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Tutte le ultime news sui prossimi concerti, i festival musicali più interessanti, i tour dei più importanti artisti italiani e internazionali, i nuovi album in uscita, i nuovi singoli.

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Impossibile non aspettarsi un’esibizione fuori dagli schemi da Elio e le Storie Tese, e impossibile anche essere smentiti: così ieri sera sono stati proprio loro, di ritorno sul palco dell’Ariston dopo 17 anni dalla più recente partecipazione in gara, a trasformare il momento della propria esibizione in un vero e proprio show nello show che ha contribuito ad alzare il tono e smorzare il carattere un po’ cerimoniale che da sempre caratterizza la kermesse. Che la formazione avesse in serbo qualcosa di particolare è già chiaro con l’ingresso in scena, avvenuto con improbabili vestiti da chierichetti, per presentare il brano “Dannati forever”.

Una canzone che si accompagna a risate, e già lascia intendere che anche questa volta la formazione non ha intenzione di prendersi troppo sul serio, mentre la grande rivelazione delle serata deve ancora avvenire: è con il brano successivo che Elio e le Storie Tese si aggiudicano quantomeno il titolo di band più divertente in gara. “La canzone mononota” stupisce e conquista il pubblico, ma anche i presentatori, con Fazio che sottolinea la cantabilità del brano. Stonare, effettivamente, non è facile, dal momento che dopo una breve introduzione melodica, l’intero pezzo viene eseguito, appunto, su una sola nota, tra variazioni di colori, di ritmo e di atmosfera. La canzone mononota, irresistibile, passa il turno con l’81% dei voti: riuscirà anche a surclassare i brani degli altri concorrenti in gara?

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Ai Giovani del Festival di Sanremo è stato riservato un orario un po’ scomodo, ma questo non ha impedito ai primi quattro artisti che ieri sera hanno calcato il palco di farsi notare: la selezione, per loro, è già cominciata e proseguirà stasera con la presentazione degli altri quattro artisti in gara. Anche questa sera alla categoria sarà riservato lo spazio conclusivo del Festival, in tarda serata. Nel corso della puntata di ieri del Festival, si sono esibiti: Renzo Rubino con “Il postino (Amami uomo), Il Cile con “Le parole non servono più”, Irene Ghiotto con “Baciami?” e i Blastema con “Dietro l’intima ragione”. Quote rosa assai ridotte per la categoria, soprattutto dopo l’eliminazione della Ghiotto: in gara resta solo Ilaria Porceddu, che presenterà questa sera il brano “In equilibrio”. Non ce la fa nemmeno Il Cile, nonostante il successo radiofonico ottenuto con il brano “Siamo morti a vent’anni” aveva lasciato ben sperare, almeno dal punto di vista della popolarità pregressa, che spesso gioca a favore dei giovani concorrenti. A passare il turno sono quindi Renzo Rubino e i Blastema, che dovranno vedersela contro i due “sopravvissuti” alla sfida di questa sera. Oltre alla Porceddu, calcheranno questa sera il palco  Andrea Nardinocchi con il brano “Storia Impossibile”; a seguire Antonio Maggio, ex componente degli Aram Quartet nonché vincitore con lo stesso gruppo della prima edizione di X Factor, che presenterà la canzone “Mi servirebbe sapere”. Infine, Paolo Simoni canterà “Le parole”.

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Le canzoni dei Big sono ormai note al grande pubblico, ma di certo questo non significa che non ci saranno sorprese: al contrario, il Festival di Sanremo ha dimostrato in queste due serate appena trascorse di poter stupire sempre e comunque. Nel corso di questa terza serata torneranno sul palco tutti e 14 i Big in gara, ognuno con la canzone che è stata selezionata precedentemente tramite il sistema misto di televoto e voto della giuria in sala stampa. Sarà quindi la prima sera che prevede la stesura di una categoria provvisoria per determinare poi chi vincerà il sogno sanremese, mentre già per i Giovani la selezione è cominciata e questa sera calcheranno il palco anche gli ultimi quattro artisti della categoria.

Anche questa sera sono attesi molti ospiti ad arricchire il programma della rassegna, dal mondo musicale e non, per soddisfare tutto il variegato pubblico che numerosissimo, come ogni anno, sta seguendo il Festival. Tra gli artisti che hanno fatto la storia del Festival, sarà questa sera Albano Carrisi a ripercorrere momenti storici della kermesse. Sul palco del teatro Ariston arriverà poi Roberto Baggio, mentre si torna alla musica con i due ospiti successivi: Antony and the Johnsons sono gli ospiti internazionali che si esibiranno per la prima volta a Sanremo, mentre il maestro Daniel Barenboim approfitterà con tutta probabilità dell’occasione per mettersi alla direzione dell’orchestra della Rai e per dedicare un omaggio a Giuseppe Verdi, oppure a Wagner, dal momento che per entrambi ricorre il bicentenario dalla nascita. Per sorprese, curiosità, imprevisti e cambi di programma che come sempre costellano le serate sanremesi, invece, non c’è che da aspettare qualche ora.

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Accompagnato da indiscrezioni, polemiche, gossip a volontà, anche quest’anno il momento di calcare il palco del Teatro Ariston per gli artisti è praticamente arrivato: tra poche ore prenderà ufficialmente il via la 63esima edizione del Festival di Sanremo. Molto si è detto, riguardo alla kermesse, tra artisti annunciati e poi ritrattati e grandi ospiti internazionali che come ogni anno arriveranno ad animare la rassegna. Siete però sicuri di sapere tutto, ma tutto ciò che c’è da aspettarsi dalla prima serata? Nel dubbio, ecco il programma di questa sera.

A condurre l’evento, si sa, sarà la consolidata coppia Luciana Littizzetto – Fabio Fazio, che presenteranno le esibizioni dei primi 7 dei 14 Big in gara. Ogni artista presenterà sul palco due brani inediti. Il televoto e il voto della giuria in sala stampa contribuiranno al 50% per decretare chi si meriterà di rimanere in gara. Nel corso della prima serata verranno anche presentati gli 8 artisti della categoria “Giovani”.

Ma i concorrenti non sono gli unici grandi nomi che terranno alto l’audience del Festival: sul palco sarà presente anche Maurizio Crozza, al quale l’organizzazione ha assicurato di aver lasciato carta bianca. Un doveroso omaggio allo scomparso Lucio Dalla prenderà forma nel corso di questa prima serata, così come un momento dedicato al compositore Giuseppe Verdi, anche se i dettagli sono ancora segretissimi. Tra gli ospiti della serata anche Toto Cotugno con il Coro dell’Armata Rossa e Felix Baumgartner, primo uomo a rompere la barriera del suono gettandosi in caduta libera.

La scaletta delle esibizioni della prima serata:

Marco Mengoni: L’essenziale e Bellissimo; annunciato da Marco Alemanno, ex compagno di Lucio Dalla

Raphael Gualazzi: Sai (Ci basta un sogno) e Senza ritegno, annunciato da Ilaria D’Amico

Daniele Silvestri: A bocca chiusa e Il bisogno di te, annunciato da Valeria Biello

Simona Molinari e Peter Cincott: Dr. Jekyll and Mr. Hide e La Felicità, annunciati da Flavia Pennetta

Marta sui tubi: Dispari e Vorrei, annunciati da Cristina e Benedetta Parodi

Maria Nazionale: Quando non parlo e E’ colpa mia, annunciata da Vincenzo Montella

hiara Galiazzo:  L’esperienza dell’amore e Il futuro che sarà, annunciata da Stefano Tempesti

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Modà, Marco Mengoni, Elio e le Storie Tese: questo sarebbe il podio finale del Festival di Sanremo se il voto popolare venisse raccolto attraverso Facebook e Twitter. I Modà infatti staccano tutti con 1.192.895 tra fan e follower, il doppio dei contatti di Marco Mengoni (578.051) e circa il 150% in più di quelli di Elio e le Storie Tese. Ma Chiara Galiazzo insidia i Modà nella classifica dei fan più attivi: ha il maggior numero di follower che creano contenuti e ed è seconda nei fan che interagiscono maggiormente.

FACEBOOK
La classifica generale su Facebook è guidata dai Modà con 1.146.764 fan, ben 4 volte quelli degli immediati inseguitori, Elio e Le Storie tese che si attestano ai 345.783 tallonati da Marco Mengoni che segue a distanza ravvicinata con 309.783. Dietro il terzetto di testa, i 200.000 fan sono superati solo da Annalisa Scarone, al 4° posto, mentre Max Gazzè raggiunge il quinto con 117.641; il resto dei partecipanti si attesta sotto i 100.000.

TWITTER
Twitter, invece, offre tutta un’altra classifica, mostrando come alcuni cantanti prediligano l’immediatezza dei 140 caratteri per comunicare con i fan. Marco Mengoni è il capofila con 268.268 follower, il doppio dei secondi, Elio e le Storie Tese, che si attestano a 123.556 follower, e più del triplo della terza, Malika Ayane. Seguono poi i Moda e Daniele Silvestri al quarto e quinto posto.Malika Ayane e Simone Cristicchi trovano in Twitter il loro strumento ideale per comunicare con i fan: per la cantante milanese i follower sono il doppio dei fan, mentre per il cantante romano sono circa il 50% in più.

SUPPORTER ATTIVI
Il successo dei Modà è garantito anche da uno straordinario bacino di utenti attivi nel creare e postare contenuti: ben 46.600 parlano di loro all’interno della fanpage. Ma Chiara Galiazzo è in forte crescita e si piazza al secondo posto con 19.260 fan attivi su Facebook, mentre per quanto concerne Twitter, è lei a detenere il maggior numero di follower che postano contenuti: ben 580.Daniele Silvestri fa capolino al terzo posto con 14.710 fan, ma solo 19 follower attivi; ne possiedono molti di più Marco Mengoni, 383, e Annalisa Scarrone, 301, che assommati ai 7.780 e 7.240 fan attivi su Facebook, permettono loro di posizionarsi al 4° e 5° posto.
Una nota a parte la merita Maria Nazionale, la portabandiera della canzone napoletana al festival: non possiede una fanpage Facebook e neppure un profilo Twitter: riuscirà comunque a smuovere il voto popolare? È un’incognita che verrà svelata solo alla fine del Festival.

I CONTENUTI PIÙ CONDIVISI
L’efficace utilizzo di Twitter da parte di Chiara Galiazzo è indicato anche dal fatto che l’hashtag più usato tra quelli apparsi nei profili dei cantanti, è stato #ChiaraASanRemo, a sottolineare il suo passaggio da XFactor al Festival.Fa riferimento invece a Marco Mengoni, tra i più seguiti su Facebook, il contenuto relativo ai BIG più condiviso su questo social network: l’intervista (presunta) alla madre sulle difficoltà economiche del cantante.

I CONDUTTORI
Fabio Fazio dimostra di essere a proprio agio su Twitter: ha raggiunto i 101.307 follower con un profilo personale attraverso cui narra il dietro le quinte del Festival di Sanremo.Luciana Littizzetto invece utilizza raramente il proprio profilo Twitter e conta solo 3.601 follower. Entrambi i conduttori non hanno un profilo Facebook.

IL FESTIVAL
I follower del profilo @Sanremo2013, attualmente seguito da 6.616 persone, dotati più ampio seguito sono Francesco Facchinetti, La Gazzetta Dello Sport, Leonardo Pieraccioni, XFactor e RaiTV. L’interesse per Sanremo 2013 su Facebook si concentra soprattutto nella fascia dell’ora di pranzo, tra le 12.00 e le 14.00, e di cena, 19.00 – 21.00, quando le attività sono in media superiori alle 1500. Il picco invece di attività su Twitter è sempre dopo il TG serale, in concomitanza con l’inizio della prima serata: tra le 21.00 e le 22.00 le attività toccano quota 1.570.

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I fan dei Blur ci avevano quasi perso le speranze, invece la notizia che attendevano da anni oggi è stata confermata: Damon Albarn e soci si esibiranno in Italia per due date estive tra Roma e Milano.
Nel 2003 avevano annunciato il loro scioglimento dopo aver scritto alcune pagine importantissime del brit-pop anni ’90; poi erano tornati sul palco nel 2009 in occasione di due concerti memorabili ad Hyde Park (location che li ha ospitati anche lo scorso anno durante la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Londra 2012).

Ora la loro reunion è ufficiale e Damon Albarn, Alex James, Graham Coxon e Dave Rowntree si preparano a presenziare come headliner ai principali festival europei, passando anche per il nostro paese: la band britannica si fermerà nella nostra penisola nei giorni 28 e 29 luglio 2013, per prendere parte rispettivamente al City Sound e al Rock in Roma.
Dopo aver dato alle stampe album di successo come “Modern life in rubbish”, “Park life” e “13”, i Blur avevano pubblicato nel 2012 due nuovi singoli intitolati “Under the Westway” e “The Puritan”. I biglietti per assistere a entrambi gli eventi saranno disponibili dall’8 febbraio presso i circuiti autorizzati al prezzo di 40€ +d.p.

Blur – Tour 2013, date italiane:

28 luglio – Milano, Ippodromo del Galoppo @City Sound Festival
29 luglio – Roma, ippodromo Le Capannelle @Rock in Roma

 

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In attesa della pubblicazione del nuovo album, Bankrupt!, previsto nei negozi in aprile, i Phoenix hanno comunicato le prime date del tour che permetterà alla band di presentare i nuovi brani anche dal vivo. Del resto, la formazione non fa segreto di essere molto fiera del nuovo lavoro e di essere impaziente di presentarlo ai fan: “Sarà difficile superare i risultati raggiunti con Wolfgang Amadeus Phoenix”, aveva dichiarato la band nel corso delle registrazioni del nuovo disco, “ma questo nuovo album potrebbe essere rivoluzionario”. A giudicarlo potranno essere i fan stessi, a partire dal 23 maggio, prima tappa europea del tour che si terrà a Barcellona in occasione del Primavera Sound Festival.

Il primo live in assoluto si terrà invece il 28 marzo a Vancouver; successivamente la band farà tappa nelle principali città americane e calcherà il palco di alcuni dei più prestigiosi festival europei. I Phoenix saranno infatti in concerto al Rock im Park e Rock am Ring (rispettivamente il 7 e 8 giugno a Norimberga e al Nürburgring), allo svedese Hultsfred Festival (il 13 giugno), al norvegese Hove Festival (il 2 luglio), al tedesco Rock Werchter (il 5 luglio), all’Optimus Alive! di Lisbona (il 14 luglio) e il Rock en Siene di Parigi, il 28 agosto. Ulteriori appuntamenti potranno essere rivelati nel corso delle prossime settimane.

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La rassegna dedicata alla musica jazz più rinomata in Italia sta prendendo forma: cresce l’elenco degli artisti che prenderanno parte alla prossima edizione dell’Umbria Jazz. Per John Legend si tratterà della prima partecipazione alla prestigiosa rassegna, mentre faranno ritorno altri importanti nomi del panorama musicale internazionale. Tra questi, Keith Jarrett, che già è stato protagonista di una discussa performance all’Umbria Jazz nel 2007. Oggetto di discussione non è stata la performance musicale, ma l’esordio sul palco durante il quale l’artista ha minacciato di smettere di suonare se il pubblico avesse continuato a fotografarlo: anche i fan più tecnologici sono avvertiti. E’ un volto noto per la rassegna anche Sonny Rollins, che si esibirà in esclusiva il 6 luglio. Nella stessa serata calcheranno il palco dell’Arena Santa Giuliana Enrico Rava e Paolo Fresu, mentre protagonista della serata del 5 luglio sarà Diana Krall. Qualche giorno in più, invece, per prepararsi al debutto di John Legend, atteso sul palco l’8 luglio. I biglietti per assistere ai concerti sono già disponibili in prevendita tramite i circuiti autorizzati.

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I fan ci avevano forse sperato, ma la smentita è ormai ufficiale: i Muse non prenderanno parte alla prossima edizione di Sanremo. Nel corso della conferenza stampa di ieri sono infatti stati presentati ufficialmente gli ospiti internazionali che prenderanno parte alla 63esima edizione della manifestazione canora: ancora una volta si tratta di grandi nomi che contribuiranno ad innalzare l’audience della trasmissione televisiva. Calcheranno il palco del teatro Ariston Daniel Barenboim, Caetano Veloso, Carla Bruni, Antony Hegarty di Antony and the Johnsons, Asaf Avidan, Daniel Harding e Lutz Forster.

Nel corso della serata finale si esibirà invece Andrea Bocelli. Grandi assenti, dunque, i Muse, che erano invece dati come molto probabili dalla stampa in questi giorni. Per vedere i Muse su un palco italiano ci sarà quindi da aspettare, ma non troppo: la band sarà infatti in tour in Italia proprio quest’estate, per due appuntamenti a Torino (28 e 29 giugno) e una a Bologna, il 6 luglio. I Muse dovrebbero poi ritirarsi in studio, per dedicarsi alla lavorazione del nuovo album che potrebbe vedere la luce già nel 2015. Resta la curiosità di sapere cosa ha fatto sfumare la possibile partecipazione: altri impegni concomitanti, la preferenza da parte della direzione artistica del festival di qualche altra formazione oppure la richiesta di un budget troppo elevato?

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Siamo ancora a febbraio ma i primi eventi estivi di questo 2013 cominciano già a prendere forma: è appena stata annunciata la nascita di un nuovo Festival – chiamato semplicemente “UNALTROFESTIVAL” – che si svolgerà nella prossima bella stagione al Magnolia di Milano (nei pressi dell’Idroscalo).
Tra il 9 e il 10 luglio infatti, il locale ospiterà rispettivamente The Lumineers e Tame Impala, due avviate realtà indie, che si sono fatte apprezzare anche dalle nostre parti.
I primi sono passatissimi in radio con il loro singolo “Ho Hey”, e i secondi – autori di un rock psichedelico e introspettivo – sono reduci da un successo che ha permesso loro di registrare un sold-out ai Magazzini Generali lo scorso autunno, durante l’unica tappa italiana del loro tour. Gli altri artisti presenti in cartellone verranno resi noti a breve dagli organizzatori.

09 luglio – THE LUMINEERS @Magnolia – Segrate (MI)
10 luglio – TAME IMPALA @Magnolia – Segrate (MI)

Prezzo dei biglietti per l’evento:
20 € + d.p. in promo fino al 15 maggio

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I Sigur Ròs nel nostro paese vantano da anni un altissimo numero di sostenitori, ma dopo l’esibizione avvenuta lo scorso settembre sul palco del festival veronese “A Perfect Day”, è stata proclamata la loro consacrazione definitiva. La band islandese quindi ha annunciato – oltre alle date già fissate per febbraio a Milano e Jesolo – altri tre appuntamenti estivi. La formazione capitanata da Jonsi si esibirà a Ferrara il 26 luglio, a Lucca il 27 e a Roma il giorno seguente, per eseguire, oltre ai vecchi successi, i brani tratti dal disco date alle stampe nel 2012 e intitolato “Valtari”.

I Sigur Ròs – con all’attivo sei album di studio – sono sulle scene da oltre 15 anni e hanno cominciato a suonare insieme nel lontano 1994. I biglietti per assistere ai loro concerti italiani in programma per la prossima bella stagione saranno disponibili da domani – 2 febbraio 2013 – presso i circuti autorizzati al prezzo di 32€ + d.p.

Sigur Ròs – calendario completo 2013 :
18 febbraio, Jesolo – Pala Arrex (+ Special guests Blanck Mass)
19 febbraio, Assago (Milano) – Medio (+ Special guests Blanck Mass)
26 luglio, Ferrara – Piazza Castello @Ferrara sotto le stelle
27 luglio, Lucca – Piazza Napoleone @Lucca Summer Festival
28 luglio, Roma – Ippodromo Le Capannelle @Rock In Roma

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Pochi giorni fa sono stati annunciati i cartelloni ufficiali di due dei Festival più importanti del mondo, eventi che ogni anno accolgono migliaia di persone e ogni anno ospitano il meglio della musica internazionale: il californiano Coachella e lo spagnolo Primavera Sound.

Il Coachella Festival 2013, proporrà un calendario ricchissimo di nomi e si terrà nel deserto dell’Indio per la prima volta in versione doppia: durante il weekend compreso tra il 12 e il 14 aprile (già SOLD-OUT) si svolgerà la prima tranche di concerti, poi la line-up verrà ripetuta dal 19 al 21 dello stesso mese. Tra i nomi più importanti tra quelli fin’ora annunciati (quasi tutti) spiccano gli healiner Blur – che si esibiranno anche allo Sziget -, gli Stone Roses, i Phoenix e i Red Hot Chili Peppers, ecco l’elenco degli artisti principali: Blur, Stone Roses, Phoenix, Red Hot Chili Peppers, Lou Reed, How to Destroy Angels (Trent Reznor), Johnny Marr, Franz Ferdinand, Nick Cave (che suonerà per due sere, sia con i Grinderman che con i Bad Seeds), Postal Service, Hot Chip, Grizzly Bear, Alt-j, Band of Horses, Benny Benassi, Biffy Clyro, Dinosaur Jr, Foals, James Blake, New Order, Simian Mobile Disco, Tame Impala, XX, Gaslight Anthem, The Wombats e Vampire Weekend.

Una manciata di settimane dopo invece, a Barcellona e tornerà uno dei Festival europei più attesi, che nel cartellone appena reso noto presenta molte similitudini con il “cugino americano” Coachella: il Primavera Sound si terrà nella città iberica tra il 22 e il 26 maggio e avrà anche in questo caso un seguito, visto che sarà quasi interamente replicato ad Oporto (Optimus Primavera Sound di Oporto) pochi giorni più tardi, con line-up ancora da confermare. Anche in Spagna infatti saranno presenti Blur, Phoenix, The Postal Service, Grizzly Bear, Tame Impala, Dinosaur Jr, James Blake, Hot Chip, Simian Mobile Disco e Nick Cave; a loro si aggiungeranno The Jesus and Mary Chain, The Knife, Fiona Apple, My Bloody Valentine, Apparat, Adam Green, Animal Collective, The Vaccines, Crystal Castle e tanti altri. In programma risultano anche i due italiani Blue Willa e Honeybird & The Birdies.

Per quanto riguarda invece i principali grandi eventi dell’estate italiana gli accordi sono ancora in via di definizione: chissà che qualcuna di queste bands non decida di passare anche dalle nostre parti.

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