Interpol: la perfezione che arriva da New York – Interpol live a...

Interpol: la perfezione che arriva da New York – Interpol live a Prato 01/09/2015

Paul Banks e soci sono sbarcati a Prato in una serata ancora estiva, eleganti e oscuri come solo gli Interpol sanno essere e hanno regalato un live la cui perfezione tecnica non si discute, in cui forse le pecche sono apparse più i volumi (voce di Banks troppo bassa) e la durata un po’ scarsa del live (appena 75 minuti circa).
Ci sono stati però brani che hanno fatto sobbalzare il cuore di chiunque segua gli Interpol: “Rest my chemistry” è stata la miccia che ha fatto salire di tono una serata fin lì un po’ in sordina, “Slow hands” ha visto la partecipazione di tutta Piazza Duomo in un unico impressionante coro a sorreggere Banks, “All the rage back home” ci ha fatto ballare e ha confermato come con “El pintor” gli Interpol si siano ripresi dopo un paio di dischi discutibili e siano tornati ai loro livelli abituali, quei livelli certificati da una qualità sonora straordinaria, degna di una band di livello mondiale.
Si spera che questo live abbia inaugurato per Prato una nuova stagione: la città tessile, troppo spesso relegata a provincia e all’ombra di Firenze (e Pistoia col suo “Pistoia Blues”) ha ora intrapreso una strada da cui non può e non deve tornare indietro, sperando che tra qualche anno si possa dire, di fronte ad altri grandi nomi in concerto in città, che tutto è iniziato con gli Interpol.

INTERPOL SETLIST PRATO 01/09/2015

Say Hello to the Angels
Anywhere
Narc
My Blue Supreme
Evil
Length of Love
Rest My Chemistry
Everything Is Wrong
The New
Take You on a Cruise
My Desire
Pioneer to the Falls
Slow Hands
PDA
Encore:
Untitled
All the Rage Back Home
Stella Was a Diver and She Was Always Down

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