Ieri, alla seconda serata del Festival di Sanremo, Ezio Bosso ha incantato l’Ariston e i telespettatori con una stupenda esibizione e con la sua grande umanità, simpatia e profondità.
La musica siamo noi, la musica è una fortuna che condividiamo. Noi mettiamo le mani ma lei ci insegna la cosa più importante che esiste: ascoltare.
La musica è una vera magia, infatti non a caso i direttori hanno la bacchetta, come il mago.
La musica è una fortuna. E soprattutto come diceva il grande maestro Claudio Abbado è la nostra vera terapia.
Questi sono solo alcuni stralci della intervista che ha preceduto la sua esibizione sul palco dell’Ariston. Ma vale la pena guardare e riguardare sia l’intervista che la sua esibizione.
Dopo l’emozionante esibizione del compositore e direttore d’orchestra, l’hashtag #EzioBosso è rimasto al n°1 della classifica dei trend topic di Twitter in Italia per otto ore consecutive. Il pubblico del Teatro Ariston ha accolto la sua “Following A Bird” con una standing ovation e, durante la sua esibizione, lo share è cresciuto del 10% (dal 45% al 55%). Intanto, il suo album “The 12th Room” (Egea Music) è primo nella classifica di vendita iTunes in Italia e continuano a crescere i like della pagina Facebook ufficiale dell’artista, che è passata in poche ore da 5000 like a più di 150.000.
In tanti, quindi, hanno scoperto l’artista e la sua musica proprio ieri sera, come regalo gradito e inaspettato dal Festival di Sanremo.
Ad aprile Ezio Bosso sarà in concerto in piano solo nei teatri d’Italia con “The 12th Room Tour”. Queste le prime date annunciate: l’8 aprile all’Auditorium del Conservatorio di Cagliari, il 12 aprile all’Auditorium Parco della Musica di Roma, il 14 aprile al Teatro Ermete Novelli di Rimini, il 16 aprile al Teatro Ristori di Verona, il 19 aprile al Teatro Puccini di Firenze e il 22 aprile al Teatro Toniolo di Mestre (VE).
Durante il tour presenterà il suo disco d’esordio “The 12th Room”, di cui Ezio ha parlato brevemente anche durante il suo intervento a Sanremo.
“The 12th Room” è un concept album composto da due cd: un primo disco con quattro brani inediti e sette di repertorio pianistico, ognuno dei quali vuole rappresentare metaforicamente le fasi che attraversiamo nella vita, e un secondo disco contenente la Sonata No. 1 in Sol Minore che simboleggia la dodicesima stanza.
«Questi brani, come sempre nelle mie scelte, rappresentano un piccolo percorso meta-narrativo – racconta Ezio Bosso – C’è una teoria antica che dice che la vita sia composta da dodici stanze, nessuno può ricordare la prima stanza perché quando nasciamo non vediamo, ma pare che questo accada nell’ultima che raggiungeremo. E quindi si può tornare alla prima. E ricominciare».
Agli appuntamenti in Italia, si aggiungono gli impegni all’estero: domani, venerdì 12 febbraio, debutterà il nuovo spettacolo del Royal Ballet con le musiche di Ezio Bosso “Within the Golden Hour”, di Christopher Wheeldon, alla Royal Opera House di Londra (per informazioni: www.roh.org.uk), mentre sabato 13 febbraio Ezio Bosso dirigerà la Lituanian Chamber Orchestra al Teatro Filarmonico di Vilnius (Lituania) con la partecipazione del violinista Sergey Krylov.