News

Tutte le ultime news sui prossimi concerti, i festival musicali più interessanti, i tour dei più importanti artisti italiani e internazionali, i nuovi album in uscita, i nuovi singoli.

0 894

La conferenza stampa di oggi, dove i Modà hanno annunciato il loro primo tour internazionale e negli stadi, ha rivelato la nuova dimensione in cui la band capitanata da Kekko si rispecchia ora fino in fondo. Il successo dell’album “Gioia” e dello “Gioia tour 2013” è stato per alcuni versi inaspettato, ma comunque cercato fino in fondo da tutto l’entourage della band: addirittura 30 date sold out in tutta Italia con 300.000 spettatori totali e un album che è già multiplatino e che ha 200.000 copie in esaurimento in tutti i negozi di dischi.

“A fare la differenza -ha spiegato Kekko durante la conferenza stampa- non è solo la forza delle canzoni, ma è soprattutto l’organizzazione. Fare, finalmente un tour negli stadi è l’esempio di come i Modà abbiano fatto piccoli passi, ma sempre in avanti. Ora è il momento di affrontare la realtà degli stadi, anche se avremmo potuto farlo già durante il “Gioia Tour”. Non ci sentiamo migliori di prima, ma adesso non si scherza, sarà come fare un giro sulle montagne russe, anche se io non ci sono mai stato perché ho paura”.

Il leader della band ha poi spiegato i tratti della ristampa del disco “Gioia”, che si chiamerà “Gioia..Non è mai abbastanza“, contenente due inediti “Cuore e vento” con il gruppo sardo dei Tazenda, e “Dove è sempre il sole” con la collaborazione di Pau Donès degli Jarabedepalo. Proprio per quanto riguarda quest’ultima collaborazione, Kekko ha evidenziato l’ottimo rapporto con l’artista: “Con gli Jarabedepalo ci siamo trovati molto bene in “Come un pittore”, e proprio la voce di Pau e la sua positività ha determinato il successo del brano.”
Con il brano “Cuore e vento”, invece, Kekko ha voluto esprimere tutto il suo amore per la Sardegna: “Vado in vacanza in Sardegna da 22 anni, non la Sardegna del Billionaire, ma la Sardegna vera. Ho deciso di dedicare una canzone a questa terra descrivendola come una donna e ho deciso di invitare a collaborare i Tazenda che rappresentano da sempre questa terra.”

Il fatto che i Modà rappresentino una fetta molto importante della nostra musica, è rappresentato dal fatto che vengano nominati da altri artisti come Elio e Samuele Bersani, con cui entrano in polemica: “Che Elio ci prenda in giro durante i suoi concerti lo sappiamo, ma sappiamo anche com’è e per questo non ce la prendiamo con lui. Bersani forse parla perché non ha i nostri numeri.”

Kekko ha voluto anche chiarire i rapporti con le radio: “La gente è abituata a dire che se non avessimo avuto 3 radio alle spalle non avremmo fatto successo, ma la gente non sa che gli altri 5 network non ti passano”.

Per quanto riguarda un possibile approdo a San Remo nel 2014, la band lo esclude categoricamente:”Non andremo a San Remo, ma non escludo la possibilità che potrei fare qualcosa come cantautore”.Molto divertente la chiosa di Kekko su Vasco:”Quando ho parlato con lui è stato più bello di quando ho fatto l’amore per la prima volta. Purtroppo Vasco non collabora con nessuno, anche se mi piacerebbe moltissimo fare un pezzo con lui”.

Photogallery della Conferenza Stampa a cura di Pino Ramacciato

0 322

Il primo Festival Swing di Milano è alle porte: ‘Swing ‘n Milan’ infatti, si terrà nella città lombarda l’11, 12 e 13 ottobre, con una serie di giornate dedicate a musica e danza, per assaporare l’atmosfera americana tipica degli anni ’30 e ’40.
La manifestazione si svolgerà tra le vie di Brera e il ‘quartier generale’ La Pelota, sala da ballo considerata il cuore pulsante dell’evento, tra musica dal vivo, dj set, ballerini, moda vintage e cibo (American food). Il look tipico di quegli anni – con la possibilità per i presenti di usufruire del make up stile 40’s – farà da ornamento ai vari Dance Camp organizzati, che spazieranno tra Lindy Hop, Charleston e Balboa.
L’intero evento sarà inserito all’interno della rassegna culturale e artistica denominata ‘Autunno Americano’ e promossa dal comune di Milano, che si protrarrà a partire da questa stagione fino al prossimo febbraio.

11 – 12 – 13 Ottobre, Swing ‘n Milan 2013, LA PELOTA BALLROOM – via Palermo 10, Milano

 

INFO E PREZZI

Dalle 18.OO alle 21.00 DRINK’N’SWING APERITIF & Vintage DjSet
Ingresso € 10,00 con Free drink entro le ore 21.00
Food in puro American Style a partire da 5,00€

dalle ore 19.OO – alle 20.00 Corso First Step- Primi Passi – SERENA RIZZO & MATTEO DE STEFANO (Dedicato a coloro che vogliono avvicinarsi al mondo dell’ Lindy Hop – Corso gratuito di 1 ora – Non richiede iscrizione )
dalle ore 21.30 – DANCE’N’ SWING live night con Big Band & Vintage DjSet

0 366

Il recente successo delle prime due tappe del festival di Manuel Agnelli, “Hai paura del buio”, ha spinto gli organizzatori a dare vita ad un ulteriore appuntamento itinerante, contraddistinto dallo stesso entusiasmo culturale e musicale. Dopo Torino e Roma infatti – si consideri che queste due città hanno raccolto oltre 12 mila persone – il prossimo 30 ottobre all’Alcatraz di Milano, nella medesima direzione di intenti si svolgerà il “Soleterre ReLOVEution Festival.

Il coinvolgente mix di concerti, installazioni, performances, danza, poesia, videoarte e teatro che tanto ha convinto nelle scorse settimane, si prepara a fare tappa nel capoluogo lombardo arricchendosi di ulteriori contenuti: nel corso dell’evento dunque, si festeggeranno i 10 anni dell’organizzazione umanitaria* Soleterre*, alla quale sarà devoluto l’intero ricavato della serata.
Il cast completo che vedremo sul palco deve ancora essere annunciato; il prezzo dei biglietti, già disponibili presso i circuiti autorizzati, è di 20€ + d.p.

MISSION: I fondi raccolti andranno a sostenere il “/Programma Internazionale di Oncologia Pediatrica/” di Soleterre – attivo in Ucraina, Marocco, Costa d’Avorio, India e Italia – che garantisce accesso alle cure e sostegno a più di 8.000 bambini malati e alle loro famiglie.

MANIFESTO CULTURALE: Analogamente a quanto si propone il festival ideato da Manuel Agnelli in ambito culturale, il “ReLOVEution” festival vuole essere una grande occasione per condividere e favorire pratiche di cambiamento sul piano sociale, affermando l’idea che se ci uniamo e organizziamo /“forse non possiamo cambiare il mondo, ma /*/insieme/*/ possiamo cambiare un mondo di cose”. /La vera rivoluzione è – secondo Soleterre – contrastare l’ingiustizia che nega a milioni di persone l’accesso a salute, educazione, lavoro e dignità. Una rivoluzione pacifica che vede impegnata Soleterre da 10 anni in 4 continenti e anche in Italia a favore di migliaia di persone a cui questi diritti sono ancora negati.

0 3187

Amanti della musica Prog, spero vivamente che il week end del 6, 7 e 8 settembre voi abbiate partecipato ad uno dei migliori festival di musica Prog in Italia.

A distanza di 10 giorni dal Ver1:  2 Days Prog + 1 mi ritrovo di nuovo qui a ricordare i piacevolissimi e intensi giorni trascorsi in questo piccolo paese, Veruno, in provincia di Novara.
Tre giorni di ottima Musica, bella compagnia e tanta tanta gente, in un ambiente rilassatissimo e accogliente.

Ho avuto l’onore di conoscere e lavorare con gli organizzatori, oltre che assistere ai concerti, e mai come questa volta mi è sembrato di essere al centro di qualcosa di magico, di assurdo e di grandioso. Certo, detta così sembra che io abbia assistito ad un concerto dei Rolling Stones ma in realtà l’atmosfera che ho vissuto con questa esperienza ha davvero dell’incredibile.
Circondata da persone che anche in momenti critici (e ce ne sono stati, proprio come in tutti gli spettacoli) hanno sempre mantenuto la calma, risolto ogni problema e tutto sorridendo e rispettando il lavoro degli altri, sempre pronti a chiedere ‘per favore’ o a ringraziarti. Una sorta di grande famiglia che ha conferito al festival un tocco in più che difficilmente ho incontrato ad altri concerti.

Il programma di Veruno Musica ha previsto 12 band, 4 per ogni serata, è stato organizzato uno spazio al Forum19 per il Meet & Greet con gli artisti, uno spazio ristoro con tanto di pizzeria, una zona venditori/espositori, dove oltre a varie bancarelle che vendevano rarità e gadeget musicali è stata allestita l’esposizione di 3 fotografi che hanno raccontato con le loro immagini, e 3 stili diversi, le precedenti edizioni del festival.

Il 6 settembre ha visto on stage, ad aprire le danze, gli italiani MirrorMaze (dalla vicinissima Borgomanero)  e i Soul Secret (dalla lontanissima Napoli) con il loro sound tendente decisamente al prog metal. Alle 20.15 è l’ora di un gruppo più storico, si tratta dei Galahad: in attività dal 1985 e con ben 15 album all’attivo, hanno conquistato applausi e consensi per più di un ora di show. Ma il pezzo forte della serata, e probabilmente anche di tutto il festival, è stata la Neal Morse Band: anche se orfani di Mike Portnoy, che è in tour con i Winery Dogs, hanno saputo regalare al festival quel tono internazionale e prestigioso che solo artisti di questo calibro sanno dare. Neal è stato a dir poco strepitoso, ottima presenza sul palco, simpatico e intrattenitore, travolgente e passionale, ha davvero lasciato tutti soddisfatti sia della qualità della musica che del repertorio scelto per l’occasione.

Il 7 settembre è stato il turno de La Coscienza di Zeno, ancora spazio ad una band italiana, seguita dai francesi Elora che han portato, con carattere e qualità, il loro rock Prog sul palco pomeridiano del festival. Nella prima parte della serata gli inglesi e mistici Haken salgono sul palco e incantano con delle sonorità diverse, molto virtuosi ed ecclettici, sono formati da alcuni dei migliori musicisti londinesi e non a caso hanno fatto da supporter per diversi gruppi famosi come i Pain of Salvation e Riverside. Il pubblico però attende il pezzo forte, anche questa volta, gruppo storico, formato da eccezionali musicisti dai grandi nomi come Gary Green e Malcom Mortimore, con il loro progetto musicale  Three Friends, nati da una costola dei Gentle Giant. Perfette e frizzanti armonie, strumenti che si intrecciano tra di loro in modo assurdo, vecchi brani ma che hanno un suono del tutto attuale e contemporaneo.

Ultimo giorno di festival, 8 settembre, il cielo durante il soundcheck minaccia pioggia ma lo show deve continuare; con un occhio ai nuvoloni e un occhio al palco, assisto alle prove e assaporo gli ultimi momenti tranquilli del week end. Dopo il meet and greet al Forum19 dove abbiamo il piacere di conoscere alcune band, ci ritroviamo di nuovo tutti in piazza per ascoltare la prima band: gli Psycho Praxis. Direttamente da Brescia, un gruppo giovane, fresco ma che ha ben chiara la sua missione, entrare nella scena prog, fondendo questo genere con suoni più hard, con brani solidi, intensi e coinvolgenti. Alle 18 è il turno, lasciatemelo dire, dei miei preferiti: i Moon Safari. Con il loro primo concerto in assoluto in Italia, direttamente dal nord della Svezia, sono stati la rivelazione del festival. Musica prog ma con venature melodiche che hanno trasportato il pubblico in un’altra dimensione, quasi più intima; per chiudere la loro brillante performance, dopo il “one more! one more!” degli spettatori, hanno ben pensato di regalare un brano a cappella, tutti riuniti al centro intorno ad unico microfono. La pioggia ha voluto metterci lo zampino tra il secondo e terzo gruppo in programma, un bell’acquazzone estivo, una mezz’ora di pioggia ma l’organizzazione ha retto perfettamente il colpo, un pò di ritardo sulla tabella di marcia ma tutto è filato liscio. Sul palco arrivano i Curved Air: altra band storica, capitanata dalla bella ed energica Sonja Kristina, dove le esperienze più diverse dei singoli musicisti hanno creato un vero mix di musica prog, folk and fusion. Il pezzo forte della serata è stato l’arrivo sul palco di Alan Sorrenti, accompagnato per l’occasione anche dalla sorella Jenny. Alan, che si è presentato con una spettacolare giacca azzurra con migliaia di fiocchi di neve stampati su, in questo contesto è ritornato un pò alle sue origini musicali; quel rock progressivo sperimentale degli anni settanta che con l’album Aria lo aveva consacrato come artista prog anche se poi nel corso della sua carriera ha voluto sperimentare anche altri generi, come il pop e la disco.

Ver1: 2 Days Prog +1 è stato davvero un evento a tutto tondo, non solo per il paese ma anche per i veri amanti del genere. E’ stata l’occasione giusta per conoscere gente fantastica, scoprire nuovi gruppi e sonorità, ci si è veramente sentiti parte di una grande famiglia e non è da tutti organizzare un festival, totalmente gratuito, basato sulla qualità ma soprattutto sulla passione. Attendiamo impazienti di conoscere le date definitive per il 2014.

Photogallery di Marco Cometto

 

0 453

La Città di Moncalieri attraverso l’Assessorato alle Politiche per i Giovani, il Progetto Giovani di Moncalieri e gli uffici di Moncalieri Giovane, in partenership con il 45° Nord Entertainment Center, con il sostegno della Regione Piemonte ed il in collaborazione con l’Associazione Culturale Reverse hanno presentato ieri, 2 settembre, alla conferenza stampa, presso il M** Bun di Torino, la 17 edizione del Ritmika Festival.
Ritmika 2013, il festival musicale ad ingresso gratuito che propone l’esibizione dei protagonisti della scena musicale italiana unitamente a un qualificato concorso per musicisti e band emergenti autoprodotte, ritorna a Moncalieri festeggiando il suo 17° compleanno con un ricco calendario nei giorni 6-10-12-19-20-21 Settembre.

Un festival e un concorso – ma anche un happening, uno spazio per promuoversi e promuovere la creatività musicale e la partecipazione giovanile sopra e sotto il palco – che tornano a salutare l’estate, ripartendo dal grande successo dell’anno scorso, con sei date rigorosamente ad ingresso libero.
Anche quest’anno il festival si dividerà tra due sedi, una più avveniristica il 45° NORD, l’altra più classica, l’Ex Foro Boario di Moncalieri.

Si parte venerdì 6 settembre dal palco del 45° NORD con una giovane stella della musica italiana scoperta da Amici e reduce dalla 63esima edizione del Festival di Sanremo dello scorso febbraio, che ha contribuito ad accrescerne il successo, ANNALISA. Dopo il successo di Zelig il 10 settembre sarà la volta della GIULIANO PALMA ORCHESTRA, una line up originale, la stessa formazione di Zelig composta da professionisti provenienti da diverse radici musicali, che apportano ai successi di Giuliano una nuova veste. Mentre il 12 settembre la magia di uno dei cantautori più amati del panorama Italiano, vero special guest di questa edizione del Festival, e che non ha certo bisogno di presentazioni: FRANCESCO DE GREGORI.

L’apertura all’Ex Foro Boario giovedì 19 settembre sarà dedicata alla serata “Ritmika per l’Emilia” un anno dopo, con LEVANTE, MONACO e I MONACI DEL SURF: durante il festival verranno raccolti fondi dedicati alla ricostruzione della biblioteca di Cavezzo (MO). La serata di venerdì 20 settembre sarà affidata alla verve e al carisma di PAOLA TURCI. Sabato 21 settembre sarà la volta dell’energia di IRENE GRANDI, col progetto “Come non mi hai visto mai”, dove rilegge il suo repertorio in chiave rock-blues, dando un’impostazione particolare agli arrangiamenti.

Un’altra edizione all’insegna della musica di qualità, un festival che anche quest’anno porterà a Moncalieri la musica e le performance di grandi artisti e di gruppi affermati della scena nazionale, impreziosita dalla partecipazione di Francesco De Gregori.

Ecco il calendario dei concerti:
6 Settembre 2013 – ANNALISA @ 45°NORD
10 Settembre 2013 – GIULIANO PALMA ORCHESTRA @ 45°NORD
12 Settembre 2013 – FRANCESCO DE GREGORI @ 45°NORD
19 Settembre 2013 – LEVANTE, BIANCO, MONACI DEL SURF @ BORGO MERCATO ex FORO BOARIO
20 Settembre 2013 -PAOLA TURCI @ BORGO MERCATO ex FORO BOARIO
21 Settembre 2013 – IRENE GRANDI @ BORGO MERCATO ex FORO BOARIO

0 373

Dopo la ricca edizione del 2012, il Movement Torino Music Festival si prepara a fare la sua comparsa anche per quest’anno, tra il 24 ottobre e il 2 novembre: l’ottava edizione della manifestazione piemontese dedicata all’elettronica infatti, darà vita ad una dieci-giorni-in-musica che porteranno a Torino il meglio del panorama italiano e internazionale.

Il Movement Torino Electronic Music Festival (TEMF), è nato per la prima volta in Italia nel 2006, quando, dalle mani del fondatore e ambasciatore mondiale dell’evento Derrik May, ha trovato spazio anche fuori dai confini americani partendo anche nel capoluogo piemontese in occasione delle Olimpiadi invernali svoltesi proprio quell’anno.

Movement 2013 articola il proprio calendario nei mesi di settembre e ottobre, con rinnovata attenzione alla qualità dell’offerta artistica, ai temi della promozione del territorio, della formazione giovanile, dell’innovazione e della sostenibilità ambientale. Dalla sua nascita a oggi Movement, il Festival di elettronica invernale più amato dagli italiani, non ha mai cambiato strada e ha continuato a proporre a un pubblico sempre crescente location eccezionali, line up indimenticabili, grande attenzione all’accoglienza e alla qualità tecnica, sicurezza attraverso la formula dell’Intrattenimento Intelligente” hanno spiegato in una nota gli organizzatori.

Il tutto si svolgerà in sei differenti location, in compagnia di 50 artisti internazionali, esponenti della nuova cultura musicale contemporanea, elettronica e dance, ecco chi vedremo in consolle: Adam Beyer, Agoria, Ben Klock, Blawan, Boddika, Davide Squillace, Derrick May, Dixon, Dubfire, DVS1, Eats Everything, Joy Orbison, Laurent Garnier, Maceo Plex, Magda, Omar S, San Proper, System of Survival, Pan Pot, The Martinez Brothers, Visionquest: Seth Troxler + Shaun Reeves + Ryan Crosson + Lee Curtiss e i live di Bugge Wesseltoft & Henrik Schwarz, Henrik schwarz e Mathew Jonson.

0 270

Gli MTV DAYS, dal il 2013 trasformati nella prima edizione di MTV Digital Days, si terranno presso la Reggia di Venaria Reale (TO) il 13 e 14 settembre 2013. L’evento riguarderà l’evoluzione della musica nel nuovo contesto digitale, la tecnologia, e l’intrattenimento in bilico tra elettronica e hip-hop. Gli ospiti attesi in consolle nel corso della prima giornata sono 2many Dj’s, GTA e Pink is Punk, mentre il giorno successivo arriveranno  Disclosure (Dj set), Riva Starr e Motel Connection.

Sempre nella giornata di sabato 14, si svolgerà l’MTV Spit contest, in cui si sfideranno alcuni tra i freestyler dell’ultima serie del programma con alcuni nuovi talenti. Inoltre, lo Start Up Village, area riservata alle start up di giovani determinati a trasformare un’idea in un business di successo, sarà messo a disposizione di chi fosse interessato: qui l’elenco completo delle start up presenti: mtv.it/digitaldays.

0 327

La IV edizione del KeepOn Festival si terrà al Viper di Firenze il prossimo 21 settembre: la manifestazione che in passato è stata già ospitata da affermate location come il Live Club di Trezzo sull’Adda (MI) e il Circolo degli Artisti di Roma, per il 2013 si terrà sul palco del celebre locale toscano. Il cast è indipendente e di qualità: i primi nomi confermati infatti sono Dimartino, Paletti, Umberto Maria Giardini, King od the Opera, Giuradei, Sadside Project (leggi QUI l’intervista), Matteo Toni e Veivecura.

Il Viper verrà aperto al pubblico alle 16:30 quando, Manuel Agnelli, leader degli Afterhours – reduce dalla seconda tappa del suo festival “Hai paura del buio?” – si confronterà coi direttori artistici dei club nazionali in un incontro aperto al pubblico e moderato da Alberto Campo (cronista musicale e condirettore artistico del Traffic Festival) sul tema “Lo stato della musica indipendente dal vivo in Italia”.

Questa serata, appuntamento importante per la musica dal vivo nel nostro paese, sarà l’occasione per gli artisti di conoscere i principali addetti al settore e presentare loro il proprio progetto artistico. In platea sono attesi i rappresentanti di oltre 100 live club con i rispettivi direttori artistici, agenzie di booking, etichette discografiche e radio, che quotidianamente danno spazio alla musica dal vivo. Infine, verranno presentati i progetti di KeepOn per la stagione live 2013/2014, e nel corso della serata il pubblico potrà assistere ad esibizioni e premiazioni dei musicisti.

PER TUTTE LE AGENZIE DI BOOKING, ETICHETTE, WEBZINE, MAGAZINE E ILLUSTRATORI CHE VOLESSERO ESPORRE IL PROPRIO MATERIALE, POSSONO PRENOTARE UN BANCHETTO SCRIVENDO A info@keepon.it

INFOLINE
KEEPON 100%Live Club Festival
c/o VIPER Club
Via Pistoiese – Via Lombardia
LE PIAGGE 50145 Firenze
prenotare un banchetto scrivendo a info@keepon.it

INFO ALLA STAMPA
KEEPON Press

0 22305

L’estate torinese anche quest’anno si è distinta per le diverse iniziative musicali, concerti maestosi e live di nicchia, festival di musica elettronica e rassegne di musica jazz, insomma, musica per tutti i gusti.
Noi abbiamo avuto il piacere di partecipare ad alcune serate organizzate al Colonia Sonora Festival a Collegno (TO)

Le danze si aprono il 9 luglio con Daniele Silvestri: accompagnato per l’occasione da una superband, grazie alla quale il cantante è riuscito a spaziare tra i grandi successi e i nuovissimi brani inediti. Abbiamo ritrovato un Daniele Silvestri in ottima forma, con un’anima quasi più rock e con tanta voglia di stupire e sperimentare; l’idea di questo tour, infatti, è proprio quella di proporre dei brani inediti al pubblico prima ancora della pubblicazione dell’album, una sorta di regalo e di anticipazione per tutti i suoi fan. Grande sorpresa e piacere, per il popolo torinese, veder salire sul palco 2 special guest della zona, Samuel dei Subsonica e Bunna degli Africa Unite, spettacolo assicurato. Serata innovativa.

Sabato 13 è stata la volta dell’Elf Fest. Alla sua prima edizione si presenta come un momento incantato all’interno di una rassegna musicale bella tosta. L’idea e l’ambizione degli organizzatori, i MaterDea, in collaborazione con Dracma e Colonia Sonora è quella di far conoscere la cultura celtica-pagana al popolo torinese e di rendere questa festa un evento ricorrente e annuale. Il popolo fatato ha varcato i cancelli del parco sin dalle 14; l’area prato è stata popolata da giocolieri e mangiafuoco e sono stati allestiti stand di armature medievali e oggettistica. Sul palco sin dalle 18 si sono susseguiti diversi stili e diversi suoni: tutto è iniziato con gli Anthologies che han proposto un sound più doom metal per poi passare ai Sail Away dalle sonorità più hard rock, ancora del doom metal con i Tethra per poi introdursi nel gothic con SetaNera e Evenoire. A chiudere l’evento, i padroni di casa, i MaterDea con il loro Pagan Rock. Serata fantasy.

Africa Unite è il nome in cartellone per il 17 luglio. Appena arrivati a Collegno, sembra esserci poca affluenza, mi sembra strano e anche un po’ surreale ma il tempo di 4 chiacchiere in compagnia di amici, mi giro e ritrovo il piazzale pieno di gente. Teste rasta e colori giamaicani spuntano in giro qua e là, sorrisi e voglia di divertirsi si leggono nei volti dei fan. Alle 22.30 inizia il live, le sonorità sono quelle giuste, i presupposti per una bella serata movimentata ci sono tutti e poi alla chitarra c’è Max Casacci, come una sorta di ritorno alle origini per il chitarrista dei subsonica. Serata danzante.

19 Luglio. Per l’occasione vediamo succedersi sullo stesso palco gli Extrema e i Linea 77. Un po’ di sano trash metal italiano per quanto riguarda la prima band e del puro nu metal italiano per quanto riguarda i secondi. Niente da contestare agli Extrema, sanno il fatto loro, sono padroni del palco e della musica che fanno. Curiosità invece per i Linea 77, è la prima volta che li vedo con questa nuova line up, ancora un pochino impacciato al microfono Dade ma onestamente mi è piaciuta la scelta che han fatto dopo che Emi ha lasciato il gruppo. Un altro cantante non avrebbe avuto lo stesso impatto e la stessa accoglienza come quella che è stata riservata a chi fa parte già della famiglia. Serata tosta.

A chiudere la rassegna del Colonia Festival ci pensa Fabrizio Moro il 20 Luglio 2013.
Impatto diretto e schietto, carico e movimentato dall’inizio alla fine del concerto; seguito in ogni sua canzone da tutto il pubblico, fan fedelissimi che arrivano anche da Roma per la prima vera data del cantautore romano nel nord Italia. Un inizio un po’ timido su terra “straniera” ma speriamo che il suo stile e il suo modo di esprimere il suo pensiero possa essere apprezzato anche fuori dalla sua città.

Photogallery di Marco Cometto
In collaborazione con Paolo Pavan per la data degli Africa Unite

0 373

Il Traffic di Torino, manifestazione programmata nel capoluogo piemontese tra il 28 e il 31 agosto, ospiterà al proprio interno un altro importante appuntamento, come sempre completamente gratuito: si tratta del festival “Hai paura del buio? 2013”, realizzato per la prima volta in Italia, sotto la supervisione artistica del leader degli Afterhours Manuel Agnelli, che ha riunito al proprio cospetto molti artisti italiani per cercare di dare spazio a musica e cultura. Nello specifico, le OGR di Torino il prossimo 30 agosto lasceranno spazio ad un cast di tutto rispetto, così composto:

AFTERHOURS (concerto elettrico)
CRISTIANO CAROTTI (installazioni)
MATTEO CASTELLANO (concerto)
GUIDO CATALANO (poesia)
VALENTINA CHIAPPINI (performance)
DARGEN D’AMICO (dj set)
ELEONORA DI VITA (danza)
FUZZ ORCHESTRA (concerto)
ENRICO GABRIELLI (orchestrina di liscio/der mauer- avanguardia)
IL TEATRO DEGLI ORRORI (concerto)
LA MORTE (concerto esibizione)
MARTA SUI TUBI (concerto)
ANTONIO REZZA E FLAVIA MASTRELLA (teatro)
MOTUS (performance teatrale)
GRUPPO DI SLAM POETRY CURATO DA MARCO PHILOPAT (contest di poesia)
DANIELE SILVESTRI (concerto)
GRAZIANO STAINO (video performance)
ISABELLA STAINO (installazione pittorica)
VINCENZO VASI (performance)

Hai paura del buio? vuole alzare un po’ l’asticella cercando di concentrare, e dove possibile mischiare, tutte le arti espressive (e anche quelle inespressive). È un modo per prendere posizione sullo stato della cultura e creare un significativo punto di riferimento. Allo stesso tempo, pensiamo a un’occasione per stimolare la comunicazione e interazione tra diverse espressioni artistiche e generare un positivo fermento culturale” ha commentato il direttore artistico Manuel Agnelli.

“HAI PAURA DEL BUIO? 2013” – IL MANIFESTO:

2013: Nell’anno in cui *Hai paura del buio?* (1997), pietra miliare nella discografia degli Afterhours, vince il referendum indetto dal MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti) quale miglior album indipendente degli ultimi 20 anni, il gruppo guidato da Manuel Agnelli riunisce sotto questo titolo uno scintillante cast di artisti in possesso di un ampio assortimento di strumenti espressivi – dalla musica al teatro, dal cinema al fumetto, dalla pittura alla poesia, dalla danza alle arti visive – per promuovere un festival unico nel suo genere che raccoglie, espandendola, l’eredità culturale del mitico Tora! Tora! di inizio millennio.

0 325

All’appuntamento gratuito già confermato per il prossimo 30 agosto al Live Rock Festival di Acquaviva di Siena, i These New Puritans aggiungono un altro concerto senza costo di ingresso per i fans italiani: la band londinese, fresca di pubblicazione del nuovo lavoro “Fields of Reeds” – successore del fortunato “Hidden” e dato alle stampe lo scorso 11 giugno – calcherà il palco di una manifestazione molto importante come il Traffic Festival di Torino, il 29 dello stesso mese.

La formazione britannica capitanata dal 25enne Jack Barnett, sarà headliner dell’edizione 2013 dell’affermata kermesse festivaliera piemontese programmata tra il 28 e il 31 agosto ai Cantieri OGR di Torino. Giunti ormai al terzo disco, i These New Puritans hanno dato vita ad una pubblicazione eclettica, che spazia tra sperimentale, jazz e sinfonica: si tratta di un ulteriore passo in avanti rispetto alle spiccate caratteristiche post-punk dell’esordio avvenuto nel 2008 con “Beat Pyramid“.

0 283

Il grigio novembre milanese sarà reso un po’ più piacevole da tre giorni di concerti indie-rock, programmati nel capoluogo lombardo tra il 4 e il 6 del mese: all’interno della rassegna Sound & Comfort Festival infatti, il Teatro Martinitt di Milano ospiterà Kaki King, Agnes Obel e Low, per tre serate consecutive di eventi che accontenteranno i palati più raffinati.

Kaki King, chitarrista e compositrice statunitense, presenterà al pubblico italiano il suo ultimo lavoro intitolato “Glow”, uscito nel 2012. Agnes Obel invece, giovane cantautrice danese, sarà di scena il 5 novembre in occasione di un’unica tappa italiana per riproporre dal vivo i brani tratti dal suo album d’esordio “Philharmonics”. Infine, i Low, degni rappresentanti della scena slowcore anni ’90, vantano in totale dieci lavori discografici all’attivo e porteranno sul palco i pezzi contenuti nel recente “The Invisible Way”, dato alle stampe a marzo in occasione del ventennale di attività della band.

Sound & Comfort Festival – Teatro Martinitt:

4 NOVEMBRE: KAKI KING
5 NOVEMBRE: AGNES OBEL (UNICA DATA ITALIANA)
6 NOVEMBRE: LOW