Tags Posts tagged with "bob moses"

bob moses

Una grande serata al Tunnel di Milano per la performance dei Bob Moses all’interno della lunghissima tourneè mondiale per la promozione del loro nuovo disco Battle Lines .(che abbiamo recensito qualche mese fa) e che Vi consigliamo di rileggere per approfondire la conoscenza di questa nuova realtà musicale di grande qualità.

Dobbiamo dire che a differenza di venue più grandi dove i due giovani canadesi si sono esibiti con il supporto di altri musicisti alla sezione ritmica, nella serata di Milano come in altri Club Europei hanno scelto un’esibizione in versione “light”  dietro il bancone del mixer.

Detto ciò nulla toglie al loro concerto perchè di questo si è trattato proprio in considerazione del fatto che il duo di electronic dance trova la sua giusta dimensione nei Club Set proprio là dove hanno iniziato il loro percorso di crescita musicale.

E allora preceduti da un lungo DJ set scalda pista i Bob Moses arrivano sul palco del Tunnel poco dopo l’una del mattino con Tom Howie inconfondibile con il suo cappellino e la sua chitarra e Jimmy Vallance dietro il mixer e i campionatori ; da questo momento in poi per oltre un’ora il ritmo cadenzato della deep house sarà la colonna sonora per la gremita audience danzereccia.

Il flusso musicale “continuos mix ” gestito da Jimmy ci propone  i tre singoli del nuovo disco  inframezzati da molti pezzi tratti dai loro precedenti album, tutti in versione decisamente shakerata con un taglio meno pop rispetto alle versioni su disco.

Partendo da Heaven Only Knows  apripista del concerto passando attraverso Back Down ed Enough To Believe ascoltiamo un’ottima vocalità di Tom che a seconda dei brani arricchisce il suono dei loop con arpeggi e mini assoli della sua sei corde, lasciando a Jimmy il compito di smanettare sui cursori, potenziometri ed effetti. Vediamo che i due si divertono realmente nella loro dimensione naturale di DJ, saltando dietro il bancone e sbracciando con le mani a ritmo cadenzato.

Far From the Tree e All I want sono perfettamente inserite nella sequenza della serata e ci mostrano il lato House della musica di Bob Moses mentre il versante Pop dei due canadesi lo riascoltiamo nelle stupende Tearing me Up , Talk e Like It or not

In conclusione possiamo affermare che i Bob Moses hanno dimostrato di avere un’innata classe sul palco e una grande potenzialità per raggiungere più ampie fasce di pubblico e proprio grazie alle performance live questo scopo potrà essere raggiunto più facilmente. Scrutando nella lunga lista di date che li attenderanno nei prossimi mesi fino alla piena estate e oltre abbiamo visto che non sono previste ulteriori discese nella nostra penisola anche se confidiamo nella lungimiranza di qualche promoter per riportarli sui nostri palchi al più presto.

 

 

La musica elettronica di Bob Moses, il duo Canadese composto da Jimmy Vallance e Tom Howie arriverà a brevissimo in Italia  per un grande concerto al Tunnel Club di Milano nella serata di Venerdì 8 Febbraio.

L’occasione è assolutamente da non perdere non solo per la grande classe e fascinazione  che distingue Bob Moses dalla moltitudine di proposte del genere ma anche e soprattutto per ascoltare molte tracce del loro terzo disco in studio Battle Lines uscito su etichetta Domino recensito alcuni mesi fa dalla nostra redazione e che vi consigliamo di andare a ripescare.

Un sound fresco e la capacità di coinvolgere dei due giovani canadesi saranno gli ingredienti della serata al Tunnel con i biglietti già disponibili in prevendita ed eventualmente anche in cassa per la serata.

La musica elettronica di Bob Moses,  in arte il duo Canadese composto da Jimmy Vallance e Tom Howie  possiede una sorta di fascinazione musicale che si distingue dalla moltitudine di proposte e che non può passare inascoltata, e l’occasione di parlarne ci viene data dalla fresca pubblicazione del loro terzo disco in studio Battle Lines su etichetta Domino.

Diciamo intanto che il genere Elettronica o Alternative Dance nel quale proviamo ad inserire la musica di Bob Moses è senza dubbio pertinente ma anche riduttivo perchè, soprattutto con il nuovo disco, il sound si espande sino a raggiungere i confini di un pop elettronico colto ed evoluto dove la voce diventa maggiormente protagonista e la cadenza house rimane più in sottofondo.

I due giovani artisti arrivano da esperienze musicali diverse così troviamo Vallance produrre agli albori musica Trance e Progressive mentre Tom Howie si cimenta con il rock e la sua voce; incontrandosi di nuovo nel crogiolo musicale di New York e provando a farne una sintesi nasce l’idea di formare il progetto Bob Moses grazie all’etichetta Scissor & Thread, condotta dai produtorri Francis Harris e Anthony Collins, conosciuti con il nome di  Frank & Tony.

Siamo nel 2012 e con Hands to Hold  Bob Moses produce il primo EP che sarà seguito da altri due nei due anni successivi  arrivando nel 2015 alla pubblicazione di All in All una sorta di raccolta di questi tre primi lavori. Già da questi esordi, che consigliamo di andare a riscoprire ( First to Cry su tutte) , si nota una certa classe nelle loro tracce perchè su una base Deep House si dipanano gli arpeggi di chitarra elettrica e la voce di Tom Howie prodromi di una vera propria struttura di songwriting che troverà la sua definitiva esplosione nel disco Days Gone By che arriverà nell’autunno dello stesso anno.

Il disco Days Gone By ottiene un discreto successo entrando anche nelle nominations dei Grammy Award  con il singolo Tearing Me Up e nelle classifiche di genere tra il 2016 e il 2017  e il duo apparirà in numerosi festival e contest di musica elettronica oltre che in alcuni importanti talk show americani dimostrando anche un’ottima capacità esecutiva live.

Ascoltando il nuovo lavoro notiamo subito una notevole crescita tecnica e compositiva dei due giovani artisti che già si era notato nel primo singolo di questo disco già presentato in primavera “Heavens only Knows posizionato come prima traccia e che inizia con una sorta di coro dipanandosi in un classico Bob Moses style con ritmica house, refrain orecchiabile e chitarre in sottofondo.

La produzione dell’intero disco decreta un decisa virata su una sonorità più accattivante e pop e meno club house lasciando minor spazio ai lunghi tratti ritmici che avevano caratterizzato gli albori di Bob Moses ma senza per questo snaturare l’essenza electronic dance.

Battle Lines titletrack del disco è subito una bella sorpresa perchè chitarra elettrica e tastiere assurgono a protagoniste, producendo attorno alla vocalità di Tom Howie una sintesi molto interessante da vera hit.

A traccia 3 troviamo il nuovo singolo  Back Down uscito a fine Luglio, che prosegue sulla falsariga della precedente canzone, potenzialmente favolosa da remixare con un drumming più deciso e una struttura più ricercata.

Notevole anche Enough to Believe  miscelabile in una playlist perfetta con  The Only Thing We Know ; entrambe ricordano i primi Bob Moses con un downtempo da paura che sfocia in deep house da gustare con un aperitivo al tramonto Ibizenco.

Interessante Listen to Me con una lunga intro sognante e che si trasforma in deep house allo stato puro dove apprezziamo il giusto livello di pulsazioni ritmiche con le vibrazioni canore prodotte da Tom seguita da Selling Me Sympathy con una velatura darkeggiante alla Placebo impreziosita dalle tastiere di Jimmy maestro della console.

Battle Lines è un disco decisamente  interessante che può uscire dall’ascolto del genere “Electronic House” e che è decisamente suonabile in versione Live band  tanto è vero che Bob Moses hanno iniziato una lunga tournee mondiale per la promozione del disco che li porterà anche in Europa, contando ovviamente su un loro ritorno sui nostri palcoscenici.

Battle Lines – Tracklist

  1. Heaven Only Knows
  2. Battle Lines
  3. Back Down
  4. Eye for an Eye
  5. The Only Thing We Know
  6. Nothing But You
  7. Enough To Believe
  8. Listen To Me
  9. Selling Me Sympathy
  10. Don’t Hold Back
  11. Fallen From Your Arms

0 467

carroponteELITA e CARROPONTE in partnership con Le Cannibale, Amnesia, Loud&Contact, Sincronie, Voyage, Detroit  e la media partnership di SIGNAL HILLS (m2o), presentano una giornata all’insegna del divertimento della musica house per ballare dal tramonto fino a notte fonda.

episode1_410x579

Un appuntamento da non perdere per chi ha voglia di immergersi in una incredibile festa della musica house e dance in stile ibizenco al Carroponte di Sesto S.Giovanni alle porte di Milano.

Insomma un line up ricchissima per il prossimo Venerdì 24 Giugno che darà spazio dalle 16,30 sia ai DJ Set che alla musica live . Il palco del Carroponte con la sua cornice Post industriale ospiterà la star indiscussa della scena elettronica mondiale Richie Hawtin, e insieme a lui il Live set di Recondite , Kölsch dj set, e l’attesissimo live dei Bob Moses, oltre a Tourist e Andrea Rango  di m2o.

Tutte le informazioni organizzative e sui biglietti al seguente link

EPISODE #1