Muore Chester Bennington, cantante dei Linkin Park
Chester Bennington, il cantante dei Linkin Park, è morto all’età di 41 anni. Si sarebbe tolto la vita nella sua residenza privata a Palos Verdes Estates.
Bennington era a casa da solo al momento del suicidio. La sua famiglia era fuori città, il corpo è stato trovato da un loro dipendente questa mattina poco prima delle 9. Chester era sposato, con 6 figli avuti da 2 mogli. Il cantante ha lottato per anni con droghe e alcool. In passato, a suo dire, aveva considerato l’idea del suicidio per gli abusi subiti da piccolo da una persona più grande.
Chester Bennington era molto amico di Chris Cornell, che si è suicidato lo scorso 18 maggio. Oggi sarebbe stato il 53° compleanno di Cornell, frontman dei Soundgarden.
I Linkin Park avevano partecipato agli I-Days 2017 di Monza suonando insieme ai Blink-182 davanti a 80mila persone. Il gruppo nu metal californiano ha venduto oltre 60 milioni di copie in tutto il mondo raggiungendo il successo soprattutto con gli album Hybrid Theory (2000), Meteora (2003) e Minutes to Midnigt (2007), il loro ultimo disco, nel quale canta Bennington, si chiama One More Light ed è uscito a maggio.
Chester Charles Bennington era nato a Phoenix, 20 marzo 1976, famoso principalmente per essere il cantante dei Linkin Park ed è stato il cantante anche degli Stone Temple Pilots, dal 2013 al 2015. Nel 2006 è stato inserito alla 46esima posizione di una classifica dei 100 migliori cantanti metal di tutti i tempi.