Recensioni

Invulnerabile - Francesco Tricarico (copertina, tracklist, canzoni)

Lo scorso febbraio è uscito il nuovo singolo di Francesco Tricarico intitolato “L’America”, un blues rock di pregevole fattura che lo stesso cantautore milanese descriveva così: ““L’America” è un non-luogo, è quel posto all’’interno di noi stessi, dove spesso restiamo ingarbugliati nei nostri pensieri, cercando di scioglierli con il risultato, invece, di ingarbugliarli ulteriormente. Il luogo del talento del merito e della felicità è quello in cui finalmente riconosciamo chi siamo.” Il brano fa parte del nuovo album di Tricarico intitolato “Invulnerabile” in uscita martedì 2 aprile in tutti i negozi di dischi della penisola. Un album composto da 11 brani originali co-prodotti insieme a Marco Guarniero tra cui anche una nuova versione della celebre “Io sono Francesco”, realizzata a seguito dell’elezione a Papa del Cardinale Bergoglio: “Era il Duemila, non era mai stata rifatta, mi è sembrato giusto ricordarla. Poi è arrivato il Papa Francesco, che manda questi piccoli segnali a partire dall’anello d’argento… Mi sembra che abbia delle belle idee.”

Tracklist album “Invulnerabile” di Francesco Tricarico:

L’America
Le conseguenze dell’ingenuità
Invulnerabile
Amico mio
Riattaccare i bottoni
Insieme assieme a te
Il tuo coraggio
Tempo e notizie
La natura
Frutta fresca

Copertina album “Invulnerabile” di Francesco Tricarico:

Invulnerabile - Francesco Tricarico (copertina, tracklist, canzoni)

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Sono da poco passate le undici alla Flog di Firenze. E’ sabato sera è qui il pubblico si che è febbricitante:l’atmosfera è già calda e il locale è pieno. Quando sul palco salgono i Punkreas più che un concerto direi che comincia una festa.
La band di Parabiago gode di un seguito già notevole nel giro punk, costruito in anni di concerti e produzioni indipendenti e qui a Firenze ha dimostrato tutto il  suo stile e la sua vitalità.
Al solito troviamo Cippa in formissima alla voce, Flaco e Noyse entusiasti con le loro chitarre, Paletta al basso e Gagno raggiante alla sua batteria.
Impossibile non lasciarsi trascinare fin dall’inizio dalla loro energia: si parte dal pezzo “la fine del mondo” che apre un susseguirsi di brani provenienti  dall’ultimo disco “Noblesse Oblige” come  “Astronauta” e “Sesso a pagamento”
Non mancano certo i salti nel passato con una grande interpretazione di “Voglio Armarmi” dove il pubblico è esploso in un ballo scatenato.
Insomma, anche dopo vent’anni di carriera questi Punkreas ci piacciono: non hanno perso la loro satira pungente, e la loro voglia di dire quello che non va. E anche se la rabbia e l’indignazione di qualche tempo fa si è un pochino placata non rinunciano certo a urlarci quello che non va e lo fanno in mille modi, non solo cantando.
Fantastici in  “mozzarella Blu” dove il  tema del cibo contaminato non potrebbe essere più attuale. Uno striscione  con la scritta “NO TAV” compare a metà concerto sul palcoscenico e ci resta fino alla fine, facendo da scenografia al matrimonio gay tra Cippa e un Paletta  in versione sposa, con tanto di velo bianco.
Insomma un gran bel concerto circondato da un pubblico presente e molto molto partecipe e coinvolto, tanto che qualcuno è anche salito sul palco e ha duettato con Cippa prima di tornare di nuovo tra gli  altri, chiaramente lanciandosi sulla folla.

Schlagermoroder (Volume 1: 1966-1975) - Giorgio Moroder (copertina, tracklist, canzoni)

La figura di Giorgio Moroder è ancora oggi un punto di riferimento imprescindibile per tutta la scena elettronica. Album di culto del calibro di “From here to eternity”, suo indiscusso capolavoro del 1977 pubblicato in piena “Era Brian Eno”, non nascono tutti i giorni dall’altronde.  “Schlagermoroder (Volume 1: 1966-1975)” è un disco (doppio cd) che raccoglie ben 51 tracce del primo periodo di Giorgio Moroder, quello meno innovativo dal punto di vista stilistico e anche meno “commerciale” rispetto ai successivi lavori della seconda metà dei 70 e degli 80 tutti. Un bel modo sicuramente per celebrare uno dei più grandi compositori italiani del secolo scorso, il quale, nonostante non abbia mai goduto di una fama paragonabile a quella di un Ennio Morricone o di un Brian Eno, può essere certamente considerato uno dei personaggi più influenti della scena musicale internazionale. Giusto dunque rendergli onore con un’interessantissimo excursus sonoro sui suoi primi anni di carriera.

Tracklist album “Schlagermoroder (Volume 1: 1966-1975)” di Giorgio Moroder:

CD 1:

01. Bla Bla Diddly – GIORGIO Single EP, A-side, Track 1 (France) Disc AZ EP 1003, ℗ 1966
02. How Much Longer Must I Wait, Wait ? – GIORGIO Single EP, B-side, Track 1 (France) Disc AZ EP 1003, ℗ 1966
03. Stop – GIORGIO Single EP, A-side, Track 2 (France) Disc AZ EP 1003, ℗ 1966
04. Believe In Me – GIORGIO Single A-side (Germany) Hansa 19000, ℗ 1966
05. Lilly Belle – GIORGIO Single A-side (Germany) Hansa 19862, ℗ 1966
06. Love’s Morning Land – GIORGIO Single B-side ‘Lilly Belle’ (Germany) Hansa 19862, ℗ 1966
07. Mah-Na-Mah-Na – GIORGIO Single A-side (Germany) Ariola 14431, ℗ 1968
08. Doo-Bee-Doo-Bee-Doo – GIORGIO B-side of ‘Mah Na Mah Na’ (Germany) Ariola 14431, ℗ 1968
09. Yummy Yummy Yummy – GIORGIO Single A-side (Germany) Hansa 14070, ℗ 1968
10. Make Me Your Baby – GIORGIO Single B-side of ‘Yummy Yummy Yummy’ (Germany) Hansa 14070, ℗ 1968
11. Moody Trudy – GIORGIO Single A-side (Germany) Hansa 14454, ℗ 1969
12. Stop (alternative version) – GIORGIO Single B-side ‘Moody Trudy’ (Germany) Hansa 14454, ℗ 1969
13. Looky Looky – GIORGIO Single A-side (Germany) Hansa 14280, ℗ 1969
14. Happy Birthday – GIORGIO Single B-side of ‘Looky Looky’ (Germany) Hansa 14280, ℗ 1969
15. Cinnamon – GIORGIO Single A-side (Germany) Hansa 14196, ℗ 1969
16. Reesy Beesy – GIORGIO Single B-side ‘Cinnamon’ (Germany) Hansa 14196, ℗ 1969
17. Monja – GEORGE Single A-side (Italy) Miura PON NP 40085, ℗ 1969
18. Raggi Di Sole – GEORGE Single B-side ‘Monja’ (Italy) Miura PON NP 40085, ℗ 1969
19. Mony Mony (Italian Version) – GEORGE Single A-side (Italy) Miura PON NP 40087, ℗ 1970
20. Tempo D’Amore (Italian Version of ‘Make Me Your Baby’) – GEORGE Single B-side ‘Mony Mony’ (Italy) Miura PON NP 40087, ℗ 1970
21. Luky Luky (Italian Version of ‘Looky Looky’) – GEORGE Single A-side (Italy) First FR 5006, ℗ 1970
22. Senza Te, Senza Me (Italian Version Of ‘Happy Birthday’) – GEORGE Single B-side of ‘Luky Luky’ (Italy) First FR 5006, ℗ 1970
23. Lina Con La Luna (Italian version of ‘Moody Trudy’) – GEORGE Single A-side (Italy) First FR 5018, ℗ 1970
24. Risi E Bisi (Italian version of ‘Reesy Beesy’) – GEORGE Single B-side ‘Risi E Bisi’ (Italy) First FR 5018, ℗ 1970
25. Arizona Man – GIORGIO Single A-side (Germany) Hansa 14574, ℗ 1970
26. Sally Don’t You Cry – GIORGIO Single B-side of ‘Arizona Man’ (Germany) Hansa 14574, ℗ 1970
27. Arizona Man (Jerk) – GIORGIO Single A-side (France) Disc AZ SG 205, ℗ 1970
28. So Young (Slow) – GIORGIO 3:03 Single B-side ‘Arizona (Jerk)’ (France) Disc AZ SG 205, ℗ 1970
29. Bla Bla Diddly (alternative version) – GIORGIO From the album ‘Early Hits’ (Germany) Hansa 211 991, ℗ 1991

CD 2:

01. Underdog – GIORGIO Single A-side (Germany) Hansa 14809, ℗ 1971
02. Watch Your Step – GIORGIO Single B-side ‘Underdog’ (Germany) Hansa 14809, ℗ 1971
03. I’m Free Now – GIORGIO Single A-side (Germany) Hansa 10403, ℗ 1971
04. Son Of My Father (part 1) – GIORGIO Single B-side ‘I’m Free Now’ (Germany) Hansa 10403, ℗ 1971
05. London Traffic – GIORGIO Single A-side (Germany) Ariola 10643, ℗ 1972
06. Today’s A Tomorrow – GIORGIO Single A-side (Germany) Hansa 12157, ℗ 1972
07. Pauline – GIORGIO Single B-side of ‘Today’s A Tomorrow’ (Germany) Hansa 12157, ℗ 1972
08. That’s How I See Her – GIORGIO Single B-side Track 2 of ‘Today’s A Tomorrow’ (Brazil) 3021014, ℗ 1972
09. The Future Is Past – GIORGIO Single A-side (France) Polydor 2056 179, ℗ 1972
10. Blue Jean Girl – GIORGIO Single B-side ‘The Future Is Past’ (France) Polydor 2056 179, ℗ 1972
11. Take It, Shake It, Break My Heart – GIORGIO Single A-side (Germany) Hansa 12369, ℗ 1972
12. Trafico Del Centro (London Traffic – Spanish Version) SNOOPY Single A-side (Argentina) Music Hall MH 31893-2, ℗ 1972
13. Everybody Join Hands – GIORGIO Single B-side of ‘London Traffic’ (Spain), Ariola 10643, ℗ 1972
14. Lonely Lovers Symphony (Based on ‘For Elisa’) – GIORGIO Single A-side (Germany) Philips 6000.087, ℗ 1973
15. Crippled Words – GIORGIO Single B-side ‘Lonely Lovers Symphony’ (Germany) Philips 6000.087, ℗ 1973
16. Lie, Lie, Lie – Giorgio Single A-side (Germany), Philips, ℗ 1973
17. Collico – Giorgio 3:26Single B-side ‘Lie, Lie, Lie’ (Germany), Philips, ℗ 1973
18. Heaven Helps The Man (Who Helps Himself) – GIORGIO Single A-side (Italy) Philips 6000.119, ℗ 1973
19. Sandy – GIORGIO Single B-side ‘Heaven Helps The Man (Who Helps Himself’ (Italy) Philips 6000.119, ℗ 1973
20. Bricks And Mortar – GIORGIO Single A-side (Germany) Philips 6000 173, ℗ 1975
21. It’s A Shame – GIORGIO Single B-side ‘Bricks And Mortar’ (Germany) Philips 6000 173, ℗ 1975
22. Son Of My Father (Part 2 – Instrumental) – GIORGIO Single B-side ‘Son Of My Father (Part 1)’ (Spain)

Copertina album “Schlagermoroder (Volume 1: 1966-1975)” di Giorgio Moroder:
Schlagermoroder (Volume 1: 1966-1975) - Giorgio Moroder (copertina, tracklist, canzoni)

L’esordio discografico degli inglesi Bastille sta diventando uno degli eventi più caldi di questo primo scorcio di 2013 in ambito indie rock. “Bad blood” ha fatto il suo esordio nel mercato britannico un paio di settimane ed è balzato immediatamente in cima alle classifiche d’oltremanica. Un successo in qualche modo annunciato, considerato che la band ha alle spalle un’etichetta di un certo spesso, la Virgin, che ha saputo senza alcun dubbio creare “l’evento” intorno a questa ennesima next big thing d’Albione. A lanciare a dovere “Bad blood” ci ha poi pensato un ottimo singolo apripista intitolato “Pompeii” che anche qui in Italia sta passando abbastanza di frequente sulle emittenti radio della penisola. Noi sinceramente non ci strappiamo i capelli per questo “Bad blood”, ma si tratta di un lavoro ecclettico e fresco che può certamente piacere a molti. Noi preferiamo rimanere con i piedi per terra. Di seguito tracklist e copertina di “Bad blood”.

Tracklist album “Bad blood” dei Bastille:

Pompeii
Things We Lost in the Fire
Bad Blood
Overjoyed
These Streets
The Weight Of Living, Part II
Icarus
Oblivion
Flaws
Daniel in the Den
Laura Palmer
Get Home // The Weight Of Living , Part I
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Copertina album “Bad blood” dei Bastille:
Bad blood - Bastille (copertina, tracklist, canzoni)

Comedown Machine - The Strokes (copertina, tracklist, canzoni)

L’industria discografica si sta piano piano adeguando allo sviluppo incontrollato delle tecnologie di rete: è sempre più comune infatti la prassi di mettere online per qualche giorno o solo per poche ore i nuovi album in uscita. Per ironia della sorte succede lo stesso giorno per due album molto attesi dal pubblico e che hanno anche un titolo piuttosto simile, “Comedown Machine” dei The Strokes e “Delta Machine” dei Depeche Mode. Per quel che riguarda la band newyorkese il nuovo album “fisico” sarà disponibile in tutti i negozi di dischi a partire da lunedì 25 marzo. Un lavoro su cui sicuramente la band ripone parecchie aspettative dopo le buone performance di vendita ottenute con il precedente “Angles” uscito nel 2011. 13 brani originali composti e registrati nel corso dell’ultimo tour della band di Julian Casablancas, un concentrato di pop e indie rock chitarristico che ha fatto scuola nell’ultimo dcennio. Di seguito tracklist completa e copertina di “Comedown Machine”.

Tracklist album “Comedown Machine” dei The Strokes:

“Tap out”
“All the time”
“One way trigger”
“Welcome to Japan”
“80’s comedown machine”
“50 50”
“Slow animals”
“Partners in crime”
“Chances”
“Happy ending”
“Call it fate call it karma”

Copertina album “Comedown Machine” dei The Strokes:

Comedown Machine -  The Strokes (copertina, tracklist, canzoni)

Afraid of heights - Wavves (copertina, tracklist, canzoni)

Ve ne abbiamo parlato qualche giorno fa in occasione dell’uscita del nuovo singolo “Demon to lean on”, ma ci torniamo volentieri su, perchè stando alle parole del cantante dei Wavves, Nathan Williams, il nuovo album della band americana potrebbe riservarci delle sorprese: “Ci saranno tocchi di punk e hip hop nei nuovi pezzi, – ha infatti dichiarato alla stampa presentando il nuovo “Afraid of heights” daremo molto più spazio alle sonorità acustiche, arricchite da violoncello e xilofono. Ogni volta che realizzo una canzone desidero che suoni in modo differente rispetto alle produzioni precedenti”. A conferma di ciò vi basti sapere che a produrre le 13 tracce che compongono “Afraid of heights” è stato chiamato John Hill, già a proprio agio con certi tipi di sonorità (ha prodotto M.I.A. e Santigold tra gli altri). Ecco quindi che nonostante “Demon to lean on” ci avesse in parte deluso, ora siamo davvero curiosi di ascoltare il resto della scaletta.

Tracklist album “Afraid of heights” dei Wavves:

“Sail to the sun”
“Demon to lean on”
“Mystic”
“Lunge forward”
“Dog”
“Afraid of heights”
“Paranoid”
“Cop”
“Beat me up”
“Everyhting is my fault”
“That’s on me”
!”Gimme a knife”
“I can’t dream”
“Hippies is punks” (iTunes Bonus Track)

Copertina album “Afraid of heights” dei Wavves:

Afraid of heights - Wavves (copertina, tracklist, canzoni)

Love, lust, faith + dreams - 30 Seconds to Mars (copertina, tracklist, canzoni)

I 30 Seconds to Mars del cantante Jared Leto stanno per tornare con un nuovo album in studio, il quarto in carriera per la band alternative-prog americana(una definizione che è quasi un ossimoro). Il nuovo lavoro si intitola “Love, lust, faith + dreams” e uscirà in tutti i negozi di dischi e gli store digitali a partire dal prossimo 21 maggio. Un album sicuramente molto atteso dai fans che sono a digiuno ormai dal 2009, anno in cui uscì il pluripremiato “This is war”. Un ritorno che si preannuncia in grande stile, considerato anche il modo originale in cui i 30 Seconds to Mars hanno deciso di lanciare (letteralmente) il primo singolo “Up in the air” (spedito nello spazio per farlo ascoltare a un astronauta). Nell’attesa di poter ascoltare questo primo estratto, sappiamo che “Love, lust, faith + dreams” sarà composto da 12 brani inediti e che avrà in copertina un dipinto del celebre artista inglese Damien Hirts, autore anche delle grafiche interne alla confezione.

Tracklist album “Love, lust, faith + dreams” dei 30 Seconds to Mars:

01. Birth
02. Conquistador
03. Up In The Air
04. City Of Angels
05. The Race
06. End Of All Days
07. Pyres Of Varanasi
08. Bright Lights
09. Do Or Die
10. Convergence
11. Northern Lights
12. Depuis Le Début

Copertina album “Love, lust, faith + dreams” dei 30 Seconds to Mars:

Love, lust, faith + dreams - 30 Seconds to Mars (copertina, tracklist, canzoni)

Sig. Brainwash – l'arte di accontentare - Fedez (copertina, tracklist, canzoni)

C’era da aspettarselo. Il nuovo album di Federico Lucia, in arte Fedez, sta letteralmente facendo il “botto” nelle classifiche nostrane. “Sig. Brainwash – l’arte di accontentare” si è infatti piazzato subito in cima alla classifica degli album più venduti in Italia a una settimana dalla sua uscita ufficiale. Un successo che viene in parte dall’effetto “coda lunga” del rap italiano che nel 2012 ha avuto il suo apice a livello commerciale grazie soprattutto all’ultimo Club Dogo. Esattamente come loro, Fedez vive in quella Milano tanto criticata nei testi delle sue canzoni.
C’era da aspettarselo perchè “Sig. Brainwash – l’arte di accontentare” vanta collaborazioni prestigiose con artisti di primo piano della scena pop nazionale come Elio, Francesca Michielin, J-Ax, Guè Pequeno, Punkreas e D’Argen D’Amico. C’era da aspettarselo perchè le sue canzoni sono dirette e parlano sia al cuore che alla mente, qualità piuttosto rara in tempi in cui l’ipocrisia è diventata l’ovvietà. Bravo.

Tracklist album “Sig. Brainwash – l’arte di accontentare” di Fedez:

Si scrive schiavitù si legge libertà (prod. Fausto Cogliati)
Polaroid (prod. Fausto Cogliati)
Alfonso Signorini (Eroe Nazionale) (Feat. Elio) (prod. Reset!)
Cigno nero (Feat. Francesca Michielin) (prod. Fausto Cogliati)
Signorsì (prod. Fausto Cogliati)
Non Ci Pensi Mai (prod. Fausto Cogliati)
Sembra Semplice (Feat. J-Ax) (prod. Fausto Cogliati)
Pensavo Fosse Amore E Invece… (Feat. Guè Pequeno) (prod. Roofio)
Nel Mio Piccolo (prod. Shablo)
Mentine (prod. Don Joe)
Single A Vita (Feat. Danti vs Simon de Jano) (prod. Simon De Jano)
Presa Bene (Ogni Tanto) (prod. Fausto Cogliati)
Psichedelico (prod. Reset!)
Milano Bene (Feat. Danti) (prod. Reset!)
Ragazza Sbagliata (Feat. Dargen D’Amico) (prod. Reset! & Fausto Cogliati)
Dai Cazzo Federico(prod. Reset!)
Santa Madonna (Feat. Punkreas) (prod. Punkreas)
Faccio Brutto (prod. Roofio)
L’Arte Di Accontentare (Feat. Reset!) (prod. Reset!)
Pensavo Fosse Amore E Invece… (Roofio RMX) (Feat. Guè Pequeno)
Faccio Brutto (2nd Roof RMX)

Copertina album “Sig. Brainwash – l’arte di accontentare” di Fedez:

Sig. Brainwash – l'arte di accontentare - Fedez (copertina, tracklist, canzoni)

Tooth and Nail - Billy Bragg (copertina, tracklist, canzoni)

Billy Bragg è uno dei cantautori più stimati e celebrati della tradizione folk-punk inglese. Una carriera costellata di album di valore assoluto tra cui spicca il leggendario “Mermaid Avenue” pubblicato nel 1998 insieme ai Wilco. Il suo ultimo album di inediti “Mr Love & Justice” risale ormai al 2008 ed era dunque giunto il momento di proporre qualcosa di nuovo: “Nel 2011 mi sono guardato dentro a lungo per vedere chi sono e cosa faccio. Questo disco è il risultato” così si è espresso Billy Bragg presentando alla stampa il suo nuovo album in studio intitolato “Tooth and Nail”. Registrato in presa diretta in California sotto la supervisione di Joe Henry, “Tooth and Nail” è stato reso disponibile in download gratuito per qualche ora sulla piattaforma Soundcloud. La pubblicazione in ufficiale è invece prevista per lunedì 18 marzo in formato cd, download digitale e vinile da 180 grammi. Secondo noi è da avere in qualsiasi modo.

Tracklist album “Tooth and Nail” di Billy Bragg:

“January song”
“No one knows nothing anymore”
“Handyman blues”
“I ain’t got no home” (cover di Woody Guthrie)
“Swallow my pride”
“Do unto others”
“Over you”
“Goodbye, goodbye”
“There will be a reckoning”
“Chasing rainbows”
“Your name on my tongue”
“Tomorrow’s going to be a better day”.

Copertina album “Tooth and Nail” di Billy Bragg:

Tooth and Nail - Billy Bragg (copertina, tracklist, canzoni)

Spring break...Here to party - Luke Bryan (copertina, tracklist, canzoni)

Dopo il grande successo ottenuto due anni fa con l’album “Tailgates & Tanlines”, Luke Bryan è già tornato con un disco “Spring break…Here to party”. Il nuovo lavoro in studio del cantautore country americano è subito balzato in cima alla Billboard 200 statunitense riuscendo a vendere ben 150 mila durante la prima settimana. Un risultato davvero ragguardevole se si pensa ai tempi di magra che sta passando l’industria discografica attuale. Occore sottolineare tuttavia che “Spring break…Here to party” non è un album di inediti, ma una raccolta di tutti gli Ep pubblicati sinora da Luke Bryan con il titolo di “Spring break”: “L’idea alla base di “Spring break” era rappresentata dalla possibilità di offrire ai miei fans nuovi brani inediti tra un album ufficiale e l’altro”. Brani che a detta dello stesso Luke Bryan non avrebbero potuto scalare le classifiche mainstream. Visti i risultati ottenuti con la raccolta, tuttavia, dovrà ben presto ricredersi.

Tracklist album “Spring break…Here to party” di Luke Bryan:

“Suntan City”
“Just a Sip”
“Buzzkill”
“If You Ain’t Here to Party”
“Little Bit Later On”
“In Love with the Girl”
“Shore Thing”
“Sorority Girl”
“Shake the Sand”
“Love in a College Town”
“Wild Weekend”
“Cold Beer Drinker”
“Spring Break-Up”
“Take My Drunk Ass Home”

Copertina album “Spring break…Here to party” di Luke Bryan:

Spring break...Here to party - Luke Bryan (copertina, tracklist, canzoni)

Amo – Capitolo 1 - Renato Zero (copertina, tracklist, canzoni)

Sarà pubblicato martedì 12 marzo il nuovo album in studio di Renato Zero intitolato “Amo – Capitolo 1”. Ve ne abbiamo già parlato qualche giorno fa in occasione dell’uscita del primo singolo estratto “Chiedi di me”, brano che abbiamo ascoltato e accolto con piacevole sorpresa ed entusiasmo e che può vantare sulla produzione artistica di uno dei più grandi attualmente in circolazione come Trevor Horn che ha contributo al successo di artisti del calibro di Paul McCartney, Robbie Williams e Simple Minds. Insomma “Amo – Capitolo 1” si annuncia come un album davvero interessante, composto da 14 brani inediti tra cui una sentitissima “Lu”, canzone composta in ricordo del grande Lucio Dalla. Il carismatico cantautore romano ha definito “Amo – Capitolo 1” come l’album più completo e coeso della sua carriera a cui hanno collaborato musicisti eccelsi come Phil Palmer, Lele Melotti, Paolo Costa, Micky Feat, Geoff Gudmore e Greg Burk.

Tracklist album “Amo – Capitolo 1” di Renato Zero:

Chiedi di me
Una canzone da cantare avrai
Il nostro mondo
Voglia d’amare
Angelina
Lu
I ’70
Un’apertura d’ali
La vacanza
Oramai
Tutto inizia sempre da un sì
Vola alto
Dovremmo imparare a vivere
La vita che mi aspetta

Copertina album “Amo – Capitolo 1” di Renato Zero:
Amo – Capitolo 1 - Renato Zero (copertina, tracklist, canzoni)

Laura Marling è una giovane cantautrice folk britannica con all’attivo già tre album in studio. La sua ultima fatica, “A creature i don’t know”, è uscita un paio di anni fa grazie a cui ha ottenuto buoni riscontri a livello di vendite e guadagnandosi l’attenzione degli addetti ai lavori. “A creature i don’t know” le è valso infatti il premio di Best British Female dei Brit Awards e il Best Solo Artist Award da parte del New Musical Express, la più prestigiosa rivista musicale d’oltremanica.
A distanza di due anni Laura Marling si accinge a rilasciare un nuovo lavoro in studio intitolato “Once I was an eagle”, in tutti i negozi di dischi a partire dal prossimo 27 maggio. Un album in cui Laura ha lasciato a casa la sua storica backing per dedicarsi alla composizione in solitaria con il solo contributo del produttore Ethan Jones (già al lavoro per Kings of Leon, Ryan Adams e Vaccines). “Siamo solo io e il produttore questa volta. – ha infatti dichiarato la Marling presentando “Once I was an eagle”. Gli ho dato le canzoni e lui le ha aggiustate. Sono molto fortunata ad averlo vicino”.

Tracklist album “Once I was an eagle” di Laura Marling:

“Take the night off”
“I was an eagle”
“You know” “Breathe”
“Muster hunter”
“Little love caster”
“Devil’s resting place”
“Interlude”
“Undine”
“Where can I go?”
“Once”
“Pray for me”
“When were you happy?”
Love be brave”
“Litlle bird”
“Saved these words”

Copertina album “Once I was an eagle” di Laura Marling:

Once I was an eagle - Laura Marling (testo e video)