La classe e la simpatia di Jack Savoretti a Roma
Una bellissima scoperta, un artista completo. Stiamo parlando di Jack Savoretti che si è esibito qualche giorno fa all’Atlantico di Roma davanti ad un pubblico adorante e partecipe.
Jack è un cantautore inglese ma di chiare origine italiane ma in realtà si potrebbe dire anche l’esatto contrario per quanto sia presente l’italianità nella sua musica e nella sua anima artistica.
A conferma di questo c’è anche la sua incredibile padronanza della lingua italiana con cui interagisce amabilmente col pubblico presentando ogni pezzo e raccontando divertenti aneddoti sulla sua vita privata.
La dimensione live appartiene totalmente a questo artista che si esibisce con spontaneità e naturalezza sfoderando una voce calda, roca e potente ed esibendosi sia alla chitarra che al piano.
“Vendo molti più biglietti che dischi. E ne vado fiero”. Con queste parole l’artista definisce chiaramente l’importanza che dà ai concerti e le persone che lo seguono si rendono partecipi a creare la magia che si percepisce sul palco.
Si inizia col singolo “Candlelight” contenuto nel nuovo album “Singing to strangers” per continuare con “What more can I do” cantato “all’italiana, con le braccia larghe come un abbraccio”. Poi un omaggio alla musica Italiana, la cover di “Ancora tu” di Lucio Battisti in ricordo del padre che gli faceva ascoltare questa canzone in auto.
Poi gli altri successi come “Home” “Catapult” “The Other Side Of Love“ e “Singing To Strangers” preceduto dal gustoso racconto sullo spunto che ha fatto nascere questa, ovvero una conversazione di sua figlia con un’amica che gli chiedeva che mestiere facesse il padre visto che era spesso assente per lavoro. La bimba con candore ha risposto che il papà cantava agli estranei con grande divertimento dell’artista nel raccontare l’aneddoto e del pubblico nell’ascoltarlo.
“Going Home” chiude questa godibilissima serata di musica internazionale di qualità con uno spiccato retrogusto italiano.
Parole e testo Stefano Ciccarelli
La scaletta:
Candlelight
Love Is On The Line
Dying For Your Love
Better Off Without Me
Ancora Tu
When We Were Lovers
Sweet Hurt
What More Can I Do
Things I Tought I’d Neved Do
Human
Soldiers Eyes
Catapult
Home
Tie Me Down
Youth & Love
Touchy Situation
The Other Side Of Love
Greatest Mistake
Written In Scars
Back Where I Belong
Singing To Strangers (Interlude)
Going Home