Sarà un’edizione speciale quella di Primo Maggio Rock! Festival 2010: per la prima volta dalla nascita della manifestazione, le luci del palco dell’Ex-Ippodromo di Leno rimarranno accese per due giorni. I concerti prenderanno il via la serata di venerdì 30 aprile (sul palco Cek Deluxe e Bud Spencer Blues Explosion, dalle 21.00) e continueranno sabato con la tradizionale lunga giornata di musica dal vivo. Inaugura la sessione pomeridiana Samuel Katarro, che sale sul palco alle 15.30, seguito da Criminal Jockers e Fine Before You Came. Per la sera, sempre a partire dalle 21.00 è prevista la partecipazione de Il Pan del Diavolo e Buzz Aldrin.

Protagonisti della serata di venerdì 30 aprile sono i Bud Spencer Blues Explosion, duo chitarra e batteria con un nome-citazione che è anche dichiarazione d’amore per le dodici battute. Con uno sguardo al passato e uno al futuro (nel disco omonimo figura una cover in chiave blues-rock di “Hey Boy Hey Girl” dei Chemical Brothers) questi due ragazzi di Roma si sono fatti conoscere in tutta la penisola per l’energia virtuosa dei loro live. Energia e capacità tecniche che certo non mancano ai Cek Deluxe, la band bresciana che apre il concerto all’insegna di un blues acido e nervoso.

Ad inaugurare il palco, alle 15.30 di sabato 1 Maggio è Samuel Katarro, non più solista ma accompagnato dalla sua “tragic band”. Il secondo album dello psyco-bluesman con la faccia da ragazzino esce il 15 aprile e noi attendiamo impazienti di sentire dal vivo i nouvi pezzi. Seguono i Criminal Jockers, tre ragazzi che potrebbero essere usciti da un club di Londra piuttosto che dall’italianissima Pisa. Portano sul palco un alt-rock dal sapore new wave, con uno spettacolo divertente, energetico e visivamente interessante: il batterista è anche cantante – e suona in piedi rullante e timpano. Concludono i concerti del pomeriggio i Fine Before You Came, straordinari animali da palcoscenico in tour con il nuovo disco “Sfortuna”, per la prima volta cantato in Italiano.

La sessione serale comincia alle 21.00 con il duo palermitano Il Pan del Diavolo: storie surreali più urlate che cantate, ironia al vetriolo, ritmi sincopati e scarni producono un folk-punk di classe, originale ed estremamente italiano nella migliore accezione del termine. I Buzz Aldrin, che chiudono la serata e il festival, sono considerati da molti gli enfants prodiges del recente panorama alternativo italiano. Con all’attivo un demo autoprodotto e ristampato su audiocassetta dalla Super Furry Hole di Jucca Reverberi, la band bolognese plasma con synth, batteria e basso un suono a volte ossessivo e a tinte cupe ma ipnotico ed ad alto tasso di fascino. Esistono da poco più di un anno, ma i loro live sono già leggenda.

Anche quest’anno l’ingresso è gratuito. Gli ospiti di potranno usufruire di una zona ristoro, birreria e cocktail bar, a partire dalle 20.00 per la serata di venerdì 30 aprile e dalle 15.30 per la giornata del 1 Maggio.
Nell’area del festival saranno presenti stand di associazioni e bancarelle.