Tags Posts tagged with "concerti a Pistoia"

concerti a Pistoia

1 1289

La classe non risente del tempo, così come le belle canzoni.

Antonello Venditti di classe ne ha da vendere, ed è ancora un ragazzino sul palco, malgrado i 70 anni già compiuti: Venditti è un oratore, oltre che un cantautore, un maestro da cui lasciarsi affascinare, con imprescindibili aneddoti che colorano ogni brano e rendono la grandezza di questo figlio di Roma che ha saputo, brano dopo brano, raccontare le generazioni (più di una) dagli anni ’70 in poi.

In una Piazza Duomo stracolma si è assistito a una vera e propria cavalcata di successi, cantati da giovani e meno giovani con uguale intensità: da una struggente “Stella” a “Notte prima degli esami”, con cui tutti abbiamo approcciato alla maturità, fino a “Lilly” o “Dimmelo tu cos’è”, spaccati di vita in cui Antonello ci ha condotto con maestria, riuscendo anche a contestualizzare ogni brano rispetto all’epoca in cui lo ha composto ed eseguito: l’eroina nelle strade di Roma, il rapporto con De Gregori (nella bellissima “Francesco”) e l’uscita dalla RCA, la fine di un amore importantissimo, la riscoperta della vita; Venditti è un poeta, è uno per cui “la matematica non sarà mai il suo mestiere” ma anzi che “ha bruciato la sua laurea e vive solo di parole” (è infatti laureato in Giurisprudenza).

Come un maestro ci insegna la vita canzone dopo canzone, fino ad arrivare all’esecuzione integrale (insieme allo storico gruppo Stradaperta, con cui registrò il disco) di “Sotto il segno dei pesci”, che ha compiuto quarant’anni nel 2018 ed è il motivo principe di questo tour.

Dalla title track, fino a “Bomba o non bomba”, per arrivare a  “Sara” o “L’uomo falco”, quel disco è una pagina nella vita di chi c’era all’epoca, un tuffo nei ricordi, ma ne spaventa anche la straordinaria attualità (si pensi proprio a “Bomba o non bomba”), come è propria solo dei grandi capolavori, che sanno essere sempre attuali.

Venditti dirige la band con maestria e ci regala quel suo timbro inconfondibile e quella mimica (spesso con la sigaretta in bocca) che lo hanno anche reso oggetto di una celebre imitazione, sciorinando battute e aneddoti di una vita straordinaria, da “Lucio Dalla che mi  ha salvato la vita” (gli trovò casa in un periodo molto buio e non proprio lucidissimo dell’amico romano) fino a “Ultimo mio grande amico, che spero mi prenda come maestro per non commettere errori in carriera, come ho fatto io con Lucio”.

Successo dopo successo si arriva all’apoteosi finale, con il Venditti recente (ma non meno ispirato) di “Dalla pelle al cuore” e “Unica”, che lascia spazio ai grandi classici “Amici mai”, “Alta marea” e “In questo mondo di ladri”, per concludere con una immancabile “Ricordati di me”, da brividi.

Tre ore e mezzo di concerto di uno straordinario professionista, ma prima ancora di un grande uomo, che sa narrare ed affascinare dal palco e per cui la musica è ancora una straordinaria gioia.

Ed è un vero privilegio poterne godere.

ANTONELLO VENDITTI Setlist @ Pistoia (09/07/19)

Raggio di Luna

I ragazzi del Tortuga

Giulio Cesare

Piero e Cinzia

Peppino

Stella

Non so dirti quando

Lilly

Compagno di scuola

Ci vorrebbe un amico

Notte prima degli esami

Sotto il segno dei pesci

Francesco

Bomba o non bomba

Chen il chinese

Sara

Il telegiornale

Giulia

L’uomo falco

Dimmelo tu cos’è

Dalla pelle al cuore

Unica

Che fantastica storia è la vita

Amici mai

Alta marea

Benvenuti in Paradiso

In questo mondo di ladri

Ricordati di me

 

L'ex Oasis fa sognare vecchi e nuovi fan in un'ora e mezza di grande musica

Ti guardi intorno e li trovi tutti lì, quelli che negli anni ’90 avevano i basettoni e i capelli mod, quelli per cui i fratelli Gallagher sono stati dei veri e propri compagni di viaggio, non semplicemente musica ma qualcosa di più, una religione, una fede.

Hanno invaso il Pistoia Blues 2019 perchè sul palco arriva Noel, la penna del brit – pop, l’uomo capace di sciorinare classici come “Wonderwall” o “Little by little”, ma che anche con la sua nuova band sa regalare ancora emozioni.

Puntualissimo alle 21,30 il brizzolato songwriter di Manchester sale sul palco di Piazza Duomo nel boato generale e quello a cui assistiamo è il live di un artista ancora in gran forma e ancora capace di scrivere belle canzoni: “It’s a beautiful world” e la magnifica “Dead in the water” sono due dimostrazioni lampanti di come la penna del maggiore dei fratelli Gallagher non si sia esaurita alla morte degli Oasis.

Ma è altrettanto banale sottolineare come la reazione della folla sia maggiore, con veri e propri cori da stadio, quando arrivano i classiconi di casa Oasis: da “The importance of being idle” a “Whatever”, da “Little by little” all’immancabile “Wonderwall”, con quegli accordi così “catchy” di cui è impossibile non innamorarsi, Noel non fa mancare nulla ai fan, anche se in precedenza li provoca un po’, chiedendo quanti fan degli Oasis siano tra il pubblico e poi, ironicamente, attaccando pezzi degli High Flying Birds e non della band di cui era parte insieme al fratello Liam.

La chiusura è un’apoteosi, con “Don’t look back in anger” e l’omaggio conclusivo all’ispirazione più grande (insieme a Paul Weller) dei Gallagher, ovvero i Beatles, citati a più riprese nei loro brani e a cui Noel rende grazie con la sua personale versione di “All you need is love”.

Alla fine ci si rende conto di come si sia di fronte a un cantautore straordinario, ma resta quel pizzico di amaro in bocca che fa pensare che gli Oasis mancano troppo e siano, purtroppo, irripetibili.

NOEL GALLAGHER’S HIGH FLYING BIRDS Setlist @ Pistoia Blues 2019 (08/07/2019)

Fort Knox
Holy Mountain
Keep On Reaching
It’s a Beautiful World
She Taught Me How to Fly
Black Star Dancing
Rattling Rose
Dead in the Water
The Importance of Being Idle (Oasis cover)
Little by Little (Oasis cover)
Whatever (Oasis cover)
The Masterplan (Oasis cover)
Half the World Away (Oasis cover)
Wonderwall (Oasis cover)
Stop Crying Your Heart Out (Oasis cover)

Encore:
AKA… What a Life!
Don’t Look Back in Anger (Oasis cover)
All You Need Is Love (The Beatles cover)

Jared Leto è ormai uno degli attori più celebrati di Hollywood, ma la sua passione per il rock non è scemata in questi anni e i suoi Thirty Seconds to Mars, di cui fa parte anche il fratello Shannon, sono ancora sulla cresta dell’onda, come dimostra il live andato in scena ieri sera in una gremita Piazza Duomo a Pistoia, in occasione del Pistoia Blues 2019.

Uno show preparato in ogni minimo dettaglio, con fan sbandieranti tra il pubblico, coriandoli, palloni giganti lanciati alla folla e chi più ne ha più ne metta, per un divertimento assicurato.

In tutto questo Jared si conferma uomo di palcoscenico e frontman instancabile, sempre pronto a dialogare con il pubblico, tanto da invitare in più occasioni i fan sul palco a ballare con lui (struggente la scena con un piccolino che Jared prende per mano facendogli ammirare dal palco la folla sottostante).

Le canzoni sono veri e propri inni e i fan dei “Mars” le conoscono a memoria, finendo per dare sfogo alle proprie energie fin dall’attacco delle prime note.

Da “Kings and Queens” a  “Rescue Me”, fino a “The Kill“, per passare da “City of Angels” e “Closer to the edge” non mancano quelli che sono dei grandi classici di Jared e soci, alternati ai brani dell’ultimo album, una foto sagace dell’America in versione trumpiana (e lebroniana).

Sorrisi e facce felici non mancano alla fine di uno show che ha confermato con la fanbase dei Thirty Seconds to Mars sia ben radicata in Italia e come Jared Leto sia ancora capace di far battere i cuori dei presenti non solo per la sua (indubbia) avvenenza.

THIRTY SECONDS TO MARS Setlist @ Pistoia Blues (06/07/19)

Monolith

Up in the Air

Kings and Queens

This is War

Dangerous Night

Hail to the Victor

City of Angels

Rescue Me

Live like a Dream

Do or Die

Remedy

Attack

Alibi

Riverbed

Hurricane

The Kill

Walk on Water

Closer to the Edge

0 538

Gli headliner della serata saranno i Black Stone Cherry, con il loro blues rock in Piazza Duomo.

Nel 2019 cadono i 40 anni di Pistoia Blues e non si può certo esimersi dal festeggiarli con un evento unico: per questo l’Associazione Blues In, Live Nation Italia e il Comune di Pistoia hanno pensato ad una prima serata ad ingresso totalmente gratuito, il prossimo 5 luglio, in cui si esibiranno 100 band in sei piazze di Pistoia, collegate fra loro dal celebre mercatino, una vera e propria istituzione del festival toscano, il più longevo festival musicale in Italia.

Piazza Duomo (18:00 – 00:00). 

Il palco principale sarà ovviamente quello storico di Piazza Duomo dove, rigorosamente ad ingresso libero, saliranno sul palco i Black Stone Cherry, la rock-blues band americana in tour in Italia per promuovere il nuovo lavoro “Family Tree”. Prima di loro il blues travolgente di Ana Popovic, il rock dei Lambstone, il nuovo progetto di Filippo Margheri con uno special guest d’eccezione: Ghigo Renzulli alla chitarra e Fabrizio Simoncioni al basso. Ad iniziare la serata intorno alle 19:00 la band dei Blues Kids, giovanissimi ragazzini “under 10“ già maghi degli strumenti, come espressione di una nuovissima generazione, la performer Gianna Chillà e la super band formata dai docenti delle Clinics. 

Piazza Gavinana (20:30 – 00:00)

Sempre nel centro storico, a pochi passi da Piazza Duomo, ecco il palco di Piazza Gavinana dove si terrà la finalissima del contest Obiettivo Bluesin giunto alla ventisettesima edizione. Si sfideranno dal vivo le 8 band che usciranno dalle semifinali del 28, 29 e 30 giugno. Tre di loro guadagneranno il main stage del Festival nella serata di domenica 7 luglio dove sul palco salirà la leggenda del blues Robben Ford

Piazza Spirito Santo (21:00 – 00:00)

Sul palco acustico di Piazza dello Spirito Santo in scena il grande blues a partire dallo show di Angelo Leadbelly Rossi cantante e chitarrista tra i massimi esponenti del blues italiano mentre la serata continuerà poi con il grande Eric Bibb, bluesman americano proveniente da New York e vincitore del premio miglior “Acoustic Artist of the Year 2012 e 2013″. 

Piazza Della Sala (20:00 – 22:00)

La storica piazzetta centrale della movida pistoiese si trasformerà in una tappa musicale con il concerto dei Clan dei Ribot soul folk band formata da Fabrizio Lombardi (Chitarrra, voce), Federico Turreni (voce), Cecilia Socci (voce), Roberta Biagiotti (voce), Raffaele Mucci (pianoforte, voce), Jordi Roldan (percussioni cubane, voce), Alessandro sax di Mare (sax), Andrea Zito (sax), Nicola Beneventi (basso), Leonardo Monfardini (batteria/cajon).

Piazzetta Ortaggio (21:00 – 23:00)

In Piazzetta dell’ortaggio dalle 21:00 spettacolo / recital a cura di Marco Di Grazia, Andrea Berti, Marcello Rossi, Cristiano Soldatich. Una sorta di concerto racconto sulla storia del blues intitolato “My god is Blues”. un recital che nasce dopo la pubblicazione del libro “Fra la via Aurelia e il Mississippi” di Marco Di Grazia, sei racconti in Blues, ambientati in larga parte nella regione del Mississippi Delta, là dove la “musica del diavolo” è nata, ma anche nel nostro territorio, per sottolineare la vicinanza fra il nostro Blues e quello della sua terra di origine. Uno dei racconti “Lo chiamavamo Strogo ” è ambientato proprio a Pistoia, in occasione del Festival Blues del 1988. Tutti e quattro partecipano al recital in quella che diviene una narrazione unica, come se le quattro parti (narrativa, musica, disegno, fotografia) convergessero verso il loro ideale crossroads: il Blues. 

Piazza Giovanni XXIII (21:00 – 00:00)

In Piazza Giovanni XXIII dalle 21:00 si esibiranno gli 091 Blues, particolarissima band siciliana, i Blues Fellows, band pistoiese formata da un gruppo di musicisti appassionati di blues e di black music, la rock band siciliana dei Zizzania con all’attivo l’album “Eclissi” prodotto da Fabrizio Simoncioni mentre chiuderà la serata Gianna Chillà che si esibirà in uno spettacolare tributo a Janis Joplin.

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.

0 115

Jared Leto e compagni saranno di nuovo nel nostro Paese dopo la data al Milano Rocks dello scorso settembre

Ci sono band che sono letteralmente innamorate del nostro Paese e, per loro fortuna, il nostro Paese ricambia a gran voce: è sicuramente il caso dei Thirty Seconds To Mars.

La band di Jared Leto, dopo la grandiosa data al Milano Rocks dello scorso settembre, tornerà ad esibirsi in Italia la prossima estate per quattro imperdibili live, in cui presenterà il nuovo album “AMERICA”, da cui sono stati estratti i singoli di successo Walk on Water e Dangerous Night, che ha raggiunto la settima posizione dell’airplay italiano e Rescue Me, che pure ha raggiunto la top10 in Italia.
Nella settimana d’uscita, AMERICA è stato il disco internazionale più venduto in Italia grazie al debutto in seconda posizione della classifica ufficiale dei dischi più venduti nel nostro Paese.

Questi i dettagli delle quattro date italiane:

3 LUGLIO – Rock in Roma – Auditorium Parco della Musica – Cavea
4 LUGLIO – Padova – Gran Teatro GEOX – Arena Live
6 LUGLIO – Pistoia – Pistoia Blues Festival – Piazza Duomo
7 LUGLIO – Barolo – Collisioni Festival

I biglietti per tutti concerti saranno disponibili per l’acquisto a partire dalle ore 10.00 di giovedì 22 novembre 2018 su www.ticketmaster.it, www.ticketone.it e in tutti i punti vendita autorizzati.

0 1206
Alanis Morissette

I capelli se ne sono andati, da lunghissimi fino al fondoschiena, adesso c’è un taglio maschile sbarazzino, la voce però è ancora lì, quella voce che faceva vibrare gli adolescenti (e non solo) a metà anni ’90, quando uscì quel gioiello pop di “Jagged little pill”, è ancora intatta anche se ormai Alanis Morissette si avvia verso i 50 anni.

Padrona del palco, si muove a destra e a sinistra senza sosta, spesso imbracciando la chitarra, elettrica o acustica che sia, e, se inizialmente la voce sembra fare un po’ di fatica ad arrivare alle vette abituali, una volta scaldato il motore non ce n’è per nessuno.

Da “21 things I want in a lover” , passando per “Guardian”, “Hand in my pocket”, “Everything” e ovviamente le attesissime “Hands clean”, “Ironic” e “You oughta know” Alanis ci regala tutto il suo immenso repertorio, da cantare a squarciagola e da cui è bello lasciarsi travolgere.

Un pubblico di ogni età affolla Piazza Duomo per questa partenza col botto del Pistoia Blues 2018, che entrerà poi nel vivo da venerdì con l’esibizione di James Blunt: Alanis è ancora splendida e coadiuvata da una grandissima band, che la supporta in tutto e per tutto.

Insomma, siamo di fronte a una signora del palcoscenico, capace di un controllo totale sul suo strumento principale (la voce) e di farti sentire coinvolto dentro un live che è poi una carrellata in tutti i 25 e più anni di carriera.

La chiusura non poteva che toccare a “Thank you”, con una Morissette visibilmente felice del successo che il pubblico pistoiese le ha tributato, dimostrando che il pubblico italiano è ancora uno dei più calorosi.

Un grande inizio per il Pistoia Blues 2018.

Nome di punta dell'edizione 2018 di Infortezza festival, a Pistoia, l'ex Velvet Underground non ha tradito le attese regalando alla città toscana uno show di qualità eccelsa.

Difficile trovare le parole giuste per descrivere una leggenda, quando la si ha di fronte, e John Cale è certamente una leggenda, uno di quelli che prima con i Velvet Underground e poi da solista, ha fatto letteralmente la storia della musica.

Sullo splendido palco allestito all’interno della Fortezza Santa Barbara di Pistoia John si presenta un po’ sovrappeso e con passo malfermo, dall’alto dei suoi 76 anni, ma appena comincia la musica, non c’è assolutamente storia: lui è lassù, nell’iperuranio, inarrivabile e noi possiamo solo ringraziare che ci sta facendo il favore di farci ascoltare.

Da “The endless plain of fortune” a “(I keep a) Close watch” sono tredici i brani in setlist, per un’immersione totale nel mondo di John Cale, in cui il suono diventa sperimentazione, diventa gioco, senza mai perdere forza, ogni dettaglio è cesellato alla perfezione e la sua voce è ancora potente e secca come lo è sempre stata e come siamo stati abituati a sentirla in dischi seminali per la storia del rock.

Quando attaccano “Venus in Furs” e “I’m waiting for the man” il silenzio sulla platea si fa  religioso, come si stesse assistendo ad un’apparizione, un’epifania.

C’è chi si commuove, chi sorride quasi senza accorgersene, chi torna con la testa a qualche decennio fa.

E’ John Cale, signore e signori, è il potere della Musica, quella con la M maiuscola.

Quella che ci rende la vita sopportabile e che, ogni volta, sembra un piccolo miracolo.

Ecco John Cale a Pistoia è un piccolo miracolo e, col suo aiuto, sono stati anche devoluti fondi (dall’incasso della serata) alla Fondazione Firenze Radioterapia Oncologica Onlus, perchè altri piccoli miracoli siano possibili.

Non si poteva pensare a niente di meglio di così.

John Cale & Band Setlist @ Infortezza Festival (Pistoia 05/07/18)

The Endless Plain of Fortune
Half Past France
Dirty Ass Rock ‘n’ Roll
Fear Is A Man’s Best Friend
Venus in Furs (The Velvet Underground song)
Hedda Gabler
Helen of Troy
I’m Waiting for the Man (The Velvet Underground song)
Chums of Dumpty
Wasteland
Hatred
Macbeth
Encore:
(I Keep a) Close Watch

0 323

Mancano ormai pochi giorni al ritorno della grande rocker canadese Alanis Morissette che ha segnato almeno due decenni di musica POP e Rock a cavallo tra la fine degli anni novanta fino ai giorni nostri.

La star mondiale sarà in concerto per ben tre date:  il prossimo 9 luglio alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, il giorno successivo al Pistoia Blues e il 25 luglio al Milano Summer Festival, presso l‘ippodromo SNAI di San Siro.

Un evento assolutamente da non perdere per chi ama la buona musica ed il buon rock.

0 606

Il mitico fondatore dei Velvet Underground suonerà alla Fortezza Santa Barbara di Pistoia il prossimo 5 luglio.

Per un mese, dal 29​ giugno al 26 luglio, nel fortilizio cinquecentesco della Fortezza Santa Barbara a Pistoia sono in programma nove appuntamenti che prenderanno il via 29 giugno alle 21.30 con la Street Dixieland Jazz Band Pistoia, una nuova formazione di musicisti pistoiesi che suonerà camminando per le vie della città, annunciando, così, la partenza del festival.

Fondazione Firenze Radioterapia Oncologica Onlus svolge la sua missione di volontariato dal 1988 sono quindi trent’anni che opera per la lotta contro i tumori con l’obiettivo di sensibilizzare le persone sul tema delle malattie oncologiche, anche attraverso manifestazioni ed eventi artistici e culturali.

Estate in Fortezza – spiegano Gori, Livi e Tommasi della Fondazione Firenze Radioterapia Oncologica Onlus – è nata con l’intento di svolgere, in uno scenario suggestivo come quello della Fortezza Santa Barbara, un cross over di musica, arte, teatro, danza con la finalità di contribuire a finanziare la Fondazione senza dimenticare di promuovere anche una cultura del rispetto della natura dell’arte e l’amore per la propria città. L’invito rivolto a tutti è di sostenere la Fondazione con partecipazione, attenzione e sensibilità, divenendo così attori principali sul palcoscenico della vita”.

Dopo gli appuntamenti di martedì 26 giugno con la danza e venerdì 29 giugno con la Street Dixieland Jazz Band Pistoia per le vie della città, Estate in Fortezza Santa Barbara proseguirà giovedì 5 luglio alle 21.30 nella Fortezza Santa Barbara con l’esibizione di John Cale & Band, co-fondatore insieme a Lou Reed nel 1967 dei Velvet Underground. Dopo l’esperienza con i Velvet, John Cale ha intrapreso una carriera solista alternando album rock a collaborazioni e musiche da film e ancora oggi porta avanti le sue infinite passioni destreggiandosi tra produzioni musicali, sperimentazioni e avanguardia sonora. L’appuntamento successivo del calendario è previsto mercoledì 11 luglio alle 21.30 nella Fortezza Santa Barbara con Lucio&Lucio, un viaggio emozionante attraverso le canzoni di Lucio Battisti e Lucio Dalla. A omaggiare i due artisti saranno Iskra Menarini, che ha collaborato con Lucio Dalla per 24 anni, Stragà e Federico Angelucci.

Si prosegue martedì 17 luglio (sempre alle 21.30 nella Fortezza Santa Barbara) con Paolo Hendel e il suo monologo che mette insieme brani di repertorio con nuovi pezzi scritti in questi ultimi anni, ispirati all’attualità. L’attore sarà accompagnato con musica dal vivo di Alessandro Bruno alla chitarra, violino, flauto, sax e mandolino.

Giovedì 19 luglio (ore 21.30 Fortezza Santa Barbara) Monica Menchi porterà in scena lo spettacolo Strange fruit. L’attrice pistoiese presterà la propria voce narrante alla cantante americana Billie Holiday mettendo in scena la vita della star statunitense, morta a New York nel 1959, fra le più grandi di tutti i tempi nei generi jazz e blues.

Domenica 22 luglio (ore 21.30 Fortezza Santa Barbara ), salirà sul palco Richie Kotzen & BandTorna in Italia il virtuoso musicista con il suo sound inconfondibile. Kotzen si è costruito una carriera come cantante e compositore spaziando tra rock, blues, jazz fusion arrivando fino al pop e al soul. Più di venti anni trascorsi in tour esibendosi negli Stati Uniti, in Europa, America Latina e Giappone, guadagnandosi un grande seguito di pubblico.

Estate in Fortezza Santa Barbara 2018 si concluderà con un doppio appuntamento. 

Giovedì 26 luglio alle 19.30 è in programma Per fortuna c’è Giorgio Gaberuna passeggiata gaberiana tra le mura della Fortezza. Distribuiti in otto palcoscenici “naturali” in un affascinante percorso all’interno della Fortezza, realtà musicali e teatrali pistoiesi faranno il loro omaggio a Giorgio Gaber. Al termine sarà offerta a tutti un’apericena. L’iniziativa fa parte del Festival Giorgio Gaber in collaborazione con la Fondazione Gaber.

La giornata di giovedì 26 luglio proseguirà alle 21.30 sempre nella Fortezza Santa Barbara con In Concerto con Enzo con Paolo Jannacci, figlio di Enzo Jannacci. Si tratta di uno spettacolo di canto e musica che comprende il repertorio di brani jazz originali di Paolo Jannacci e le canzoni del padre Enzo più care al pubblico. A dividere il palco con Paolo Jannacci saranno Stefano Bagnoli (batteria e percussioni), Marco Ricci (contrabbasso e basso elettrico) e Daniele Moretto (tromba, flicorno e cori). Paolo Jannacci porta in tour questo spettacolo perché sono stati in tanti a chiederglielo per far vivere ancora le canzoni di babbo Enzo.

0 421

Il Pistoia Blues non è soltanto Blues, ma anche rock, con Little Steven, e ora Jazz, con Stefano Bollani e il suo “Napoli Trip“.

Ecco le foto del concerto. Foto di Stefano Mattii.

 

Per la terza serata del Pistoia Blues 2017 sono arrivati in città gli Editors di Tom Smith: la band si è confermata ormai una certezza nel panorama rock mondiale, riuscendo a far cantare e ballare, con le sue sonorità venate di new wave, le migliaia di persone accorse a Pistoia.

Grazie a hit come “A ton of love” e a brani ormai diventati classici come “Munich” e “Papillon” la band di Stafford ha lasciato di stucco i tanti fan accorsi e Tom Smith è ormai diventato un frontman perfetto: si muove sul palco con una padronanza straordinaria e, soprattutto, ha una di quelle voci che riescono a farti venire la pelle d’oca, dandoti la sensazione di stare assistendo a qualcosa di unico e spettacolare.

Gli Editors sono ora attesi al nuovo album, che dovrebbe uscire entro fine anno e che potrebbe rappresentare un ulteriore salto di qualità nella loro produzione.

In apertura alla serata una band indimenticabile e iconica come i The Cult di Ian Astbury: capaci di unire hard rock e new wave hanno esaltato un pubblico che li attendeva quasi in egual misura rispetto agli headliner. Brani come “Rain”, “She sells sanctuary” o “Love removal machine” sono ormai dei punti cardine nella musica rock mondiale ed era impossibile non cantarli a squarciagola.

La serata del Blues ha avuto il privilegio di unire pubblici di due generazioni diverse, amanti in parte delle stesse sonorità e far scoprire vicendevolmente due band di valore straordinario, che hanno già il loro bel posto nel mondo del rock.

Lunga vita agli Editors e ai Cult!

0 438

Marco Masini ha rilasciato un nuovo album (‘Spostato di un secondo‘) all’inizio del 2017 e si appresta a presentarlo dal vivo al pubblico. Il disco ha preso il nome dal singolo omonimo portato anche sul palco di Sanremo 2017 (Masini era alla sua ottava volta all’Ariston) e sarà l’oggetto principale della serie di date annunciate dal cantautore toscano, in partenza il 30 aprile 2017 e programmate nei teatri.

Nuove sonorità electro-pop, tra brani energici e ballad, vengono accompagnate dalla potente e caratteristica voce di Masini all’interno della sua ultima fatica discografica, il cui tema portante è la rilettura del tempo trascorso senza nostalgia ma con una certa consapevolezza.
L’album contiene undici tracce inedite e la bonus track ‘Signor Tenente‘, cover del brano di Giorgio Faletti già ascoltata dal vivo nel corso del 67esimo Festival della Canzone Italiana.

Il tour toccherà numerose città italiane. Ecco il calendario degli appuntamenti confermati:

Marco Masini – Date tour teatrale 2017

30 aprile, Montecatini (PT) – Teatro Verdi
3 maggio, Ancona – Teatro delle Muse
5 maggio, Roma – Auditorium Parco della Musica
7 maggio, Milano – Linear Ciak
9 maggio, Pescara – Teatro Massimo
10 maggio, Firenze – Obihall
13 maggio, Torino – Teatro Colosseo
14 maggio, Pisa – Teatro Verdi
16 maggio, Lecce – Teatro Politeama Greco
20 maggio, Brescia – Palablanco
25 maggio, Genova – Politeama Genovese (NUOVA DATA)
27 maggio, Padova – Gran Teatro Geox

Tracklist di ‘Spostato di un secondo’

Ma quale felicità
Nel tempo in cui sono tenuto a restare
Spostato di un secondo
Tu non esisti
Invece di scriverti una canzone
La massima espressione d’amore
Guardiamoci negli occhi
All’altro capo di un filo
Qualcosa che cercavi altrove
La vita comincia
Una lettera a chi sarò
Signor tenente