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Bologna

L’altra sera Alice è giunta al Teatro delle Celebrazioni di Bologna con il suo “Viaggio in Italia”, tour che sta portando nei teatri con grande successo dalla scorsa stagione.
Cantautrice raffinata e splendida interprete di grande canzone d’autore, in questo spettacolo omaggia i giganti della musica italiana e propone anche qualche brano proprio tratto dalla sua ampia discografia, e naturalmente alcuni dei suoi più grandi ed indimenticabili successi.

Accompagnata sul palco da Carlo Guaitoli al pianoforte a coda e sintetizzatori, e da Antonello D’Urso (che ora è anche in tour con Luca Carboni) alle chitarre acustiche ed elettriche, Alice è elegantissima come sempre, e sorridente nonostante una fastidiosa influenza che non le permetterà in alcuni brani di dare il meglio di sé, ma che non farà assolutamente mai rimpiangere l’interprete di sempre.
Il concerto si apre con un trittico di brani da lasciare a bocca aperta, ed infatti in teatro non vola una mosca, tutti ascoltano con emozione parole note ed amate, presentate in una veste totalmente diversa ma sicuramente non meno emozionante delle versioni maschili originali.
Stiamo parlando di De André, De Gregori e Fossati, tanto per cominciare.
Le luci blu si accendono su Alice seduta alla tastiera, al centro del palco, che inizia ad intonare Un blasfemo, non proprio uno dei brani più “scontati” di Fabrizio De André, poi si alza e saluta sorridendo, quindi intona una dolcissima Atlantide e una ariosa Lindbergh. L’atmosfera è rarefatta, tutto tace in sottofondo, le luci non sono invadenti, il pubblico applaude alla fine dei brani e anche le luci dei telefonini sono spente o abbassate in modo da non disturbare gli artisti e i vicini di poltrona. Si prosegue con altre perle d’autore: Non insegnate ai bambini, quello che per Alice è forse il testamento di Gaber, poi due brani di Lucio Dalla, emozionanti non solo perché qui siamo proprio a Bologna, quindi è la volta di Guccini, con la sua Austwiz, “per scongiurare che la storia si ripeta”.

Segue un set di canzoni proprie, quindi un brano scritto da Mino Di Martino sull’amore divino, una poesia di Totò musicata splendidamente da Giuni Russo e due brani di Claudio Rocchi.
E’ solo dopo oltre la metà del concerto che Alice si appresta ad interpretare Battiato, quello che è stato da sempre il suo autore più amato e lei, per lui, voce d’eccezione e musa.
L’atmosfera è in crescendo, l’affetto degli spettatori si fa via via più palpabile, tra un brano e l’altro cominciano ad arrivare grida e fischi di approvazione, il pubblico si è ormai scaldato e accoglie la fatica di Alice con grande affetto e sostegno. Lei sorride, allarga le braccia, accoglie l’abbraccio del suo pubblico che la sostiene, e ricambia con un’interpretazione di rara intensità de La cura, perla tra le perle del maestro, al quale lei stessa alla fine dedica l’applauso.
L’educazione e il rispetto del pubblico in teatro è assolutamente degno di nota. Quella che all’inizio poteva apparire una platea un po’ troppo seria e compita, è invece attenta, rispettosa, e infine calorosa. Quando la cantautrice torna sul palco per i bis, le richieste sono tutte per Il vento caldo dell’estate e, ovviamente, Per Elisa. Alice sorride, con quel suo sorriso immenso e sincero, e accontenta i fan che oramai hanno raggiunto la zona sotto al palco, pronti per cantare con lei nel finale.
Un plauso va naturalmente anche ai musicisti, sempre precisi e impeccabili, attenti a non sovrastare, a non invadere, a non stravolgere. Ma la protagonista assoluta è lei, splendida donna che ha donato tantissimo alla nostra musica italiana e che forse non è stata mai gratificata abbastanza.

Come se bastasse Per Elisa a descriverla e a far emergere le sue doti eccezionali d’interprete!
No, Alice è molto altro, molto di più, e lo si scopre dal vivo ogni volta, e ogni volta di più. Assistere a un suo spettacolo è, oltretutto, anche una grande occasione per riconciliarci con quella parte di noi che forse non dà abbastanza peso alle emozioni, alla lentezza, alla bellezza e che invece ne ha maledettamente bisogno.

E allora applausi, di cuore, e grazie.

Si ringraziano Elisa Sitta /International Music e il personale del Teatro delle Celebrazioni per la gentilezza.

 ALICE, Viaggio in Italia

Scaletta Bologna 27/03/2019

Un blasfemo
Atlantide
Lindbergh
Non insegnate ai bambini
Almeno pensami
Il cielo
Auschswitz
Il contatto
Dammi la mano Amore
Morire d’Amore
‘A cchiù bella

L’umana nostalgia
La realtà non esiste
L’era del mito
I treni di Tozeur

Prospettiva Nevski
Nomadi
‘A cchiù bella
La cura
Veleni
Il sole nella pioggia

Il vento caldo dell’estate
Per Elisa

 

Mancano solo dieci giorni all’uscita del loro primo album come “coppia” e proprio oggi hanno annunciato tramite le rispettive pagine Facebook le date dell’instore tour che li vedrà impegnati nel mese di novembre e inizio dicembre: stiamo parlando di Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, che poco più di una settimana fa hanno lanciato in radio Strade, il loro nuovo singolo.

Milano, Roma, Napoli, Bussolengo, Torino, Bologna e ovviamente Bergamo e Firenze: queste le città che l’inedito duo toccherà con il proprio instore tour per incontrare i propri fan e autografare le copie del loro album. Ma vediamo nel dettaglio le date:

09 Novembre – Milano – Feltrinelli Piazza Piemonte – ore 18;
10 Novembre – Stezzano (BG) – C.C Le Due Torri – ore 17.30;
11 Novembre – Bussolengo (VR) – C.C. Porte dell’Adige – ore 17;
12 Novembre – Torino – C.C. 8 Gallery – ore 14.30;
17 Novembre – Firenze – Feltrinelli Red – ore 18;
18 Novembre – Ancona – C.C: Auchan – ore 17;
19 Novembre -Bologna – C.C. Vialarga – ore 17;

01 Dicembre – Roma – Feltrinelli – ore 18;
02 Dicembre – Napoli – C.C. Vulcano Buono – ore 17.

 

Insieme (questo il titolo del nuovo disco che li vedrà debuttare ufficialmente come duo e che presenteranno durante l’instore tour) verrà rilasciato il tre novembre prossimo e sarà composto da otto inediti e tre brani storici (due dei Pooh e uno di Riccardo Fogli). Questa la tracklist dell’album:

  1. Strade
  2. Per salvarti basta un amico
  3. Le donne ci conoscono
  4. Il ritorno delle rondini
  5. Notte a sorpresa
  6. Inseguendo la mia vita
  7. Arianna
  8. Prima rosa della vita
  9. Storie di tutti i giorni
  10. In silenzio
  11. E vanno via

Nei giorni scorsi inoltre è stato rilasciato il videoclip ufficiale del brano Strade che fa apripista a questo speciale album, con testo di Valerio Negrini e musica di Roby Facchinetti. Vediamo insieme il videoclip diretto da Gaetano Morbioli e girato nella suggestiva cornice della Rocchetta Mattei, storica rocca nei pressi di Bologna:

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la-femme

Vincitori del  “French Music Awards” nel 2013 grazie all’album d’esordio Psycho Tropical Berlin, la band francese La Femme torna in Italia, dopo un tour mondiale, per portare un po’ della sua elettronica psichedelia dal gusto pop e rétro e presentare il suo ultimo successo discografico Mystere, pubblicato nel settembre 2016.

Le tre date previste per questo mini tour primaverile sono:

20 aprile 2017 BOLOGNA presso Locomotiv Club
21 aprile 2017 MILANO presso Santeria Social Club, già Sold Out
22 aprile 2017 FIRENZE  presso Auditorium Flog

con prevendite disponibili nel circuito Mailticket per le date di Bologna e Firenze.

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Il Teatro Comunale di Bologna apre le porte alla solidarietà: il prossimo 22 dicembre Ezio Bosso sarà alla guida dell’Orchestra e del Coro del Teatro per uno spettacolo di Beneficienza organizzato in favore delle popolazioni del Centro Italia colpite recentemente dal terremoto.

Per l’occasione il talentuoso musicista sarà presente in una doppia veste: si esibirà infatti in qualità di direttore di orchestra e coro e come solista al pianoforte. Il programma, elaborato dallo stesso Bosso in collaborazione con i complessi artistici del Comunale ruoterà attorno ai temi di fratellanza e sentimento di appartenenza, con musiche di Johann Sebastian Bach, Samuel Barber, Arvo Pärt e dello stesso Bosso nella prima parte, e nella seconda parte con la Sinfonia n. 4 in la maggiore, Op. 90, “Italiana” di Felix Mendelssohn Bartholdy.

“Abbiamo scelto il programma insieme, un programma dedicato alla bellezza della terra, alla ricostruzione e alla fratellanza. Da Bach, a Barber, a Bosso, a Mendelssohn, a Pärt: un viaggio nel tempo e nello spazio. E insieme apriremo come sempre tutte le prove. Come ho già detto, l’Orchestra e il Coro sono una comunità che si muove per la comunità” ha dichiarato il musicista riguardo al concerto “E la musica serve anche a questo: a ricordare, ad alleviare, ad aiutare. È un gesto bellissimo, a cui spero parteciperemo in tanti.”

Le prevendite per il concerto che si terrà giovedì 22 dicembre al Teatro Comunale di Bologna (Largo Respighi, 1) alle ore 20.30 prenderanno il via domani, mercoledì 14 dicembre presso la biglietteria del Teatro Comunale di Bologna. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’ufficio stampa del Teatro Comunale di Bologna ai numeri di telefono  051 529947 – 342 1087225 o tramite l’invio di una mail a ufficiostampa@comunalebologna.it.

Chi ben conosce Ezio Bosso sa che da sempre sostiene che “la musica non è di nessuno ma si fa assieme” e proprio per questo le fasi di preparazione del concerto saranno aperte al pubblico a partire da domani 14 dicembre, per dare la possibilità al pubblico che vorrà prenderne parte, di seguire passo per passo la costruzione di un concerto di musica classica, riuscendo a cogliere alcune sfumature particolari e sempre nascoste, come l’empatia che si crea piano piano tra direttore ed orchestra. Una pratica che ha già riscosso molto successo in occasione del concerto del Maestro al Teatro La Fenice di Venezia dello scorso ottobre, con una grande partecipazione di pubblico.

Queste le modalità di accesso alle prove e gli orari:

  • Prove nel foyer del Teatro (posti limitati, accesso libero fino ad esaurimento):
    Mercoledì 14 dicembre dalle 14.00 alle 18.00
    Venerdì 16 dicembre dalle 11.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.30
    Sabato 17 dicembre dalle 14.00 alle 18.00
  • Prove in Teatro (entrata 10 euro acquistabile in biglietteria e online):
    Martedì 20 dicembre dalle 11.00 alle 14.00
    Mercoledì 21 dicembre dalle 11.00 alle 14.00
  • Prove in Teatro (ingresso riservato ai possessori del biglietto del concerto del 22 dicembre):
    Giovedì 22 dicembre dalle 11.00 alle 14.00

 

 

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Con il suo brano “Molto calmo”, Neffa si è confermato ancora una volta re delle classifiche e delle radio, facendo del singolo un vero e proprio tormentone che tutti hanno canticchiato almeno una volta nel corso dell’estate. Il brano dà titolo all’album pubblicato nel corso del 2013, che sarà protagonista delle nuove date in programma per il cantautore, che ha annunciato il ritorno sul palco. Neffa si esibirà il 16 gennaio (rimandato al 7 marzo) all’Obi Hall di Firenze, il 18 (rimandato al 28 marzo) all’Atlantico di Roma, il 23 gennaio (rimandato al 20 marzo) all’Alcatraz di Milano e il 25 gennaio (rimandato al 1 marzo) all’Estragon di Bologna. Accanto ai nuovi brani, sul palco troveranno spazio anche i successi che hanno costellato la carriera di Neffa nel corso degli anni. Per Neffa, il disco segna un ritorno alle origini: l’album, come dichiarato dal cantante, è nato come frutto di una vera e propria urgenza di comunicare in musica, scritto di getto e ad occhi chiusi così come avvenne con l’album d’esordio del 2001. Allo stesso modo Neffa saprà riportare i brani sul palco, conferendo loro rinnovata energia e freschezza. I biglietti, già disponibili per l’acquisto tramite le rivendite autorizzate, sono in vendita al costo di 17.50 euro più diritti di prevendita.

ATTENZIONE:
Il concerto in programma a Firenze (OBIHall) il 16 gennaio è stato posticipato al 7 marzo. I biglietti già acquistati rimangono validi per la nuova data. L’eventuale rimborso dei biglietti potrà essere richiesto presso il Punto Vendita in cui è stato effettuato l’acquisto entro e non oltre il 24 gennaio.

Il concerto in programma a Roma, Atlantico Live il 18 gennaio è stato posticipato al 28 marzo. I biglietti acquistati reastano validi per la nuova data. E’ possibile richiedere il rimborso del biglietto, inclusa la prevendita, presso il Punto Vendita dove è stato effettuato l’acquisto, entro e non oltre il 25 gennaio.

Il concerto in programma a Bologna (Estragon) il 25 gennaio è stato posticipato all’1 marzo. I biglietti già acquistati rimangono validi per la nuova data. L’eventuale rimborso dei biglietti potrà essere richiesto presso il Punto Vendita in cui è stato effettuato l’acquisto entro e non oltre il 31 gennaio.

Il concerto in programma a Milano (Alcatraz) il 23 gennaio è stato posticipato al 20 marzo. I biglietti già acquistati rimangono validi per la nuova data. L’eventuale rimborso dei biglietti potrà essere richiesto presso il Punto Vendita in cui è stato effettuato l’acquisto entro e non oltre il 31 gennaio.