Pop per cuori innamorati – Belle and Sebastian live at Estragon (14/02/2018)

Pop per cuori innamorati – Belle and Sebastian live at Estragon (14/02/2018)

La band scozzese regala uno show divertente ed ispirato nella sua seconda data italiana

16 anni dopo l’ultima volta, ieri sera, in un San Valentino piuttosto freddo, sono tornati a suonare in quel di Bologna i Belle and Sebastian, pop band scozzese iconica fin dalla metà degli anni ’90: ci hanno pensato Stuart Murdoch, Stevie Jackson e compagni a riscaldare i cuori di un Estragon stracolmo, regalando uno show divertente, scanzonato e quanto mai ispirato, che ha pescato sia dai loro grandi classici, sia dai brani più recenti.

Dopo l’ottima apertura dei divertentissimi Pictish Trail, band assolutamente da tenere d’occhio e perfetta per dare il là alla serata, i Belle and Sebastian hanno portato sul palco la loro consueta classe; una classe venata di ironia, capace di far sorridere e far emozionare allo stesso tempo, in un continuo gioco senza tempo di cui la musica è assoluta protagonista.

Da “Nobody’s empire” a “I’m a Cuckoo”, passando per “Another sunny day” o una carichissima “I want the world to stop” la band scozzese dà un saggio della propria bravura e di quanto si trovi a suo agio sui palchi italiani: Murdoch balla e dialoga in un buon italiano con il pubblico, spiegando come sia venuto da Milano in treno e non col tour bus e che l’unica cosa che abbia visto di Bologna sia stata in pratica il parcheggio della stazione, rammaricandosi di questo. Il tour di Bologna dei Belle & Sebastian è esemplificato sul maxischermo alle spalle della band, si va da una foto della squadra del Bologna del 1964, fino ad una di una giovane e bellissima Raffaella Carrà, senza dimenticare una foto di una Ducati d’epoca: insomma i nostri hanno ben chiari i miti bolognesi ma gli manca un quadro della Bologna di oggi a causa del poco tempo.

Tempo che non manca invece nello show, sempre ritmato e pronto a riprendere vigore un brano dopo l’altro; “Like Dylan in the movies” fa battere i cuori all’impazzata, ma è su “The boy with the arab strap” che succede la magia e Murdoch invita parte del pubblico a ballare sul palco, in un happening tanto improvvisato quanto riuscito, come la successiva “Love is in the air”, inserita in scaletta espressamente per San Valentino e su cui il cantante regala fiori alle coppie presenti nelle prime file, facendo diventare questa data davvero qualcosa di unico.

Si chiude, solo momentaneamente, con “Judy and the dream”, mentre nel bis c’è spazio anche per una richiesta non prevista che arriva direttamente da un “gentleman” (come lo chiama Stuart) in sala: ovvero la romanticissima “The fox in the snow”, tratta da quel capolavoro che è “If you’re feeling sinister”.

La festa non può che chiudersi con “The party line” e non può non lasciare la sensazione di aver assistito ad uno dei live più divertenti, ispirati e riusciti degli ultimi tempi rispetto a ciò che si vede normalmente in Italia.

I Belle and Sebastian si confermano una band monumentale, ma ancora in perfetto movimento, sempre capace di regalare momenti di gioia purissima.

BELLE AND SEBASTIAN SETLIST AT ESTRAGON (14/02/2018)

Nobody’s Empire

I’m a Cuckoo

We were beautiful

If she wants me

Another sunny day

Sweet Dew Lee

I want the world to stop

Piazza, New York catcher

Like Dylan in the movies

The same star

Stay loose

Expectations

The boy with the arab strap

Love is in the air

(Legal man)

Judy and  the dream / Sleep the clock

Around

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