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concerti a Treviso

Sergio Caputo approda a Suoni di Marca festival 2018, la manifestazione di musica dal vivo gratuita che da ben 28 anni si svolge sulle mura della città di Treviso ogni estate. La serata del 29 luglio, denominata “Un sabato italiano…di domenica!”, è aperta dal jazz del trevigiano Carlo Colombo Quintet, e prosegue con ben due eventi di grande interesse: il live set di Sergio Caputo e il concerto di Marina Rei insieme a Paolo Benvegnù.
Sergio Caputo presenta in questa occasione il suo più recente album “Oggetti smarriti”, che contiene la rivisitazione di alcuni suoi successi molto noti al grande pubblico, come “Garibaldi innamorato” e “Un sabato Italiano” e altri brani del suo repertorio meritevoli di attenzione che sono passati un po’ in secondo piano rispetto a quelli più famosi per i quali, un po’ superficialmente egli viene normalmente ricordato.
E durante la serata, il pubblico avrà la piacevole sorpresa di riscoprire un artista di notevole simpatia e un musicista di grande talento, sicuramente ed inguistamente troppo “dimenticato” dalla critica e dai media.
Sergio Caputo sul palco dei Bastioni San Marco presenta un live di circa un’ora affiancato da due ottimi musicisti: Fabiola Torresi (basso, cori e voce solista) e Alessandro Marzi (batteria).
Davvero interessante e piacevole riscoprire un artista così eclettico (a questo progetto Caputo ha affiancato infatti, in quest’ultimo anno, un disco e un tour con Francesco Baccini) e sempre molto coinvolgente.

Si ringrazia Suoni di Marca Festival e in particolare l’entusiasmo e l’iniziativa del suo Direttore Artistico Paolo Gatto.

Scaletta del 29.07.2018,
Treviso, Suoni di Marca Festival

Oggetti smarriti

  1. Rifarsi una vita
  2. Metamorfosi
  3. Spicchio di luna
  4. I love the sky in Septeember
  5. Street of my heart
  6. Un sabato italiano
  7. Bimba se sapessi
  8. (un brano interpretato da Fabiola Torresi, basso e voce)
  9. L’astronave che arriva
  10. Il Garibaldi innamorato

 

 

 

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Suoni di Marca 2018

Apre il 19 luglio il Festival Suoni di Marca che quest’anno giunge alla ventottesima edizione sotto la direzione artistica di Paolo Gatto. La manifestazione propone come di consueto un ricchissimo programma di intrattenimento, con concerti di qualità e la presenza di grandi artisti italiani ed internazionali, per soddisfare i palati più esigenti e i gusti più differenti del pubblico di ogni età.
Vi sarà spazio anche per i giovani emergenti, le band locali e le orchestre, che si alterneranno su ben tre palchi allestiti sui bastioni delle mura di Treviso.
E non mancheranno nemmeno le proposte enogastronmiche più varie, nei numerosi stand di ristoranti locali ed etnici.

Ecco il programma completo per quest’edizione di Suoni di Marca Festival 2018.
Trovate i nomi di tutti gli artisti di quest’anno, dai palchi minori al main stage.
Si inizia alle 18.30 e l’ingresso è gratuito tutte le sere!

Un appuntamento assolutamente da non perdere.

 

Un grandissimo inizio per il festival trevigiano, prima che la pioggia portasse all'annullamento del day 2

Quando ci si trova di fronte a qualcosa di così ben costruito, così studiato nei minimi particolari, così grandioso rispetto a ciò che siamo abituati a vedere normalmente in Italia,  come Home Festival, non si può non rimanere basiti. Quello che avviene per 5 giorni l’anno a pochi passi dall’aeroporto di Treviso è una magia: un luna park in cui la protagonista assoluta è la musica, di cui viene permessa e facilitata la fruizione in ogni modo: navette che ti portano nel luogo del festival, un camping a poche centinaia di metri dall’entrata principale, punti ristoro ovunque e anche un’attenzione per il riciclaggio che non si nota in altri festival di uguale impatto.

Insomma a Treviso va in scena un festival di stampo europeo, un piccolo Primavera Sound, un piccolo Sziget Festival: so che forse questo commento farà storcere la bocca a molti, visto quanto accaduto l’1 settembre, con l’annullamento della giornata ed il disappunto dei fan di Liam Gallagher (giustissimo), ma, per quanto visto essendo lì fino a poche ore prima, l’evento naturale accaduto è stato davvero eccezionale e per un festival simile dover decidere per l’annullamento causa un danno economico che, sono certo, avrebbero preferito evitare; credo semplicemente che gli organizzatori abbiano verificato che non c’erano le condizioni di sicurezza per far entrare migliaia di persone nell’area del Festival.

Già, perchè è di grandi numeri che si parla quando si dice Home: erano in migliaia a cantare di fronte a un Simon Le Bon in formissima sul palco principale, dove i Duran Duran hanno dimostrato una volta di più di non essere solo delle icone stantie, ma ancora degli idoli pop, capaci di far ballare tre generazioni di persone con brani immortali come “Hungry like the wolf” o “Wild boys”.

Ed eravamo ancora in migliaia sotto il tendone dell’Isko stage a ballare davanti ai potentissimi Soulwax e alle loro tre (sì, avete letto bene, tre) batterie (di cui una suonata da Igor Cavalera, ex dei Sepultura), ma l’evento forse più atteso della serata era il live dei berlinesi Moderat, ultima data italiana prima dell’annunciata lunga pausa, che vedrà Apparat e i Modeselektor dedicarsi ai rispettivi progetti: il live è stato assolutamente all’altezza delle aspettative e ha confermato come i Moderat spicchino nel panorama dell’elettronica attuale, riuscendo a coniugare alla loro ricerca sonora uno spirito pop che piace e funziona.

Detto questo, quello che “funziona”, per utilizzare il medesimo verbo, dell’Home è proprio questa capacità di accontentare qualsiasi palato (o per meglio dire udito) e di farlo con un alone di semplicità, di familiarità che si incontra solo se un festival è ben fatto: niente ressa, ampi spazi, accessibilità per tutti e godimento assicurato per le proprie orecchie.

Al netto degli imprevisti ed imprevedibili mutamenti climatici, lunga vita ad Home Festival, un festival italiano, un festival europeo, dove sentirsi, semplicemente, a casa.

 

Teresa De Sio in concerto a Suoni di Marca 2017, Treviso.

Teresa De Sio si è esibita a Treviso nell’ambito di Suoni di Marca festival 2017 in una serata interamente dedicata alla musica partenopea ed in particolare al ricordo del grande Pino Daniele. Prima di lei hanno suonato per più di un’ora James Senese e Napoli Centrale, la band da lui fondata proprio nel 1975, la cui formazione attuale vede , oltre allo stesso Senese alla voce e al sax, Gigi De Rienzo al bassoErnesto Vitolo alle tastiere e Agostino Marangolo alla batteria, che hanno proposto un ricco repertorio di brani strumentali e cantati di grande spessore ed intensità.

Il tour che Teresa De Sio porta in giro per l’Italia in questa estate 2017 si intitola come l’ultimo album in studio della cantautrice ed interprete napoletana, Teresa canta Pino (pubblicato a gennaio di quest’anno) e vuol essere un omaggio affettuoso all’amico e collega scomparso improvvisamente nel 2015. La De Sio spiega, con enfasi e grande partecipazione emotiva che, quando giunse la notizia della morte del musicista, stava lavorando ad un proprio album di inediti, che ha accantonato spinta dal bisogno di reinterpretare con la propria passione i successi intramontabili dell’amico Pino, a dispetto di qualche critica che si è comunque attirata.
Teresa De Sio interpreta Pino Daniele con vero entusiasmo, affetto e comunque grande rispetto e questo concerto è nell’insieme molto ben riuscito e coinvolgente. La cantautrice è affiancata sul palco da sei musicisti di grande talento, che con i loro strumenti (violino, tastiere, fiati, basso, chitarra e batteria) danno nuova vita e nuovi arrangiamenti alle canzoni più note della discografia di Daniele, da Je so pazzo a Notte che se ne va, da O’scarrafone a Quanno chiove passando per la splendida ed intensa Chi tene o’ mare, nonché ad alcuni brani portati al successo dalla stessa De Sio come Voglia e’ turnà, Aumm aumm, Positano per concludere con l’intramontabile ed immancabile Napul’è  di Daniele e un classico della canzone napoletana come Tammuriata Nera.
Non manca un brano dedicato dalla stessa cantautrice all’amico scomparso, intitolata O’ Jammone che, come ci spiega nel linguaggio segreto dei musicisti napoletani (la parlesia) significa “il Capo”.

Teresa De Sio è un’artista solare, entusiasta, vivace e ricca di colori come la sua terra, e ha saputo rendere questo live un vero e proprio inno alla gioia nel ricordo sereno e ricco di gratitudine verso uno degli artisti più significativi e geniali del panorama musicale italiano, non solo partenopeo.

Scaletta del concerto di Treviso

Bella m’ briana
Je so pazzo
Lazzari felici
Notte che se ne va
O’ Jammone
Chi tene o’mare
O’ scarrafone
Fatte na pizza
Quanno chiove
(Strumentale)
Voglia e’ turnà
Positano
Padroni e bestie
Salta salta
Aumm aumm
Napul’ è
Tammuriata nera

Franco Battiato in concerto a Suoni di Marca 2017, Treviso

Il concerto di Franco Battiato lo scorso 27 luglio è stato l’evento più atteso nell’ambito della rassegna Suoni di Marca 2017, festival trevigiano gratuito che propone ogni anno musica ed eventi di altissimo livello nella splendida cornice delle mura cittadine medioevali.

Il settantaduenne cantautore siciliano, reduce da una tournée in Spagna, è salito sul palco poco dopo le 22 ed ha proposto un live di grande qualità, accompagnato sul palco dal Nuovo Quartetto Italiano, uno dei migliori complessi cameristici internazionali, agli archi, dal maestro Carlo Guaitoli al pianoforte e da Angelo Privitera alle tastiere e programmazioni.

Prima di lui si sono esibiti, nell’ordine, il poeta e  cantautore indipendente trevigiano Giorgio Barbarotta accompagnato alla chitarra da Angelo Michieletto, la giovane e interessante cantante Eva Pevarello e il talentuoso violoncellista e compositore Lamberto Curtoni.

L’affluenza del pubblico è stata evidentemente al di sopra delle più rosee aspettative, e intorno alle 21 la zona del concerto, satura,  è stata chiusa per questioni di sicurezza. Questo non ha scoraggiato  altre migliaia di persone che erano accorse per il maestro e che si sono  accontentate di ascoltare il concerto dall’esterno, sedute lungo l’argine del fossato intorno al perimetro delle mura. Una situazione mai vista prima, ma certamente legata alla presenza eccezionale del maestro Battiato in città.

Il cantautore, seduto al centro del palco su un divano ricoperto da un tappeto persiano, una tazza di ceramica a fianco da cui sorseggiare forse del the, per gran parte del concerto ha accompagnato le parole solo con lievi gesti delle mani, in un’atmosfera quasi “sacra” in cui il pubblico in piedi ha osservato una compostezza e un incantato silenzio, sciogliendosi solo fra un brano e l’altro in lunghissimi appalusi. Poi, via via che le canzoni più “mistiche” come Le sacre sinfonie del tempo, Secondo imbrunire, L’ombra della luce, Lode all’inviolato lasciavano spazio ai brani più conosciuti come Povera Patria, L’animale, Gli uccelli, La stagione dell’amore ad esempio, anche i presenti si sono lasciati coinvolgere sempre più e da metà concerto in poi è stato tutto un coro e una danza sulle note e le parole che ormai fanno parte di diritto della storia della musica italiana.

Non sono mancate vere e proprie perle come La cura, uno dei brani d’amore riconosciuti fra più belli dell’intera discografia italiana, I treni di Tozeur (brano portato al successo con Alice negli anni 80), Te lo leggo negli occhi, o La canzone dei vecchi amanti. La grandezza e la genialità compositiva dell’artista sono sempre ben evidenti ad ogni sua esibizione dal vivo: Battiato è un artista “assoluto” e come tale lo si applaude e lo si rispetta, ci si inchina al suo talento immenso anche se di anno in anno i toni si abbassano e la voce si fa meno intensa, più rarefatta. Anche questo rientra nell’evoluzione di un grande artista, che dal sostegno del suo pubblico, accorso anche da fuori regione, trae sempre nuova forza ed entusiasmo. Sul finale, un vero tripudio sulle note dei brani più famosi come L’era del cinghiale bianco, Voglio vederti danzare, Cuccuruccuccu. Richiamato più volte sul palco, il maestro ha concesso ben quattro bis regalando a lungo inchini e sorrisi di ringraziamento.  Un concerto di rara bellezza ed intensità che ha lasciato tutti i presenti soddisfatti ed interiormente arricchiti e che Treviso e le sue mura cittadine difficilmente potranno dimenticare.

Scaletta del concerto di Treviso

Stati di gioia
Le sacre sinfonie del tempo
Secondo imbrunire
Fornicazione – No time no space
L’ombra della luce
Lode all’inviolato
Povera patria
L’animale
Sui giardini della preesistenza
Un irresistibile richiamo
Segnali di vita
Te lo leggo negli occhi
La canzone dei vecchi amanti
La stagione dell’amore
Gli uccelli
Prospettiva Nievsky
La cura
I treni di Tozeur
L’era del cinghiale bianco

Bis

Io chi sono
Le nostre anime
Voglio vederti danzare
Cuccuruccuccu

Prosegue il “In nome dell’amore tour 2017” di Alex Britti, cantautore da vent’anni sulla scena musicale italiana che durante tutta l’estate girerà la penisola con i suoi live “in trio” che propongono l’eccezionale performance di Alex alla chitarra, la bravura di Fabrizio Sciannameo al basso elettrico e il talento di Manuel Moscaritolo alla batteria, e che prevedono inoltre la presenza di due belle e brave coriste.

Il tour ha fatto tappa a Treviso il 24 luglio, nella splendida cornice dei Bastioni delle Mura, nell’ambito della rassegna Suoni di Marca, Festival completamente gratuito che ogni anno si svolge nella città veneta e che propone una ventina di appuntamenti musicali di qualità da metà luglio in poi.

Il concerto di Alex Britti ha registrato il pienone di spettatori, accorsi in migliaia anche da fuori provincia nonostante il maltempo del pomeriggio che ha creato qualche disagio tecnico ma che, fortunatamente, non ha influito più di tanto sulla magnifica performance del chitarrista e cantautore romano. Il concerto, due ore intense di grande musica, aperto dal singolo che dà il titolo all’ultimo album “In nome dell’amore vol.2” uscito lo scorso 5 maggio, si compone in scaletta di ben 24 brani (compresi i tre bis) pescati nella vasta discografia del cantautore e musicista romano, alcuni dei quali veri e propri successi “pop” di qualità (7000 caffè, Oggi sono io, Lo zingaro felice), altri “tormentoni” indimenticabili (Solo una volta, La vasca) ed altri ancora raffinati brani in cui il blues e il jazz si insinuano nel pop con grande vivacità e bellezza (Tra il Tevere e il blues, Jazz, Esci piano). Il tutto supportato dall’eccezionale talento di Alex Britti musicista, che alterna l’uso delle varie chitarre che regalano brividi di particolare intensità e colori fortissimi alla sua musica.

Il tour di Alex Britti, partito da Campobasso lo scorso 18 giugno, proseguirà dopo Treviso verso Roma dove il 31 luglio e il 1 agosto farà tappa all’Auditorium Parco della Musica, continuerà poi verso il sud Italia e le Isole per concludersi (stando alle date attualmente confermate) il 22 settembre a Nuova Gorica in Slovenia, dopo essere passato anche dalla Svizzera, a Lanciano, il 16 settembre. 

Questa è la scaletta del concerto di Alex Britti a Treviso il 24 luglio
In nome dell’amore
Gelido
Prendere o lasciare
Fino al giorno che respiro
E basta
Come chiedi scusa
Un attimo importante
Immaturi
Tanti anni fa
Stringimi forte amore
Esci piano
Milano
Le cose che ci uniscono
Lo zingaro felice
Una su 1.000.000
Speciale
Jazz
Oggi sono io
3 kitarre
7000 caffè

La vasca
Solo una volta (o tutta la vita)
Baciami (e portami a ballare)

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Attese oltre centomila persone per l'ottava edizione del festival veneto. Grandi nomi nella line-up.

E’ stato presentato mercoledì a Venezia il programma dell’ “Home Festival 2017”; il festival trevigiano si annuncia come un evento imperdibile per gli appassionati di musica e sarà certamente capace di migliorare i numeri delle scorse edizioni, già di perse lusinghieri (si parla di 90000 presenze lo scorso anno). Sfruttando anche la vicinanza proprio di Venezia, sempre ricca di turisti, e una line-up letteralmente da urlo, Home Festival sarà una vera e propria festa gigante a cielo aperto.

In totale, in cinque giorni si alterneranno 160 tra live show e dj set, presentazioni di libri e dibattiti culturali con il coinvolgimento di circa 500 volontari. A detta degli organizzatori, questa “sarà l’edizione che infrangerà tutti i record”. Sono attesi tantissimi turisti che saranno accolti nel comodissimo Home Garden, da cui il palco principale si raggiunge a piedi.

Mercoledì 30 agosto, data di debutto dell’Home Festival, l’ingresso sarà gratuito. Dal 31 agosto scenderanno in campo band per tutti i gusti, dai Duran Duran a Liam Gallagher, passando per Le Luci della Centrale Elettrica e i The Wailers, oltre a Moderat, Levante, The Horrors e tanti altri.

Qui il programma completo. Biglietti ancora disponibili sul sito ufficiale dell’Home Festival.

 

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Simon Le Bon e compagni saranno in Europa solo per due date: una sarà a Treviso

Il prossimo 31 agosto sarà una giornata da ricordare per tutti gli italiani nostalgici degli anni ’80; una delle uniche due date europee dei Duran Duran, veri e propri mostri sacri del pop mondiale, nonchè icone di una generazione, si svolgerà all’Home Festival di Treviso, dove Le Bon e compagni planeranno nell’ambito del tour mondiale di “Paper Gods”, il loro ultimo album uscito nel 2015.

Simbolo per eccellenza della New Wave che ha dominato tutti gli Anni Ottanta, i Duran Duran vantano  una carriera di oltre 30 anni spesi ad evolversi e a sperimentare durante i quali hanno venduto oltre cento milioni di dischi, piazzando più di venti pezzi nella Billboard Hot 100, la classifica americana dei singoli più venduti, e una trentina nella Top 40 del Regno Unito, tra cui i classiciPlanet Earth (il loro primo successo inglese), Rio (una hit mondiale), la popolarissima Hungry Like the Wolf, Save a Prayer (la loro ballata più popolare), Is There Something I Should Know? (la loro prima Numero 1), The Reflex (uno dei loro brani più famosi in assoluto), A View to a Kill (colonna sonora del film di James Bond, unico tema principale della popolare serie a essere entrato in classifica negli USA), più la hitchcockiana Notorious, le hit anni Novanta Ordinary World e Come Undone, e le più recenti Sunrise e What Happens Tomorrow.

Ticket Alert
Early bird ancora disponibili per sabato e domenica.
Link:  http://www.homefestival.eu/it/tickets/

Line Up HOME FESTIVAL 2017 (in continuo aggiornamento)
Giovedì 31 agosto: Duran Duran – Moderat – Soulwax – The Horrors – Frank & The Rattlesnakes – M+A – Godblesscomputers – Clap! Clap!
Venerdì 1 settembre: Liam Gallagher – Justice – Booka Shade – Andy C – The Wailers – Gli Sportivi
Sabato 2 settembre: J-Ax & Fedez – Kungs – Thegiornalisti – Jasmine Thompson – Chris Liebing – Ex-Otago – Sfera Ebbasta – Birthh
Domenica 3 settembre: Mannarino – Le Luci Della Centrale Elettrica – Levante – Afterhours – Wrongonyou

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A maggio li vedremo esibirsi in due palazzetti (a Roma e Milano) ma i Thegiornalisti stanno già definendo il calendario delle loro date estive. Il Completamente Senza Estate tour – tra i mesi di luglio e settembre – si sposterà a Ferrara, Torino, Catania, Lucca, Chieti e Treviso, ma potrebbe fare anche altre tappe.
Il successo della band capitanata da Tommaso Paradiso – e premiata come ‘Rivelazione del 2016’ sul palco dei Coca Cola Onstage Awards, prosegue con il singolo intitolato ‘Senza‘ e il featuring realizzato in collaborazione con il rapper Fabri Fibra, ‘Pamplona‘.
I biglietti per gli show appena annunciati sono già disponibili online e saranno in prevendita anche presso le rivendite autorizzate a partire da domenica 30 aprile 2017 alle ore 10.00. Vediamo i dettagli sui prossimi impegni della formazione italiana che sta scalando le classifiche da qualche mese a questa parte:

Thegiornalisti – Date estive 2017

9 maggio, Roma @Palalottomatica (SOLD OUT)
11 maggio, Milano @Mediolanum Forum

NUOVI ANNUNCI

6 luglio, Ferrara, Piazza Castello @Ferrara sotto le stelle
Apertura porte 19,30 – Inizio concerto 21,30
Prezzo biglietti 22,00€ + d.p.

12 luglio, Collegno (TO) @Flowers Festival
Apertura porte 19,00 – Inizio concerto 21,00
Prezzo biglietti 20,00€ + d.p.

4 agosto, Catania @ECS Castello Club
Apertura porte 21,00 – Inizio concerto 23,00
Prezzo biglietti 23,00 € + d.p.

24 agosto, Forte dei Marmi (LU) @Villa Bertelli
Apertura porte 20,00 – Inizio concerto 21,30
Biglietti: posto unico in piedi: € 26,09 + d.p. – Tribuna numerata: € 34,78 + d.p.

26 agosto, Chieti @Anfiteatro La Civitella
Apertura porte 19,30 – Inizio concerto 21,30
Prezzo biglietti: 22,00€ + d.p.

2 settembre, Trevisto @Home Festival
Biglietti 22,00€/29,00€/35,00€ + d.p. a seconda del periodo d’acquisto

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L’Home Festival 2017 si svolgerà a Treviso, in zona ex Dogana, tra mercoledì 30 agosto e domenica 3 settembre. Il programma della rassegna è in fase di definizione ma già molti annunci hanno attirato l’attenzione del pubblico. Sono attesi ad esempio gruppi del calibro di Soulwax, Moderat, Justice e The Horrors. E’ prevista una data solista di Liam Gallagher e sono stati confermati anche alcuni artisti italiani, da J-ax e Fedez e Mannarino, Levante e Le luci della centrale elettrica.

L’ottava edizione della manifestazione presenterà numerose novità, a cominciare dall’Home Garden: si tratta di un ‘micromondo’ dove alloggiare per essere pronti a vedere il maggior numero di concerti possibile. Il camping vedrà la presenza di tende superior (con letto matrimoniale e luci a led), di un’area chill out e di alcuni food truck. Sono stati pensati alcuni pacchetti ‘Full festival’, variabili a seconda delle esigenze, che riassumiamo di seguito:

PACCHETTI CAMPEGGIO:

Pacchetto Full Festival – 160 € a persona: Abbonamento HF17 + Standard Room (Prezzo valido fino al 31 maggio)
Opzioni Camping
Premium Camping: ingresso al camping con tende fornite da Home
Standard: 70 € a persona (5 notti), tenda canadese traspirante e idrorepellente per 2 persone fornita di due materassini singoli
Classic: 175 € a persona (5 notti), tenda per 3 persone arredata con letti con materasso, box portaoggetti, appendiabiti, tappeto e luci a led. Supplemento quarta persona 30 € a notte
Superior: 225 € a persona (5 notti), tenda per 2 persone fornita di letto matrimoniale con materasso e biancheria, kit bagno, box portaoggetti, appendiabiti, tappeto, luci a led e zona relax esterna con sdraio
Basic Camping: ingresso al camping con tenda propria.
Full Camping: 50 € a persona, vale per tutte le notti del festival. Daily Camping: 15 € a persona, vale per una singola notte.

BIGLIETTI disponibili:

Biglietto singola giornata 29,00€ + d.p.
Abbonamento 90,00€ + d.p.
Promo studenti abbonamento 70,00€ + d.p.

HOME FESTIVAL 2017 – Calendario (in aggiornamento)

31 agosto – Moderat – Soulwax – The Horrors – Frank & The Rattlesnakes
1 settembre – Liam Gallagher – Justice – Booka Shade – Andy C
2 settembre – J-Ax & Fedez – Kungs
3 settembre – Alessandro Mannarino – Le luci della centrale elettrica e Levante

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Levante, in procinto di tornare in tour, il prossimo 7 aprile darà alle stampe un nuovo album intitolato ‘Nel caos di stanze stupefacenti‘, anticipato dai singoli ‘Non me ne frega niente‘ e ‘Io ti maledico‘. All’inizio dell’anno in corso inoltre, la cantautrice ha pubblicato il suo primo romanzo, ‘Se non ti vedo non esisti’.
Romanzi, dischi ma soprattutto musica dal vivo, visto che l’artista ha anche annunciato una serie di date live che la vedranno girare l’Italia nel mese di maggio per i primi appuntamenti del suo ‘Nel caos tour‘. Al momento sono stati confermati concerti a Roma, Perugia, Bologna, Roncade (TV), Venaria Reale (TO) e Milano. Per tutti gli appuntamenti sono già disponibili i biglietti in prevendita. Al calendario potrebbero presto aggiungersi gli eventi estivi.

“Non so perché caddi in quel buco nero. L’orizzonte degli eventi dove tutto ciò che va non ritorna. Mi sentii così, per mesi e mesi. Aggrappata alle sole mura di una stanza, la mia stanza. Non seppi aprire la porta, non seppi mai arrivare alla maniglia che mi avrebbe salvata. Non serviva una mano, serviva una maniglia per aprire un varco dentro quel caos e fuggire. Fuggire da me. Non ci fu serratura, non ci furono chiavi, non ci furono finestre… ci fu solo la musica NEL CAOS DI STANZE STUPEFACENTI”

Levante – Date 2017 – Nel caos tour

4 maggio, Roma – Atlantico live
5 maggio, Perugia – Afterlife live club
6 maggio, Bologna – Estragon Club
12 maggio, Roncade (TV) – New Age Club
13 maggio, Venaria Reale (TO) – Teatro Concordia
16 maggio, Milano – Alcatraz

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Il duo francese sarà all'Home Festival lo stesso giorno di Liam Gallagher

Sempre più internazionale l’Home Festival 2017: ai già annunciati Moderat e Liam Gallagher vanno ad aggiungersi, proprio lo stesso giorno dell’ex frontman degli Oasis, i Justice, duo electro proveniente da Parigi che può già vantarsi di aver fatto ballare con le proprie hit praticamente tutto il mondo.

Gaspard Augé, classe 1979 e Xavier de Rosnay, 1982, hanno conquistato la fama planetaria con il singolo We Are Your Friends, premiato come miglior video agli MTV Europe Awards nel 2006 a cui è seguito nel 2007 l’album di debutto Cross “†”, che grazie ai singoli D.A.N.C.E. e Phantom li ha consacrati nell’olimpo delle star mondiali. Nel 2009 vincono il Grammy Award come “Miglior Remix dell’Anno” con il remix di Electric Feel di MGMT e nel 2011 pubblicano il secondo album Audio, Video, Disco che spiazza per i suoi visionari incroci di stili. Lo scorso novembre, dopo cinque anni, arriva finalmente Woman, il terzo e attesissimo capitolo discografico dei cugini dei Daft Punk, meno cupo e più seducente, dalle sonorità retrò tra funky, disco e psichedelia anni Settanta, ma dall’inconfondibile “french-touch”.

L’ organizzazione dell’Home Festival afferma: “Stiamo chiudendo tutta la line up. Il prossimo annuncio, che conclude questa prima fase, è programmato ancora alle ore 12,venerdì 17 marzo ”.
Sold out della promozione “early bird” a 22 euro, che ha fatto registrare una impennata nelle richieste di biglietti da tutta Italia, adesso il biglietto costa 29 euro. Informazioni e modalità di acquisto nella sezione “ticket” di www.homefestival.eu.
Ad oggi gli headliner di HF17 sono: Moderat il 31 agosto, Liam Gallagher e Justice il 1° settembre.