75€ d.p.

15 luglio – Skunk Anansie
Apertura porte 18.30 – Inizio concerti ore 21.45
Prezzo biglietti: posto unico intero 35,00€ + 5,25€ d.p.
Prezzo in cassa 40,00€

16 luglio – Bruce Springsteen @Circo Massimo
Inizio concerto ore 20.00
Prezzo: posto unico intero 85,00€ + 12,75€ d.p.

18 luglio – Primal Scream
Apertura porte 19.30 – Inizio concerto 21.45
Prezzo biglietti 30,00€ + d.p. oppure 30,00€ in cassa

24 luglio – SONISPHERE: Iron Maiden + Bullet for my Valentine + Anthrax + Sabaton
Apertura porte ore 12.00 – Inizio concerti ore 14.00
Prezzo dei biglietti:
Posto unico € 80,50
Gold Circle Ticket € 103,50

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Ottime notizie per i fan italiani dei Duran Duran, che dal proprio sito ufficiale hanno appena annunciato addirittura 5 appuntamenti live in Italia per giugno 2016.
I live si collocano nel tour europeo di “Paper Gods”

Queste sono le date italiane confermate:

5 giugno Taormina, Teatro Greco Di Taormina
7 giugno Roma, Rock In Roma, Ippodromo di Capannelle
8 giugno Verona, Arena Di Verona
10 giugno Firenze, Ippodromo Visarno
12 giugno Milano, Forum di Assago

I biglietti per tutte le date saranno in vendita dalle 10:00 di giovedì 31 marzo su www.livenation.it e tramite il circuito TicketOne www.ticketone.it.
Per il fan club ufficiale della band ci sarà una prevendita esclusiva dalle 10:00 di mercoledì 30 marzo.
Gli iscritti a My Live Nation avranno accesso a una prevendita anticipata a partire dalle 12:00 di mercoledì 30 marzo.

Siete pronti a gustarvi dal vivo Simon Le Bon e compagni?

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Proprio a ridosso dell’appuntamento con gli MTV EMA 2015, che quest’anno saranno di scena al Mediolanum Forum di Milano il 25 ottobre, si terrà anche la Mtv Music Week: dal 17 al 24 ottobre infatti, la città ospiterà una serie di eventi e concerti organizzati dal network che ogni anno cura l’evento in un differenti paese d’Europa. Il format internazionale Club Mtv porterà a Milano dj dance e star dell’elettronica, che si alterneranno in diverse location. Inoltre si esibiranno gruppi, cantanti e rapper, nell’arco di tutta la settimana. La settimana su chiudera con un live gratuito di Duran Duran, Marco Mengoni ed Ellie Goulding in Piazza Duomo il 24 ottobre. Ecco tutti gli eventi in programma per la Mtv Music Week 2015 (in aggiornamento):

17 ottobre, Fabri Fibra – Fabrique
18 ottobre, Rocco Hunt
19 ottobre, Mecna – Tunnel
20 ottobre, Major Lazer – Fabrique
20 ottobre, Sterophonics – Alcatraz
21 ottobre, Bugo
21 ottobre, Mtv Split Tour – Tappa finale
21 ottobre, Francesca Michielin @Unicredit Pavilion – Piazza Gae Aulenti
22 ottobre, Selah Sue – Magazzini Generali
23 ottobre, Zero Assoluto
23 ottobre, Rollover Special Edition with 2Manydjs
24 ottobre, Petite Meller – Wall
24 ottobre, Serata Club Mtv @Fabrique con The Avener, Michael Cleis, Spada, R3wire & Varski
24 ottobre, Duran Duran, Marco Mengoni, Ellie Goulding – Piazza Duomo (INGRESSO GRATUITO)

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duran duran paper gods

Altra ghiotta anticipazione dal nuovo album in studio dei Duran Duran intitolato “Paper gods” e in uscita nei negozi di dischi il prossimo 11 settembre: dopo “Pressure off” e la title-track di cui vi abbiamo parlato giusto qualche giorno fa, è ora la volta di “You kill me with silence”, nuovo singolo estratto dall’album. A differenza dei brani precedenti, abbastanza appiattiti sul classico stile synth-pop della band britannica, “You kill me with silence” riesce invece a stupire e in alcuni frangenti persino a entusiasmare grazie a una melodia sinuosa e accattivante e soprattutto ad arrangiamenti per nulla banali. “Paper gods” è stato interamente registrato a Londra e prodotto niente meno che (tra gli altri) da Nile Rodgers e Mark Ronson, mentre alle sessions hanno contribuito artisti del calibro di Janelle Monáe, John Frusciante, Kiesza, Mr Hudson, Jonas Bjerre dei Mew, oltre che il violinista Davide Rossi e l’attrice Lindsay Lohan. Buon ascolto.

Video canzone “You kill me with silence” dei Duran Duran:

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duran duran paper gods

Gli alfieri per antonomasia del romantic pop anni ’80, i Duran Duran, stanno per tornare sulle scene con un nuovo album in studio, il quattordicesimo in carriera. “Paper gods” uscirà nei negozi di dischi il prossimo 11 settembre, a ben 5 anni di distanza dal precedente “All you need is now”, anticipato dal primo omonimo singolo che potete ascoltare qui di seguito. Si tratta di un brano di chiara matrice electro-pop che non ha nulla da invidiare alle produzioni attuali. “‘Paper gods‘ può significare molte cose. – ha puntualizzato di recente Simon Le Bon, una delle icone della musica anni ’80 – Può riferirsi al denaro, o alle fotografie… o a gente che possiede i giornali, o che pretende di dire agli altri cosa devono fare… è una canzone sulla vita moderna. E non è una critica, è un’osservazione della realtà”. Le premesse per il nuovo album dei Duran Duran sembrano piuttosto buone…

Video canzone “Paper gods” dei Duran Duran:

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Torna la band di Simon Le Bon per tre imperdibili concerti in Italia: il 16 luglio all’Arena di Verona, il 18 luglio al Foro Italico di Roma e il 20 luglio all’Arena della Regina di Cattolica. Attesissimo il tour europeo della band che lo scorso anno aveva programmato in Europa una serie di live per promuovere il tredicesimo album dal titolo “All You Need Is Now” in seguito annullati a causa di problemi alle corde vocali del frontman.
Album che inoltre corona i trent’anni della loro carriera e che i fan avranno finalmente modo di ascoltare dal vivo durante le tre tappe nella nostra penisola.

La tranche europea seguirà le date in Australia e Sud America. Il live di Verona sarà la prima occasione di vedere la band dal vivo dall’ultimo tour europeo del 2008; evento imperdibile per sentire dal vivo i brani del nuovo album (pubblicato a marzo 2011, e debuttato al numero 1 della classifica dei download in 15 paesi) oltre, ai grandi classici del loro vasto repertorio, quali The Wild Boys, Rio e l’intramontabile Ordinary World.

I biglietti saranno in vendita a partir da € 39,10 presso: FNAC Verona, Boxoffice Verona, Coin Ticket Store Padova e Treviso, la biglietteria del Gran Teatro Geox (dal lunedì al venerdì dalle 13.30 alle 19.30 tel. 0490994614) Primi alla Prima (banca del Veneziano, bcc venete e casse Rurali Trentine), Unicredit, Cariveneto e Ticketone.